Salve,
Scrivo per una problematica che mi sta creando troppi problemi da anni. Ho 16 anni e poco più, ed è da quando ne ho ricordo che sono estremamente perfezionista. Questo concetto, però, spesso è confuso con la semplice precisione, ma sono aspetti diversi. Il mio perfezionismo mi porta a condannarmi continuamente per ogni singolo minimo errore ed influenza notevolmente la mia vita in ogni ambito. Ciò, inoltre, non viene mai riconosciuto come un vero problema, in quanto viene scambiato per professionalità, determinazione o addirittura maturità. Un esempio molto banale è nell'ambito scolastico. Ho voti eccellenti, che molti miei compagni invidiano, eppure, appena non riesco a rispondere anche solo ad una domanda, continuo a ripensarci ed a pensare a quanto io sia stupida. Mi vergogno persino a dire che ci sono piccole figuracce a cui io non riesco a smettere di pensare. Ad esempio, oggi ho incontrato in strada un professore molto importante e severo che insegna nella mia classe, erano circa le 18 di pomeriggio ed ho detto "buongiorno" invece di "buonasera". Razionalmente so che è un evento che non ha alcuna importanza, ma ci ho riflettuto per tutto il giorno. Non riesco a perdonarmi la sconfitta e l'errore, portandomi ad avere abilità anche eccellenti, che le persone invidiano senza sapere davvero cosa ci sia dietro. Mi viene naturale comportarmi così, e fino a uno o due anni fa, non mi rendevo neanche davvero conto della situazione. Questo, inoltre, influisce anche nei rapporti personali, in quanto non riesco a mostrarmi debole e fragile, cercando costantemente di nascondere il mio malessere mentale, ma anche fisico (addirittura se dovessi avere mal di pancia, ma devo andare a mangiare con un'amica, non le direi niente ed a limite prenderei meno cibo). Questa difficoltà nell'espormi, mi impedisce anche di creare rapporti seri e duraturi, dato che le persone potrebbero avere la sensazione di non conoscermi abbastanza o che io sia "finta". Tante volte dei conoscenti mi hanno fatto notare questo, magari dicendo "ma tu non soffri mai?", "non ti ho mai vista piangere o stare male" "come fai ad avere voti così alti, sei un robot?". È, forse l'aspetto della mia vita che mi fa più male, in quanto non ne ho il controllo. Non decido io di pensare tutto il giorno ad una figuraccia o ad un mio errore, lo faccio in modo naturale. Ci sono diversi malesseri mentali che ho avuto o ho (specifico, che non ho avuto alcuna diagnosi, perciò li chiamo malesseri mentale, dato che non posso dargli un nome), ma penso che questo perfezionismo sia alla base anche di tanti altri. La mia famiglia ogni tanto pretende che io riesca a non sbagliare, ma neanche così tanto, (ad esempio io ho una media scolastica abbastanza alta, i miei genitori non hanno mai preteso un voto specifico, se la avessi anche leggermente più bassa non mi farebbero o direbbero niente, però comunque ogni tanto sono abbastanza severi). La problematica connessa a questo, sta nel fatto che gli altri (genitori, professori, amici, compagni di classe ecc...) non capiscono che tutto ciò non è un pregio, e perciò tendono ad incoraggiarmi ad andare avanti così ed a farmi notare quando sbaglio (ad esempio se un giorno prendessi un brutto voto i miei genitori mi chiederebbero subito il motivo, si allarmerebero e si giusticherebbero dicendo "ma ti stiamo chiedendo tutto ciò solo perché di solito vai sempre bene a scuola, se oggi sei andata male vorrei capire se c'è un motivo), ma questo alimenta ancora di più questo perfezionismo. Sento addosso il peso di delle alte aspettative, anche quando le persone non si aspettano niente. Vorrei capire se ci sono dei motivi che portano le persone a diventare/essere così, se esistono dei disturbi relativi a questo (non per fare diagnosi, ma perché se sapessi più o meno i nomi di alcuni disturbi, vorrei cercare di informarmi e vedere se riesco a fare qualcosa nello specifico) e, inoltre, come riuscire a fermare questo circolo che mi porta solo ad ansie, paure e insoddisfazioni (consapevoli del fatto che la scelta più opportuna sarebbe la terapia).
Vi ringrazio per eventuali risposte.
Buona giornata.