Esperienze
genesi ed evoluzione dell’obesità. Ho perciò seguito un corso di specializzazione in “Disturbi del sonno ed obesità” ed “Intelligenza emotiva e comportamento alimentare”. Quest’ultima esperienza mi ha poi fatto avvicinare alla pratica della Mindful eating: un modo di fare esperienza che coinvolge completamente il nostro corpo, il nostro cuore e la nostra mente nella scelta, nella preparazione e nella consumazione del cibo quotidiano.
Aree di competenza principali:
- Scienze dell'alimentazione umana
Principali patologie trattate
- Obesità ,
- Diabete mellito ,
- Diabete ,
- Anoressia ,
- Diabete di tipo 2 ,
- +20 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
Corso orbassano 296, Torino 10137
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Via venaria 64, Torino 10148
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Prima visita nutrizionistica
110 € -
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Visita nutrizionistica
110 € -
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Analisi bioimpedenziometrica
65 € -
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Analisi della composizione corporea
65 € -
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Dieta chetogenica
130 € -
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Recensioni
650 recensioni
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R
Roberta
Sono rimasta, molto, molto contenta. Molto attenta al tuo problema, educata , simpatica, solare. La consiglio vivamente.
• Studio Privato Torino sud Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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L
Luca
Empatica, affabile, professionale! Riconoscendo i limiti delle persone invoglia in modo semplice, naturale e diretto a prendere la via più consona per un'alimentazione equilibrata!
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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M
MP
Mi sono trovata subito a mio agio, ha dato spiegazioni molto chiare e la consiglio
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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R
Rossi Paola
La dottoressa è bravissima....ti mette subito a tuo agio....ottimo la consiglio vivamente
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • dieta chetogenica •
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R
Rosanna c...
Tutto perfetto, gentilezza e cortesia,molto dettagliata.
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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M
M.C.
La dottoressa è molto empatica e accurata . Non lascia nulla al caso.
• Studio Privato Torino sud Dott.ssa Italiano • visita nutrizionistica •
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V
Valeria
Dottoressa gentile mia figlia si è sentita serena e tranquilla
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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S
Susanna bossio
Mi sono trovata bene a mio agio la 'dottoressa è molto cordiale sb
• Studio Privato Torino sud Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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P
PP
Come prima visita, mi è sembrata competente, precisa e chiara nelle informazioni fornite.
• Studio Privato Torino sud Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionistica •
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M
Mario1961
Molto Professionale, ti fa sentire a tuo agio. Non vedo aree di miglioramento
• Studio Privato Torino Nord Dott.ssa Italiano • prima visita nutrizionale •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, sto utilizzando il Kuzu sciolto in acqua e fatto addensare, perché me ne avevano parlato bene per il reflusso e, in effetti, soffrendo di disfagia ho riscontrato dei miglioramenti. Vorrei sapere quante volte al giorno si può prendere. Io lo prendo prima di colazione e cena e mi piacerebbe prenderlo anche prima del pranzo ma non so se è troppo.
Vi ringrazio
Gentile utente
Come tutti gli alimenti curativi, l’assunzione di kuzu non va abusata.
In particolare dovrebbe essere limitato da chi ha problemi di tiroide o sta già seguendo terapie ormonali, dato il contenuto di fitoestrogeni. Proprio la presenza di fitoestrogeni, secondo alcuni studi, potrebbe interferire con l’assunzione della pillola.
Da evitare in gravidanza e allattamento e da non somministrare ai bambini.
L’uso continuativo di kuzu può rallentare la coagulazione del sangue.
I diabetici dovrebbero fare attenzione: poiché il kuzu controlla i livelli di zuccheri, potrebbe causare un abbassamento eccessivo delle quantità di zucchero nel sangue.
Sebbene non ci sia un dosaggio consigliato, è bene non abusarne e utilizzarlo solo in caso di bisogno. Un uso continuativo potrebbe causare danni al fegato.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Italiano
Buongiorno a tutti, e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite.
La domanda che vorrei porvi non riguarda strettamente una cosa personale, ma diciamo un argomento generalizzato.
Da quando si parla di COVID, son tornati alla ribalta diversi articoli su alimenti e vitamine che potenziano il sistema immunitario: i due prodotti piu citati sono la vitamina C e i probiotici intestinali. Tra i due, quale ritenete più efficiente? Non intendo in relazione al.covid, per cui sappiamo purtroppo che gli unici strumenti di prevenzione sono quelli che gia conosciamo, ovvero, igiene delle mani, distanziamento e mascherine. Chiedo in generale.
Gentile utente
Sia la vitC sia i probiotici svolgono in azione fondamentale sul sistema immunitario. Intervenire con la dieta e con la corretta integrazione a supporto del microbioma e sulle funzioni di barriera può contribuire a rinforzare la risposta immunitaria dell’organismo, anche in inverno dove sono più diffuse le malattie batteriche e virali come raffreddori, influenze, ecc.
Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i probiotici sono “organismi vivi che, se somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’ospite”. Una flora intestinale bilanciata contribuisce ad ostacolare la crescita dei batteri dannosi in favore di quelli buoni, ma si tratta di un equilibrio delicato che può essere minato da diversi fattori: stress, età, alimentazione non equilibrata, (ab)uso di farmaci antibiotici.
Per avere una flora batterica sana, si può integrarla con una buona dose quotidiana di fermenti lattici per rafforzare il sistema immunitario. L’ideale è prenderli circa mezz’ora prima dei pasti, questo per permettere una minore interazione con gli acidi dello stomaco e consentire loro di arrivare nell’intestino senza interferenze.
Tra i batteri probiotici vi sono batteri coinvolti nella fermentazione lattica: i cosiddetti “fermenti lattici” e altri batteri normalmente presenti nella flora batterica intestinale, il genere Bifidobacterium. I probiotici possono essere contenuti naturalmente nello yogurt o inseriti in preparazioni alimentari come il latte fermentato (i cosiddetti fermenti lattici vivi).
Per quanto concerne la vitC. La Vitamina C, o acido ascorbico, è un antiossidante naturale, da molto tempo considerata un’alleata contro i raffreddori comuni. Uno tra i ruoli più noti della Vitamina C è la sua funzione antiossidante: contrasta i danni causati dai radicali liberi, considerati uno dei principali responsabili del processo di invecchiamento cellulare.
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