Le migliori insalate verdi per la tua salute

Tutti sanno una ricca insalata è molto salutare e le possibilità di scelta tra le varie tipologie di verdura sono infinite:

• romana

• iceberg

• spinaci

• lattuga

• bietola rossa

• cavolo riccio

• ed altre ancora

La scelta di insalate​

Quando si tratta di optare per l’insalata più salutare, come si fa a scegliere fra le tante varietà quella con maggiori valori nutrizionali?

Qualunque sia la scelta, è importante sapere che tutte le verdure apportano nutrienti utili all’organismo e che la differenza principale consiste nella tipologia di minerali o vitamine contenuti. Quali sono le migliori? La scelta è molto vasta, ma è importante rispettare una dieta varia ed è preferibile provare ed alternare tutti i vari tipi di insalata, in modo da fare incetta di sostanze a beneficio della salute.
È molto importante lavare accuratamente le foglie dell’insalata, poiché nelle pieghe accumulano molto terreno e sporcizia, e preferibilmente consumarle crude in quanto la cottura può inattivare le vitamine.

 Tipi di insalata maggiormente carichi di nutrienti

Il cavolo riccio è molto indicato, non solo perchè una ciotola al giorno compensa il fabbisogno di vitamine A, C e K, ma anche perchè con le sue foglie rigogliose rappresenta uno dei migliori ortaggi anticancerogeni. Il cavolo riccio contiene fito-nutrienti che combattono cancro e alcune patologie cardiache, ed è per questo considerata una delle insalate più potenti offerte dalla natura. Con un apporto calorico leggermente maggiore rispetto alle altre tipologie di insalata verde, il cavolo riccio contiene anche calcio, ferro e potassio.

Gli spinaci da insalata, a dispetto del sapore senza pretese, sono una fonte nutritiva di tutto rispetto. Il colore scuro delle foglie di spinacio è indice della presenza di vitamine A, C e K, di ferro e fibre. Gli spinaci, rispetto ad altri tipi di insalata, contengono anche una dose maggiore di acido folico, che aiuta a convertire il cibo in energia e a produrre i globuli rossi del sangue.

La bietola rossa è uno degli ingredienti più salutari: parente delle biete, ha un sapore che somiglia a quello degli spinaci, contiene più sodio di altri tipi di insalata ed è carica di vitamine (A, C e K), ferro e calcio.

Il crescione, caratterizzato da più nutrienti della lattuga e della romana, contiene l’equivalente della dose giornaliera di vitamine A e K, inoltre contiene proteine che:

• aiutano la coagulazione del sangue;

• rinforzano le ossa;

• proteggono dall’osteoporosi.

L’insalata romana rappresenta un’altra fonte ricca di acido folico. Le sue lunghe foglie verde scuro e la consistenza croccante la rendono una delle più popolari. La romana è ricca di vitamine A e K, ma non contiene molti minerali. L’ideale è associarla agli spinaci, in modo da accumulare antiossidanti. Il suo gusto delicato può essere esaltato da un po’ di olio extra vergine d’oliva.

La rucola è l’insalata dal sapore amarognolo che conferisce quel tocco di speziato alle pietanze. Contiene blande quantità di vitamine (A e C), ferro e calcio ed è consigliabile consumarla assieme ad altri ortaggi che contengano antiossidanti.

La lattuga è caratterizzata dal sapore lievemente dolciastro e da una consistenza molto delicata. É povera di sodio e rappresenta una fonte di Vitamina A e piccole quantità di ferro e calcio.

La lattuga iceberg non è tra le più nutrienti, sebbene contenga pochissime calorie. La sua croccantezza e i costi molto ridotti ne fanno una delle insalate più popolari. Contiene una grande quantità di acqua che contribuisce al fabbisogno giornaliero di liquidi.

Ce n’è per tutti i gusti, dalla croccante lattuga dai bassi valori nutrizionali ai super-poteri degli spinaci, tanto agognati da Braccio di Ferro per la quantità di ferro e calcio, oltre che di vitamine. Dagli studi è emerso che le insalate dalle foglie più scure contengono più antiossidanti e nutrienti, perché assorbono più luce e sintetizzano più vitamine.

Non ne avranno a male gli amanti dei sandwich, ma una lauta porzione di insalata rappresenta il modo migliore per mangiare salutare.

La parola d’ordine quindi è “verde”!