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Sono una psicologa che pensa ai propri pazienti e a sè stessa come a de...
Formazione
- Università Europea di Roma
- Università degli Studi Guglielmo Marconi
- Istituto Skinner
Specializzazioni
- Psicologia Clinica
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- Psicologia Scolastica
Tirocini
- ASL Roma 6 Centro Salute Mentale
- TSMREE Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione di Età Evolutiva
- Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile
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61 recensioni
Punteggio generale
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Federico.G
Inizialmente ero un po scettico e in difficoltà al pensiero di aprirmi ma la dottoressa è riuscita a mettermi a mio agio fin da subito. Ad oggi sono più sereno e in pace con me stesso
David
Un posto sicuro dove poter essere se stessi, da subito mi sono sentito a mio agio con lei. Mi sto trovando bene e la ringrazio per il prezioso aiuto.
Mario D
La dottoressa fornisce ottimi spunti di riflessione, è sempre un piacere fare i colloqui con lei. La consiglio
Roberta. B
Dottoressa competente ed empatica, mi sto trovando molto bene.
L.M
Consiglio vivamente la Dott. Alina, ho instaurato un rapporto di fiducia nell’immediato, non la cambierei con altri Dottori/Dottoresse.
Ho provato diverse Dott. con lei invece, è la prima volta che mi sento a mio agio, ascoltata e capita.
A differenza di altre colleghe/colleghi, dove sentivo che ci volevano mesi per farsi conoscere e ricevere eventuali aiuti, la Dott. Alina al contrario, sin dall’inizio mi ha fornito gli strumenti per affrontare le situazioni in modo efficace, concreto e tempestivo.
È disponibile, si mette nei tuoi panni, ti fa capire i concetti in modo chiaro e diretto, traspare la sua professionalità e volontà di aiutarti.
Sto facendo questo percorso con lei da qualche mese ormai e sento che mi ha portato molti benefici. Ora so quanto è importante il proprio benessere psicofisico e mi sento serena perché sono sicura che con la Dott. Alina, raggiungerò grandi traguardi, oltre quelli già raggiunti e non vedo l’ora. La consiglio vivamente.
CS
Con lei mi sono subito trovata benissimo, mi piace come interagisce e il suo metodo di lavoro .. attenta sempre nei minimi dettagli .. sono stata fortunata
Edy. G
Dopo essere stato in terapia con altri professionisti, ad oggi, posso dire di aver trovato l’alleanza terapeutica che ho sempre cercato. Con la dottoressa riesco ad essere me stesso. Grazie grazie
federica F.
Avevo seri problemi con mio figlio, da quando ha iniziato il percorso con la dottoressa abbiamo recuperato il nostro rapporto. Le saró sempre grata.
Nicolas.R
Grazie alla dottoressa ho recuperato il rapporto con la mia famiglia, le sarò sempre grato.
CC
Dottoressa empatica e che mette subito a proprio agio, la consiglio assolutamente!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 21 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sedotta e abbandonata..???
Salve a tutti, oggi vorrei chiedervi pareri riguardo a una mia situazione. Lavoro come segretaria in un ufficio da circa un anno, c'è questo collega che in pratica fin da subito si è presentato con me in maniera gentile e fin qui tutto ok. In pratica lui ora lavora fuori perché gli hanno offerto un nuovo contratto e quindi sono già due mesetti che non sta più qui ma la scorsa settimana era tornato qui a Milano per una settimana in modo tale da potersi riprendere alcune cose che aveva lasciato e stranamente ha iniziato ad approcciare con me. Ci siamo andati a prendere un caffè durante la pausa pranzo e mi ha proposto così dal nulla di andare a lavorare sempre come segretaria nel posto dove ormai lavora, io ovviamente non gli ho dato una risposta perché sarebbe un po' difficile per me cambiare tutto. Poi mi fa "stasera vorrei organizzare una cena fuori, ora sento anche gli altri ma tu verresti?" gli ho detto di sì ed ho avvisato una collega con la quale sono abbastanza amica ed è venuta pure lei, ma in pratica c'eravamo solo noi tre.. sicuramente non avrà avvertito nessun altro. Abbiamo passato una bella serata ed abbiamo bevuto abbastanza tutti e tre, la mia collega si è trattenuta poco perché non voleva fare tardissimo e quindi siamo rimasti io e lui.. a un certo punto mi ha baciata e mi è piaciuto. Non siamo andati oltre, ma lui mi fa "sappi che a me non interessa per ora il sesso e te lo dico da ubriaco, ti ho sempre notata in ufficio sebbene parlassimo poco, a me interessa conoscerti".
Mi ha accompagnata a casa ed il giorno dopo quando ci siamo visti in ufficio mi ha invitato a fare un aperitivo nel tardo pomeriggio. Da lì abbiamo iniziato a parlare di tutto, con lui mi sono sentita capita.. gli ho anche confidato che sono uscita da pochi mesi da una relazione con un ragazzo che mi dedicava poco tempo e con il quale non riuscivo più ad avere un dialogo. Lui mi ha detto che ha dei figli che ha avuto anni fa con una donna che poi ha lasciato e che pure lui comunque si è poi lasciato da poco con un'altra donna. Mi ha chiesto della mia famiglia, mi ha detto che sono una persona forte perché ne ho superate tante e non pensava potessi essere così interessante oltre che bella, ha poi fatto il gentiluomo tutta la sera, non mi ha voluto far pagare nulla e con lui mi sono sentita davvero bene... lui ha 33 anni, io 25 ma sa essere molto scherzoso e solare, quindi questa differenza d'età non l'ho avvertita. Mi ha poi portata a casa sua per bere un po' di liquore e farci una chiacchierata in tranquillità e nonostante io fossi abbastanza ubriaca non si è approfittato di me, anzi voleva che restassi a dormire lì per parlare tutta la notte.
Son dovuta tornare a casa anche se io avrei davvero voluto rimanere lì e poi mi ha invitata nuovamente ad uscire venerdì, in pratica abbiamo sempre approfondito i discorsi e poi mi fa "sei davvero interessante, vorrei davvero intraprendere prima o poi qualcosa di serio con te.. tu vorresti?" ma sinceramente io sono una persona che fatica a fidarsi e gli ho detto che avrei preferito aspettare, lui c'è rimasto un po' male e mi fa "io sarò sincero, lì dove vivo ora mi sto sentendo con 4-5 ragazze ma è solo sesso, mentre con una mi interessa il carattere ma rispetto a te è molto meno carina e tu sei più interessante, so che in ufficio pensano sia un marpione ma quando poi ci tengo seriamente a una donna divento serio". Gli ho detto che intanto io non sapevo che decisione prendere, abbiamo comunque proseguito la serata e mi ha chiesto se ci saremmo potuti vedere il sabato ma dato che avevo già un impegno ci siamo accordati per la domenica dato che il lunedì sarebbe dovuto partire.
Arriva domenica e non si fa sentire, io dato che sono una persona orgogliosa non gli ho scritto ed ho passato la giornata a pensarlo... l'indomani vedo che ha messo una storia dove si trovava in aereo e gli metto mi piace. Ricevo poi una sua chiamata a mezzanotte dove si scusa per non essersi fatto sentire (effettivamente fa un lavoro abbastanza importante dove amministra e solitamente deve fare riunioni anche nel weekend) e mi ha detto che non è molto amante dei messaggi e mi ha inviato degli screen dove fa vedere che effettivamente ha diverse chat da aprire. Parliamo un po' al telefono, mi invita ad andare lì da lui quando voglio (e si è anche offerto di pagarmi i biglietti) e poi mi fa "domani vado a parlare con la ragazza con la quale mi sentivo in maniera più seria, non ci vediamo quasi mai e sinceramente mi scoccio anche di vederla, io e te possiamo sentirci domani sera così poi ti racconto".
E qui arriva la parte dubbiosa.
Non lo sento da quella chiamata (ossia da questo lunedì), ho notato che si connette poco su whatsapp e che le storie instagram me le visualizza sempre sul tardi.. io vorrei tanto scrivergli ma ho ansia di disturbarlo dato che lui è uno che se vuole qualcosa la ottiene e quindi se volesse davvero sentirmi mi scriverebbe lui.. i miei amici mi hanno detto che gli "puzza" a pelle questa situazione, mi hanno detto di non fidarmi di lui anche perché pure se fosse impegnato a lavoro, il tempo per scrivermi due messaggi equivale a 5 secondi.. e so che in ufficio lo vedono come un "libertino", ma allora perché mi ha proposto di iniziare qualcosa di serio? Anche perché sapeva che io avrei accettato più per un rapporto sessuale e basta anziché una conoscenza più sentimentale.. non vorrei che se la fosse presa e quindi ora si sente rifiutato, o magari ha risolto con quella ragazza ed ha capito che vuole lei (me l'avrebbe dovuto dire), ma so solo che mi manca e sto capendo che forse vorrei buttarmi in un'ipotetica relazione anche se da una parte non mi fido... lui è sempre pieno di amicizie femminili perché è molto carismatico con le donne.. io sono insicura anche se non lo do a vedere (lui mi ha detto che sembro una ragazza molto sicura)
ora mi sta venendo un dubbio: non sapeva con chi uscire ed ha usato me in questa settimana per spassarsela ed illudermi.. cosa devo fare? come vi sembra la situazione?
Gentilissima, accettare situazioni che ci fanno star male solo per trattenere alcune persone nella nostra vita è una scelta rischiosa, altrettanto combattere per avere il rispetto, l'amore, la considerazione che meritiamo è una battaglia persa in partenza. Al giorno d'oggi siamo tutti molto impegnati, ma nel 2023 abbiamo a disposizione svariati canali che facilitano la comunicazione, bastano davvero pochi secondi per inviare un messaggio. Probabilmente in questo momento le priorità di questo uomo non sono le stesse che ha lei,pertanto rincorrere una personanon è mai la soluzione. Il primo passo da fare potrebbe essere quello di togliere la focalizzazione sull'altro, non dobbiamo perdere di vista noi stessi nel tentativo di spiegare e giustificare il prossimo. Piuttusto si domandi:"Qual'è il prezzo che lei sta pagando in attesa di sbloccare questa situazione?"
Ricordi sempre di scegliere come impiegare il suo tempo e soprattutto con chi.
Resto a disposizione.
Dott.ssa A.Mustatea
Slave ho 26 anni due bambine mai stata gelosa di nessun ragazzo ma da quando ho conosciuto il mio attuale compagno soffro di una gelosia possessiva lo controllo in continuazione il telefono quando va a lavoro lo chiamo e mi da fastidio tantissimo se va in qualche bar e ci lavora qualche ragazza do di matto e mi viene voglia di aggredirlo anche se solo guarda una ragazza per strada o sul telefono oppure se parla con qualche amico con la paura che possano fargli vedere qualche altra ragazza e che a lui piaccia che veda le altre più belle di me ho questa gelosia possessiva non vivo bene sono sempre nervosa vorrei lasciarlo perché questa gelosia forte sta diventando un incubo non vivo più mi sento sempre nervosa come devo fare? aiuto
Gentilissima, normalmente quando ci chiudiamo in una relazione è perche le ferite emotive dell'altra persona hanno attivato ferite nostre che non possiamo tollerare.Dal momento che le nostre esprienze d'amore di solito avvengono in relazione ad altre persone, siamo indotti a considerare i rapporti come la fonte principale d'amore, infatti, quando il rapporto non produce l'amore ideale che sogniamo, immaginiamo che qualcosa sia andato veramente storto. E questa speranza delusa continua a ripristinare la nostra ferita nascosta che, finchè rimane nascosta,può solo peggiorare. Finchè non ci si libera della "fissazione" di non essere amati, l'amore degli altri, per quanto grande, non sarà mai sufficinete. La ferità agirà come un buco, indipendentemente da quanto amore, attenzioni, rassicurazioni, fiducia ci si versi, perderà sempre dal fondo. In questo modo ci si concentra esclusivamente sull'amore che non c'è piuttusto che su quello che c'è. Curare la ferita d'amore non significa bandirla per sempre,significa piuttusto conquistare un po di libertà attraverso un processo di comprensione e apertura. Intraprendere un percorso psicologico potrebbe essere una via d'uscita, l'occasione per fermarsi ad analizzare che cosa sta accade quando la ferita viene scatenata,invece di manifestare solamente una reazione emotiva. Un caro saluto Dott.ssa A. Mustatea.
Disponibile anche online.
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