Dott.
Andrea Cirrincione
Psicologo
,
Psicologo clinico
Altro
Serravalle Pistoiese 1 indirizzo
Esperienze
• Affidamento familiare, con particolare attenzione alla figura del padre e alla genitorialità in contesti familiari complessi.
• Identità, ruolo e funzionamento genitoriale di padri di figli con disabilità.
• Psicologia della disabilità e dinamiche interattivo-relazionali nello sviluppo individuale.
• Struttura e funzionamento di nuclei familiari eterogenei, con particolare riferimento alle famiglie affidatarie e adottive, e nuclei con persone con disabilità.
• Consulenza e sostegno psicologico individuale, di coppia e familiare, con particolare attenzione alla gestione di momenti di crisi, alla risoluzione dei conflitti e al miglioramento delle dinamiche relazionali, al fine di promuovere il benessere psicologico e relazionale dei clienti
Aree di competenza principali:
- Psicologo
Indirizzi (2)
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via dello Spartitoio 15, Serravalle Pistoiese
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Colloquio psicologico clinico
60 € -
-
Consulenza online
70 € -
-
Consulenza psicologica
60 € -
-
Colloquio familiare
100 € -
-
Colloquio psicologico di coppia
80 € -
-
-
-
-
-
Recensioni
3 recensioni
-
A
Alice Linopanti
Le sedute sono state rispettose ed adeguate ogni volta, mi hanno dato un senso sicuro e ho potuto aprire le mie emozioni : )
• Dott. Andrea Cirrincione • consulenza psicologica •
-
A
Antoanela Ivanova
il dottore è sempre stato comprensivo e ha spiegato i trucchi per calmarmi nel miglior modo possibile
• Altro • Altro •
-
G
Gabriele Bargellini
Il migliore nel suo campo a parere mio, è da più di un anno e mezzo che vado da lui e mi ci sono sempre trovato a mio agio
• Dott. Andrea Cirrincione • colloquio psicologico clinico •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 20 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera,sono una ragazza di quasi 25 anni con un passato a parer mio non facile tra bullismo,mancata fine di un istruzione a causa di esso,un padre assente fino a qualche anno fa e una madre talmente ansiosa e opprimente da non farti nemmeno cucinare un uovo al tegamino.
Ora mi ritrovo in un loop in cui non sto bene con mia mamma ma non posso muovermi da casa mia.Le mie relazioni sono un disastro da sempre,mi sono lasciata dopo un anno e mezzo un po' di tempo fa lavoravamo insieme,io,lui e il su babbo,ora invece solo io e il su babbo,il lavoro non mi piace un granché per quanto mi sia fatta un esperienza di crescita e suo padre mi tratta come se fossi sua nipote, però ora che vorrei cambiare non riesco a trovare niente e mi sto logorando dentro considerato che ne faccio due di lavori e sto via dalle 13 alle 2 di notte tutti i giorni quasi.
A parte questo la mia vita è un circolo vizioso e non riesco ad uscire dagli schemi delle mie relazioni sempre uguali,ho voglia di amare oltre che me stessa qualcun'altro che ricambi nel mio stesso modo però mi è stato detto di avere un attaccamento ansioso.
In amicizia ho perso tutti per le loro abitudini malsane,e ho solo un amico che in un certo senso anche se nega prova qualcosa per me in senso molto evidentemente,
Mi dispiace per le tante informazioni messe in modo confusionario, però ho bisogno di uscire da questa situazione e trovare la mia strada
Deve essere molto difficile come situazione. Quando ci sentiamo dentro degli schemi relazionali percepiti come rigidi, ripetibili ed inamovibili, potremmo sentirci in scacco con la vita. La terapia, nel rapporto di fiducia con un professionista, da la possibilità di approfondire, in un luogo e in un tempo di ascolto, il suo vissuto.
come faccio a godermi di più le cose che mi succedono ?
Salve, la sua non è una domanda banale. Poter godere le cose che ci succedono della vita non è un impresa facile, anche se potrebbe essere intesa come scontata, non sembra esserlo. Non esiste una formula magica o una risposta che vada bene per tutti. Ognuno di noi mette in campo delle strategie differenti poiché ha a che fare con situazioni diverse: alcuni riducono gli impegni; altri rallentano il ritmo quotidiano per ridurre che la frenesa ; altri si ritagliano uno spazio per sé e per quello che piace loro coltivare. Non c'è un modo giusto per farlo se non il tuo. Non so se la sua è una rilfessione o una richiesta d'aiuto più profonda, ma se questa questione dovesse persistere creandole un profondo disagio, la terapia può dare gli strumenti utli per approfondire la sua domanda.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.