Cos’è la dieta detox

Nutrizione • 16 gennaio 2017 • Commenti:

Con il termine dieta disintossicante, o dieta detox, si fa riferimento ad un regime alimentare che ha come obiettivo la depurazione del corpo e l’eliminazione delle tossine esogene accumulate, a causa dello stile di vita odierno, tramite il cibo spazzatura, lo stress psicologico, l’uso di farmaci e l’inquinamento ambientale.

A causa delle rigide limitazioni alimentari, quella disintossicante non è una dieta consigliabile sul lungo periodo, ma piuttosto un trattamento lampo.

La dieta detox non ha come obiettivo la perdita di peso, ma un miglioramento generale dello stato di salute. Ad ogni modo il ridotto apporto energetico causato da questa dieta può portare ad una perdita di peso, dovuta a riduzione del tessuto adiposo e di quello muscolare.

La dieta disintossicante non è riconosciuta dalla medicina convenzionale, bensì è una tecnica che appartiene alla medicina alternativa.

La dieta detox viene infatti considerata come un regime alimentare dalle proprietà olistiche, ciò significa che il meccanismo che permette di raggiungere uno stato di benessere non è schematizzabile o spiegabile logicamente.

Per la comunità scientifica questo tipo di approccio rimane quantomeno discutibile, poiché se non vengono studiati i metodi ed i meccanismi di azione di un determinato processo, non si può avere alcuna verifica dell’efficacia né tantomeno un reale riscontro dell’impatto di queste diete sulla salute.

Come disintossicare il proprio corpo? - Principi della dieta detox

La dieta detox si basa sull’applicazione di alcuni principi complementari:

  • Modifica delle abitudini alimentari: promuovere il consumo di alimenti detox (cioè ricchi di acqua, fibre, vitamine, sali minerali ed antiossidanti) in sostituzione dei cibi intossicanti (cioè ricchi di proteine animali, additivi, grassi, colesterolo, ecc.) come quello da fast-food, alimenti fritti o salati, prodotti confezionati, caffè, alcolici.
  • Modifica dello stile di vita: aumentare l’attività fisica, evitare il fumo, ridurre l’esposizione all’inquinamento ambientale e lo stress.
  • Riduzione dell’utilizzo di farmaci.
  • Utilizzo di sistemi disintossicanti: pulizia del colon (enteroclismi), terapie chelanti, rimozione delle otturazioni dentali, ecc. Tra questi sistemi era noto il cosiddetto foot detox, un pediluvio elettrico che doveva favorire la purificazione dell’organismo mediante uno scambio ionico cutaneo e che attualmente si trova sotto inchiesta per truffa.
  • Percorsi di stabilizzazione mentale: svolgere pratiche come lo yoga o la meditazione.

Come detto in precedenza, spesso i meccanismi fisiologici alla base di questi principi non sono ben definiti. L’obiettivo è l’interruzione dell’accumulo di tossine e un contemporaneo smaltimento delle stesse per ottenere uno stato di benessere fisico e mentale generalizzato.

I fautori di questa dieta affermano che tramite essa è possibile bloccare l’accumulo di muco carico di tossine nei diversi distretti dell’organismo. Ciò dovrebbe portare all’eliminazione di tutte le tossine da parte del tubo digerente, dell’apparato respiratorio, del sangue e della pelle, in aggiunta al processo naturale di escrezione delle tossine mediato fisiologicamente da fegato e reni.

In quest’ambito sono definite tossine tutte quelle sostanze nocive per l’organismo o responsabili di un disagio psicofisico rilevante:

  • scarti dell'eccesso proteico (gruppi amminici ed urea);
  • carboidrati raffinati (farine bianche e zucchero);
  • cataboliti dell'affaticamento muscolare (acido lattico);
  • omocisteina;
  • additivi alimentari e sale da cucina;
  • pesticidi;
  • ormoni;
  • antibiotici;
  • metalli pesanti (piombo, mercurio, ecc.).

Questi elementi sarebbero responsabili del peggioramento dello stato di salute e delle prestazioni psicofisiche, attraverso un indebolimento del sistema immunitario che può portare ad una maggiore incidenza di malattie infettive e tumorali.

 Al contrario il consumo di alimenti di origine vegetale crudi e la presenza di agenti fitoterapici e antiossidanti, contenuti in diverse verdure e radici, faciliterebbe la disintossicazione dell’organismo, portando all’eliminazione delle tossine accumulate e ad un indiretto effetto di miglioramento delle difese immunitarie.

Infine in aggiunta a questi principi, sono spesso previsti anche periodi prestabiliti di digiuno o semi-digiuno.

Controversie riguardo alla dieta detox

Logicamente questo tipo di dieta è assolutamente sconsigliata dagli specialisti per soggetti in gravidanza, in allattamento, con patologie renali o con particolare deperimento fisico. Nonostante alcuni sostenitori di questa dieta la consiglino per il recupero dopo la chemioterapia, la situazione di debolezza generale presente in questo tipo di pazienti è proprio il motivo per cui una dieta di questo genere può risultare pericolosa.

Inoltre è stato curiosamente osservato come possa verificarsi l’accumulo di sostanze tossiche in seguito a dieta detox prolungata per più di due giorni.

Questo fatto è causato dalla carenza glucidica, provocata a sua volta dal ridotto apporto alimentare dovuto alla dieta che consiste principalmente in liquidi estratti da vegetali come centrifughe e minestre.

Esistono sostanze chimiche che non possono essere facilmente rimosse dall'organismo, come gli ftalati, il bisfenolo A ed i metalli pesanti. Tali composti tendono ad accumularsi nel tessuto adiposo o nel sangue e il corpo necessita di molto tempo per sbarazzarsene.

In questo senso, sono davvero molto poche le prove che le diete detox possano realmente contribuire a rimuovere una qualsiasi di queste sostanze.

A causa dell’assenza di evidenze scientifiche a supporto del fatto che le diete detox possano purificare l’organismo umano meglio di quanto possa fare da solo, queste sono più volte state definite dalla comunità scientifica come inappropriate e dannose:

I sistemi di disintossicazione autonoma del corpo sono quantomeno sofisticati e certamente molto efficaci proprio grazie all'evoluzione che hanno intrapreso sopportando continuamente gli stress di un ambiente ostile. È quindi grave che certe persone siano disposte a rischiare di danneggiare proprio questi sistemi con diete debilitanti come la dieta detox, che il più delle volte fa più male che bene!"

Prof. Alan Boobis, tossicologo dell’Imperial College London

E ancora:

Non esistono prove che la dieta detox elimini le tossine, in alcun modo, dal sistema…Le diete detox sono promosse come un qualcosa di sano da fare, e che seguendole sono una scorciatoia per ottenere una rapida salute... questo non è assolutamente il caso e il nostro corpo è già completamente attrezzato per disintossicarsi da sé

Prof. George Dressler, tossicologo, farmacologo e specialista di medicina interna presso il London Health Sciences Centre

Perciò, nonostante vi siano alcuni caratteri condivisibili tra i principi proposti dalla dieta detox riguardo alla modificazione dello stile di vita e di alcune abitudini alimentari, le tecniche di depurazione alternative risultano prive di fondamento scientifico.

Si può migliorare le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita seguendo i consigli di specialisti competenti, senza affidarsi a metodi “miracolosi” dalla dubbia efficacia, che spesso comportano più rischi che benefici.

Esperto

Vuoi un suggerimento medico? Contatta i nostri dottori!

Trova subito un dottore »

Commenti: (0)