Perchè dovresti smettere di fumare quando sei incinta?

La produzione di tabacco a livello mondiale rappresenta un business tra i più deleteri e fruttuosi che l’uomo sia riuscito mai ad instaurare a scapito della salute. Nonostante le evidenze scientifiche, che provano come il fumo causi o promuova potenzialmente qualsiasi patologia, in Occidente il consumo di sigarette sta solo leggermente diminuendo, ma è in enorme aumento nei Paesi in via di sviluppo, e gli sforzi compiuti per abbattere l’utilizzo delle sigarette sono decisamente minimi.

Un affare di Stato

Un aspetto ancor più vergognoso, che peggiora ancor di più questa situazione, è il monopolio dello Stato sul tabacco. Se lo Stato, che dovrebbe essere in posizione di padre per i propri cittadini, è cosciente degli effetti del fumo sulla salute non dovrebbe nè concedere la vendita delle sigarette nè, ancor meno, averne il monopolio! Il tabacco regge un business mondiale che pochi hanno veramente interesse a debellare: il prezzo di migliaia di vite non supera i proventi multimilionari del tabacco. Un popolo dipendente dalla nicotina ed ammalato è un popolo che è più mansueto e che acquista più farmaci. Così si crea un business perfetto.

Cosa provoca il fumo?

Le malattie causate o promosse dal fumo sono tantissime:

• patologie cardiovascolari;

• cancro (in particolare al polmone e alla vescica);

• patologie metaboliche;

• patologie neurovascolari;

• patologie respiratorie croniche.

In verità, virtualmente tutte le patologie sono rese più probabili dal consumo di sigarette ed è per questo che il fumo resta la causa di morte maggiormente prevenibile, persino più di obesità, alcool e malattie infettive! Migliaia di morti potrebbero essere evitate se non si facesse più uso di tabacco, un qualcosa che è sotto il controllo della nostra volontà.

Il fumo e le donne

Un discorso a parte va fatto sulle donne che fumano. La percentuale di donne fumatrici è aumentata negli ultimi decenni in seguito alla liberalizzazione dei costumi femminili, che prima etichettavano il fumo come un tabù. Purtroppo, però, non a tutte riesce smettere di fumare durante la gravidanza e ciò pone a forte rischio la salute del nascituro, oltre quella della mamma.

Una donna affronta vari cambiamenti nel proprio corpo durante la gravidanza, mirati anche ad aumentare l’attività metabolica per sostentare un organo di nuova formazione e ricco di sangue materno: la placenta. Il fumo impedisce alla mamma di raggiungere uno stato di forma che le consenta di affrontare al meglio questi cambiamenti e , attraverso la suddetta placenta, le tossine e le sostanze cancerose contenute nel fumo di sigaretta finiscono direttamente nel piccolo prodotto del concepimento. Il feto in formazione è un qualcosa di meravigliosamente fragile, come può difendersi da centinaia di sostanze tossiche che provengono dalla sua stessa madre? 

Conseguenze del fumo in gravidanza

Gli effetti del fumo durante la gravidanza sono stati studiati ormai da molti anni ed è stata notata una correlazione importante con l’insorgenza nel nascituro di:

• ritardo mentale

• patologie metaboliche

• basso peso alla nascita

• malattie autoimmunitarie

• cancro

Fumare in gravidanza è quindi un’attività deleteria per il bambino, che molto probabilmente gli farà risentire dei danni per il resto della vita. I problemi nel riuscire a risolvere la questione delle donne che fumano sigarette durante la gravidanza è duplice.

Il primo problema da risolvere è l’ignoranza nei confronti degli effetti del fumo durante la gravidanza. Alcune donne potrebbero anche non sapere che fumare in gravidanza non fa bene, nè comprendere che fumare vicino ad una donna in gravidanza sia altrettanto deleterio.

Il secondo problema è una questione sociale: molte donne, anche se coscienti dei danni che potrebbero causare al loro piccolo, non attribuiscono alla vita del nascituro una grande importanza – probabilmente poichè vivono a loro volta un’esistenza che considerano di poco valore – e quindi non avvertono la responsabilità di dare alla luce un bambino sano.

Il fumo causa circa 83 mila decessi all’anno solo in Italia: quando fermeremo questa carneficina? Siamo tutti in potere di impedire questa epidemia grazie alla nostra volontà. Le generazioni future potrebbero guardare a noi con pietà, ripensando alla responsabilità che abbiamo avuto nel perpetuare qualcosa di talmente stupido per così tanto tempo.