Dott.ssa
Cristina Capone
Psicologa
·
Psicologa clinica
Psicoterapeuta
Altro
Roma 2 indirizzi
Esperienze
Sono psicologa psicoterapeuta EMDR e accompagno adolescenti e adulti nel loro processo di cambiamento, esplorazione e trasformazione. Nel mio lavoro, cerco di offrire un ambiente accogliente e sicuro dove esplorare le proprie sfide e fragilità senza giudizio, ma con pazienza e comprensione. Il mio obiettivo è aiutarti ad ottenere una maggiore consapevolezza dei meccanismi profondi che ti guidano nella vita e a trovare la direzione che vuoi intraprendere nella tua realizzazione personale, superando gli ostacoli del passato. In particolare, sono specializzata nel lavoro con gli adolescenti. I ragazzi e le ragazze possono sperimentare problemi di autostima, sbalzi d’umore, paura del rifiuto e vergogna, isolamento sociale, difficoltà a gestire l'aggressività. Ma soprattutto l'ansia che può manifestarsi con un forte senso di solitudine o attacchi di panico.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicologia scolastica
Principali patologie trattate
- Ansia
- Stress
- Disturbi dell'umore
- Depressione
- Attacco di panico
- +36 a11y_sr_more_diseases
Presso questo indirizzo visito
Indirizzi (3)
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Riccardo Grazioli Lante, Roma 00195
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Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
45 € -
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Consulenza psicologica
60 € -
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Psicoterapia
60 € -
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Colloquio psicologico
60 € -
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Colloquio familiare
80 € -
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Recensioni
14 recensioni
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A
Antonio
La consiglierei a chi sta cercando qualcuno di professionale ma anche umano e alla mano. Grazie!
• Via Giuseppe Avezzana 8, Roma 00195 • psicoterapia •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie mille Antonio per le tue parole!
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F
Francy
Ho fatto un buon percorso con lei. Ti aiuta a vedere le cose da un’altra prospettiva, ma sempre in modo tranquillo e rispettoso.
• Via Riccardo Grazioli Lante, 7 • consulenza psicologica •
Dott.ssa Cristina Capone
Ciao Francesca, grazie mille delle belle parole sul percorso che abbiamo fatto insieme. Un saluto!
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E
Enrico
Mi sono trovato davvero bene con lei. È molto brava ad ascoltare e non ti fa mai sentire giudicato.
• Studio Privato Prati • •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie mille Enrico per le tue parole, sono contenta ti sia trovato bene!
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M
Michela
Fin dal primo incontro, Cristina ha saputo creare un ambiente accogliente e privo di giudizio, dove mi sono sentito a mio agio nel condividere i miei pensieri e le mie emozioni più profonde.
• Studio Privato Prati • •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie Michela del commento positivo, anche io sono contenta del nostro lavoro.
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A
Andrea romagnolo
Cristina usa un metodo chiamato psicodinamico, che a me è servito molto. Mi ha aiutato a capire tante cose di me che non avevo mai capito prima.
• Studio Privato Prati • •
Dott.ssa Cristina Capone
Ciao Andrea, sono felice che tu abbia trovato utile il nostro percorso. Un saluto!
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R
rd
E' la prima volta che mi rivolgo a uno specialista in questo ambito avendo sinceramente anche un po' timore.
La dottoressa ha saputo creare un ambiente familiare e di fiducia che mi ha messo subito a mio agio. Consiglio vivamente• Studio Privato Prati • •
Dott.ssa Cristina Capone
Sono davvero contenta che tu sia riuscito a fare questo passo importante. Un saluto!
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C
Cristian
Oggi, grazie alla dottoressa Capone, vedo dei cambiamenti positivi in mio figlio. È più sereno, più consapevole di sé e dei suoi comportamenti. Anche il nostro rapporto familiare è migliorato tantissimo.
• Centro Clinico Psicoterapia Forma Mentis • consulenza psicologica •
Dott.ssa Cristina Capone
Caro Cristian, sono felice che suo figlio stia facendo progressi e che anche il rapporto familiare sia migliorato. Il percorso di crescita e consapevolezza è un viaggio importante e sono grata di poter essere parte di questo cambiamento positivo nella vostra vita.
Un caro saluto,
Dottoressa Capone
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A
AC
mi sono trovato molto bene con la dottoressa capone,ha saputo curarmi problematiche gravi.
Molto preparata e disponibile• Consulenza online • consulenza online •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie mille per le tue parole! Sono davvero felice che ti sia trovato bene e che il nostro lavoro insieme abbia fatto la differenza.
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A
A.C.
La dottoressa Capone è stata molto disponibile ed insieme siamo riusciti a trovare un orario che mi permettesse di poter usufruire dei suoi servizi. Per altro con la possibilità di fare consulti online mi ha permesso di intraprendere questo percorso nonostante gli impegni della vita. Dottoressa gentile ed accorta. Consigliata! Grazie
• Consulenza online • consulenza online •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie di cuore per la tua recensione! Sono davvero contenta che siamo riusciti a trovare un orario adatto e che le consulenze online ti abbiano facilitato il percorso. Sono felice di sapere che ti sei trovato bene.
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T
T.S.
Mi sono trovato molto bene con la dottoressa Capone, mi sono sentito capito e sostenuto. Grazie!
• Altro • Altro •
Dott.ssa Cristina Capone
Grazie mille, credo che questa sia la cosa più importante.
Buona giornata!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 22 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, è possibile ritrovare la serenità di coppia dopo un tradimento?
Perché la persona tradita non riesce più ad avere un approccio o perlomeno ad avere un rapporto fisico per capire se si prova ancora qualcosa?!?
Grazie in anticipo.
Ciao, dalla domanda non ho ben capito che dinamica di coppia si sia creata. In ogni caso, il tradimento può creare un paradosso nella coppia: da una parte, chi è stato ferito può sentire il bisogno di ristabilire una vicinanza, anche solo per sentirsi rassicurato dopo un momento così difficile. Dall’altra, il corpo può opporsi perché a livello emotivo la ferita è ancora aperta, e lasciarsi andare diventa complicato.
E' una reazione naturale: la fiducia è stata scossa e serve tempo per rielaborare quello che è successo. Recuperare l’intimità non è solo una questione di volontà, ma anche di riuscire a ricostruire un senso di sicurezza nella relazione e credo che per questo ci voglia tempo e pazienza.
Spero di averti anche solo parzialmente dato uno spunto di riflessione, un caro saluto!
Vorrei chiedere un parere su una situazione che mi sta creando parecchio disagio. Tempo fa ho deciso di chiudere i rapporti con una persona che frequentavo perché il suo atteggiamento mi sembrava diventato troppo invadente e manipolatorio. Aveva questa tendenza a voler mettere sempre mano nella vita delle persone a lui vicine, cosa che col tempo era diventata pesante da gestire.
Tempo dopo ci siamo risentiti, ma ultimamente ho scoperto che tutte le sue relazioni successive (sia di coppia che di amicizia) sono finite per motivi simili, sempre legati a comportamenti di controllo e manipolazione. Per farvi capire vi faccio alcuni esempi: in una delle sue storie si è fatto fondamentalmente assumere nella stessa azienda della compagna per poterla tenere d'occhio, spesso aveva reazioni aggressive o molto forti se sospettava che lei potesse avere un altro, insisteva ardentemente nel vendersi come l'uomo migliore del mondo e non si faceva problemi a rovinare delle amicizie se aveva il dubbio che queste potessero minare le sue relazioni. Fondamentalmente ha sempre evitato gli scontri al costo di farsi piuttosto terra bruciata di chiunque avesse intorno, difatti mi risulta che ad oggi abbia un numero di amicizie veramente ma veramente ridotto.
Ultimamente, però, la cosa che mi ha turbato di più è stata scoprire che, saputo dell’interesse di una ragazza nei miei confronti, ha iniziato a screditarmi con accuse nella maggior parte non veritiere e pretestuose, cercando di farsi passare per “quello migliore”, nonostante (tra l'altro) sia già impegnato con un’altra persona.
Ormai sono abbastanza convinto del fatto che si tratti di un comportamento molto tossico e destabilizzante, mi chiedevo però se queste dinamiche possano essere segnali di qualche disturbo comportamentale o di personalità dal momento che con una persona del genere non sento più di poter trattare il discorso in maniera sana, dato che quasi sicuramente conoscendolo la sua risposta sarebbe un giro di parole eterno per dimostrare che la colpa non è sua è che in realtà è lui la vittima delle sue relazioni passate (cosa che tra l'altro ha già affermato esplicitamente), per cui non mi è del tutto chiaro come andrebbe gestita una persona del genere senza fare ulteriori danni.
Da quello che racconti, sembra che questa persona abbia un forte bisogno di controllo nelle relazioni, probabilmente per gestire insicurezze profonde o il timore di perdere chi ha accanto. Spesso, chi agisce in modo manipolativo non lo fa con intenzione “malvagia”, ma come un modo (disfunzionale) di sentirsi più al sicuro. Il problema è che, nel tentativo di proteggersi, finisce per soffocare gli altri e compromettere i propri legami. Può essere molto frustrante per te vedere queste dinamiche ripetersi. È normale che tu ti senta turbato, soprattutto perché sembra che non ci sia un vero spazio per un confronto aperto e onesto con lui.
Ciò che può aiutarti a sentirti meno impotente è spostare il focus da lui a te. Non puoi controllare il modo in cui lui si comporta o si racconta, ma puoi scegliere come rispondere a tutto questo.
Un modo per farlo potrebbe essere: riconoscere che non dipende da te cambiare il suo modo di relazionarsi e questo significa anche accettare che alcune persone sono diverse da noi; evitare di farti trascinare in dinamiche dannose per te, come il bisogno di “dimostrare” qualcosa o di smentire ciò che dice di te (chi ti conosce davvero sa chi sei); proteggere il tuo spazio mentale. Se sai già che cercare un confronto porterebbe solo a ulteriori giri di parole, potrebbe essere più utile accettare che questa persona, in questo momento, non è in grado di relazionarsi con te in modo costruttivo.
Alla fine, la questione non è tanto “come gestire lui” ma “come gestire te stesso rispetto a questa situazione”. Potresti anche riflettere su cosa ha attivato in te: c’è una parte di questa storia che ti ha toccato particolarmente? C’è un motivo per cui senti il bisogno di dare un senso al suo comportamento? Spostare il focus su di te potrebbe aiutarti a trovare un modo per chiudere davvero questa parentesi, non solo a livello pratico ma anche emotivo. Purtroppo certe volte prendersi cura dei propri bisogni significa anche accettare che le altre persone non potranno mai essere la versione di sè stesse che noi speriamo o desideriamo.
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