Guida sulla cura prenatale

Ginecologia • 13 marzo 2017 • Commenti:

Una gravidanza serena è la strada più efficace per garantire una nascita senza problemi.
Prestare attenzione alle cure prenatali migliora le possibilità di una gravidanza all’insegna della salute e del benessere. La cura può partire ancora prima della gravidanza, ovvero prima del concepimento, attraverso una visita di controllo generale ed alcune precauzioni.

Prima del concepimento

Le attenzioni preconcezionali sono il primo passo, quando si desidera una gravidanza.
Sarebbe opportuno:

  • integrare con acido folico (una delle vitamine del gruppo B) nel regime alimentare, estremamente efficace nella prevenzione di alcune malformazioni;

  • essere in regola con le vaccinazioni;

  • controllare l’eventuale presenza di diabete ed altre condizioni mediche;

  • evitare di fumare, bere alcolici, fare uso di droghe;

  • mantenere il peso forma;

  • fare uno screening della storia clinica familiare, sia della donna che del partner.

La cura prenatale

La cura prenatale evolve di pari passo con la gravidanza: durante il primo trimestre prevede la programmazione di alcune visite mediche ed esami del sangue e delle urine, aiutando a prevenire complicazioni e ad informare circa gli accorgimenti da seguire per proteggere il bambino, garantendo una gravidanza senza complicazioni.
Attraverso una regolare cura prenatale, la donna può:

La cura prenatale, un aspetto davvero importante della gravidanza, può essere composta da vari passaggi:

  • prima visita

  • storia medica

  • esami fisici

  • test di laboratorio

  • esami per lo screening delle anomalie del feto

La prima visita dal ginecologo

La prima visita andrebbe programmata appena si scopre di avere una gravidanza in corso. Durante l’incontro con il ginecologo, si gestisce la programmazione dei nove mesi di gestazione, inclusi esami e informazioni legate allo sviluppo del feto.

Il medico di solito esegue uno screening della storia clinica, che comprende la frequenza del ciclo mestruale, eventuali gravidanze precedenti, la storia clinica familiare, i farmaci da assumere ed eventuali integratori, lo stile di vita (in particolare rispetto al consumo di alcolici, sigarette e caffeina).

Durante la visita si individua la data presunta del parto, importante perchè il medico possa monitorare la crescita del bambino e lo sviluppo della gravidanza, oltre che pianificare nei momenti più idonei esami e varie procedure.

Il medico effettua la rilevazione del peso e la pressione sanguigna della mamma, oltre che la frequenza cardiaca e respiratoria.

La visita prevede anche un’analisi vaginale e rileva l’apertura della cervice. Le dimensioni dell’utero e della cervice sono utili per confermare lo stadio della gravidanza. Si potrebbe rendere necessario il pap test di controllo.

Gli esami di laboratorio

Tra i test di laboratorio vengono eseguiti:

  • rilevazione gruppo sanguigno

  • misurazione emoglobina

  • controllo dell’immunità da alcune infezioni

ll gruppo sanguigno è un fattore ereditario, che si riferisce ad alcune proteine specifiche che si trovano sulla superficie dei globuli rossi. Quando la madre risulta avere l’RH negativo ed il padre l’RH positivo, è importante avere particolare attenzione durante la gravidanza.

La misurazione dell’emoglobina serve a identificare l’eventuale presenza di anemia.

In assenza di documentazione medica che la certifichi, è importante eseguire test per le malattie infettive come la varicella, molto pericolosa durante la gravidanza.

La cura prenatale prevede anche esami che verificano l’assenza di malattie come l’AIDS, causata dal virus HIV.

Oltre agli esami del sangue, vengono effettuati screening per rilevare eventuali anomalie del feto: amniocentesi, villocentesi, translucenza nucale, ecc.

Le visite successive

Le visite successive alla prima saranno meno approfondite, ma altrettanto importanti per scongiurare eventuali complicazioni e per rassicurare i genitori sul corretto evolversi della gravidanza.

L’incontro con il medico, oltre che utile per eseguire test ed esami, è importante anche per affrontare dubbi e perplessità che spesso assalgono i futuri genitori durante i nove mesi di gravidanza. Le rassicurazioni del medico, aiuteranno a vivere con tranquillità un momento delicato ed emozionante della propria vita, qual è la gravidanza.

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