Esperienze
Ciao, sono il Dott. Vincenzo Longobardi, biologo nutrizionista con una forte specializzazione nella nutrizione sportiva.
Lavoro ogni giorno con atleti professionisti e amatoriali, aiutandoli a migliorare energia, recupero e performance attraverso un’alimentazione semplice, personalizzata e sostenibile.
Credo profondamente che ogni atleta meriti un percorso cucito addosso, perché ognuno ha tempi, obiettivi, impegni e sensazioni diverse.
Il mio lavoro parte sempre dall’ascolto: capire chi sei, come ti alleni, come recuperi e cosa senti nel tuo corpo.
Mi occupo di:
• Programmi nutrizionali per sportivi (calcio, palestra, endurance, sport di squadra)
• Miglioramento di performance, forza e resistenza
• Alimentazione per prevenzione infortuni e recupero post-gara
• Integrazione mirata, solo quando serve
• Gestione del peso e della composizione corporea senza stress né rigidità
• Educazione alimentare per costruire abitudini che funzionano davvero nel tempo
Il mio approccio
Non propongo mai diete “da atleta” rigide e uguali per tutti.
Preferisco creare un percorso che ti supporti davvero: che ti faccia sentire più leggero, veloce, lucido, e soprattutto in salute.
Il mio obiettivo è farti arrivare in campo, in palestra o in gara con più energia, più fiducia e meno fatica.
Il percorso con me
Valutazione della tua routine, degli allenamenti e dei carichi di lavoro
Analisi della composizione corporea
Piano nutrizionale personalizzato e aggiornabile
Supporto continuo e adattamenti in base ai risultati e alle sensazioni
Che tu sia un atleta professionista o un appassionato, il mio compito è accompagnarti passo dopo passo, con attenzione e motivazione, verso il migliore equilibrio tra alimentazione, allenamento e benessere.
Aree di competenza principali:
- Nutrizione clinica
Principali patologie trattate
- Insulino resistenza
- Anoressia
- Obesità
- Diabete
- Malattie dismetaboliche
- +71 a11y_sr_more_diseases
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Highlights
-
Esperto in nutrizione clinica e sportivaLaureato in BiologiaPer la mia empatia e capacità di ascolto
Esperienze
Vincenzo Longobardi
nutrizionista
Tirocini
- Laboratorio Polidiagnostico D'Agosto e Marino Nocera Inferiore 01/09/2018 - 05/05/2019
Formazione
- Master di II livello in Psicobiologia della Nutrizione Università degli Studi di Tor Vergata
- Diploma in Nutrizione Applicata al Calcio FIGC [ 2025 ]
- Corso SNS Alimentazione e Chemioterapia [ 2019 ]
Patologie trattate
- Insulino resistenza
- Anoressia
- Obesità
- Diabete
- Malattie dismetaboliche
- Bulimia
- Diabete mellito
- Diabete di tipo 1
- Diabete di tipo 2
- Costipazione
- Ipercolesterolemia (livelli elevati di colesterolo)
- Disturbi alimentari
- Diverticolite
- Stipsi
- Colon irritabile
- Esofagite da reflusso
- Steatosi epatica non alcolica (NAFLD)
- Dismenorrea
- Anemia da carenza di folati
- Cancro
- Diabete di tipo 2 (non insulino-dipendente)
- Tiroidite
- Steatosi
- Bruciore di stomaco
- Malattie metaboliche
- Esofagite
- Ipoglicemia
- Diabete infantile
- Gastroesofagite
- Morbo celiaco
- Celiachia
- Diabete di tipo 1 (insulino-dipendente)
- Malassorbimento
- Ritenzione idrica
- Ipoglicemia in persone senza diabete
- Iponutrizione
- Inappetenza
- Maldigestione
- Ipertensione
- Intolleranze alimentari
- Sovrappeso
- Malattie gastrointestinali
- Bulimia nervosa
- Osteoporosi
- Sindrome Metabolica
- Ipercolesterolemia
- Gastrite
- Calcolosi Renale
- Ipotiroidismo
- Reflusso gastroesofageo (esofagite)
- Disturbi del comportamento alimentare (DCA)
- Allergie Alimentari
- Sindrome dell'intestino irritabile
- Adiposità localizzate
- Stitichezza
- Colite
- Insufficienza epatica
- Cellulite (infiammazione)
- Dolore addominale
- Anemia
- Endometriosi
- Insufficienza renale
- Allattamento e svezzamento
- Artrite
- Lipedema
- Fibromialgia
- Amenorrea
- IBS
- SIBO
- Disbiosi
- PCOS
- Iperuricemia
- Psoriasi
- Artrite psoriasica
- Artrite reumatoide
- Tiroidite di hashimoto
Competenze linguistiche
- Italiano
Pubblicazioni
- [2019] Salute33: "Alimentarsi per nutrirsi: la natura salute!"
- [2018] PharmacologyOnline : Ketogenic diet in childhood epilepsy
Premi e riconoscimenti
- .
Indirizzi (4)
Via Giovanni da Procida, 42, Primo piano, Angri 84012
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Dott. Vincenzo Longobardi
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Centro Medico Abatese
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Galleria
Prestazioni e prezzi
-
Consulenza online
100 € -
-
Prima visita nutrizionistica
100 € -
-
Visita nutrizionistica
100 € -
-
Analisi della composizione corporea
40 € -
-
Dieta personalizzata
100 € -
-
-
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Recensioni
14 recensioni
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L
Lucia
Un professionista serio, preparato e sempre disponibile. Oltre alla competenza tecnica, quello che fa davvero la differenza è il rapporto umano: ascolto, attenzione reale alle esigenze e un approccio pratico e personalizzato, mai rigido o standardizzato.
Con lui non ci si sente “a dieta”, ma seguiti in un percorso costruito insieme, con chiarezza, fiducia e anche la giusta leggerezza. Sempre presente quando serve, diretto ma motivante, capace di adattare il piano alla vita reale.
Lo consiglio senza esitazioni: lavorare con un professionista così fa davvero la differenza.• Dott. Vincenzo Longobardi • Visita di controllo •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie di cuore per queste parole così profonde e autentiche.
Sapere che il percorso viene vissuto non come una “dieta”, ma come un lavoro costruito insieme, concreto e sostenibile nella vita reale, è per me il riconoscimento più grande.
Il rapporto umano, l’ascolto e l’adattamento alle reali esigenze della persona sono parte fondamentale del mio modo di lavorare, tanto quanto la competenza tecnica.
Grazie per la fiducia, la stima e per aver colto pienamente il senso del mio approccio.
È un piacere accompagnarti in questo percorso.
-
C
C.A.
Non cambierei il dott.re Longobardi con nessuno al mondo, né sul piano professionale né su quello umano. È un nutrizionista di competenza straordinaria, preparatissimo, sempre aggiornato e capace di andare ben oltre la semplice alimentazione.
Con lui non ti senti mai sola,è una guida costante, una presenza sicura, sempre pronta a sostenerti e ad aiutarti anche nei momenti più bui e difficili del rapporto con il cibo.
La sua vera forza è l’unione rara tra altissima professionalità e una profonda umanità. Sa ascoltare davvero, comprendere senza giudicare, motivare con delicatezza e fermezza allo stesso tempo.
Riesce a vedere la persona prima ancora del percorso, e questo fa la differenza..è una certezza assoluta, un punto di riferimento fondamentale, un professionista eccezionale e una persona speciale. Semplicemente il migliore. Una garanzia oggi e sempre. Consigliatissimo a chi cerca non solo risultati, ma anche comprensione e supporto vero.
Grazie Doc• Dott. Vincenzo Longobardi • visita nutrizionistica •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie di cuore per queste parole così profonde e sentite.
Leggere una testimonianza come la tua è motivo di grande orgoglio e responsabilità. Sapere di essere riuscito a trasmettere non solo competenza professionale, ma anche presenza, ascolto e supporto umano, dà un senso autentico al mio lavoro quotidiano.
Ogni percorso nutrizionale, prima ancora che alimentare, è un percorso di persona, e il mio impegno è proprio quello di accompagnare, senza giudizio, con rispetto e attenzione reale alle difficoltà e ai bisogni di chi ho davanti. Il fatto che tu ti sia sentita sostenuta, compresa e mai sola è per me il risultato più importante.
Grazie per la fiducia, per la stima e per aver condiviso la tua esperienza. Continuerò a lavorare con la stessa dedizione, professionalità e umanità che meritano le persone che si affidano a me.
-
F
Fabio Morena
Dettagliato e accurato nelle spiegazioni. Precisione.
• Dott. Vincenzo Longobardi • Visita di controllo •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie mille Fabio
-
G
GCV
bravissimo, capisce al volo ogni tua richiesta, consiglio a chi come me cerca qualcuno che lo segui
• Dott. Vincenzo Longobardi • Visita a domicilio •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie mille
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L
Letizia
Davvero gentile, mi ha ascoltato per tutto il tempo, un dottore che sa quello che fa e non mi ha fatto sentire nemmeno per un secondo a disagio
• Dott. Vincenzo Longobardi • visita nutrizionistica •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie mille Letizia
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D
D.P.A
Professionale ,cortese e ti spiega tutto dettagliatamente
• Dott. Vincenzo Longobardi • visita nutrizionistica •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie mille
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A
AF
Bravissimo, l’unico che mi ha seguito anche da lontano durante il mio percorso
• Dott. Vincenzo Longobardi • visita nutrizionistica •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie
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M
Marco L
Ho girato diversi nutrizionisti, ma il dottor Longobardi sa davvero come costruire un piano su misura. È davvero preparato sia sulla parte clinica che su quella sportiva, sa darti delle ottime indicazioni, soprattutto nei momenti in vuoi vuoi mollare, lui c’è. Davvero Formidabile consigliatissimo!
• Dott. Vincenzo Longobardi • prima visita nutrizionistica •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie infinitamente
-
M
M.P.
Professionale, attento e disponibile. Mi ha aiutato a raggiungere i miei obiettivi con un percorso personalizzato, equilibrato e sostenibile. Ho imparato a mangiare meglio senza rinunce e con più consapevolezza. Consigliatissimo.
• Dott. Vincenzo Longobardi • Visita di controllo •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie
-
T
Tina
Una visita dettagliata e soddisfacente. Risposte mirate ad ogni mia ridhiesta. Ho perso 4,200kg e svariati centimetri in 18 giorni seguendo una dieta mediterranea varia ed equilibrata.
• Dott. Vincenzo Longobardi • Visita di controllo •
Dott. Vincenzo Longobardi
Grazie
Risposte ai pazienti
ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
Sono una ragazza di 18 anni e ho sempre avuto problemi con il mio corpo. Vado in palestra da 4 anni ma ho iniziato a seguire una dieta e ad allenarmi seriamente soltanto da 1 e mezzo. Partivo da una situazione non molto grave ma con una genetica abbastanza sfortunata ( fianchi a violino, gluteo quadrato, parte alta più sviluppata rispetto ai fianchi ecc…) e avevo del grasso corporeo localizzato. Ho seguito una dieta e per i primi mesi è andato tutto bene, ho perso diversi chili, ma soprattutto massa grassa (da 30% al 22,6%) e ho messo massa muscolare. Vedevo effettivamente dei cambiamenti ma quel grasso localizzato sembrava non voler andare via.
Con il passare del tempo il nutrizionista mi dava da mangiare sempre di più per poter aumentare la massa muscolare, ma ho iniziato a vedermi troppo “grossa”, forse anche a causa del fatto che in quel periodo non mi allenavo costantemente ma nel frattempo mangiavo ciò che mi aveva prescritto. Ho visto cambiamenti che non mi piacevano soprattutto sulla parte alta che vedevo molto più larga ma con un muscolo non definito.
Ho smesso poi di andare dal nutrizionista per vari problemi e ho deciso di continuare da sola, ritornando alla fase di deficit iniziale (quella con cui avevo iniziato) ma ho avuto dei riscontri ancora peggiori: adesso, soprattutto sulla schiena e spalle sembra proprio che io abbia rimesso il grasso che avevo perso e mi vedo sempre più grossa. Non capisco come questo sia successo in quanto mi sembra di aver visto un leggero miglioramento sui fianchi, sulla pancia e sul gluteo che sembrano più tonici e definiti. Mi sono resa conto anche che forse ho sbagliato soprattutto ad allenare la schiena, perché mi sono focalizzata troppo sul gran dorsale, quindi può essere stato anche un problema di allenamento. Ora, cosa dovrei fare?
razie per aver scritto con tanta lucidità e sincerità. Quello che descrivi è molto più comune di quanto pensi, soprattutto alla tua età e in percorsi seguiti con grande impegno come il tuo. Provo a risponderti in modo chiaro, realistico e soprattutto rassicurante.
1. Prima cosa importante: non sei “tornata indietro”
Il fatto che tu veda:
fianchi, pancia e glutei più tonici
una sensazione di “più largo” soprattutto su schiena e spalle
non indica automaticamente un aumento reale di grasso.
Quello che stai vivendo è molto probabilmente una combinazione di:
adattamenti metabolici
variazioni di glicogeno e ritenzione idrica
ipertrofia muscolare in distretti dominanti
percezione corporea alterata (fondamentale, torniamo su questo)
Il corpo non rimette grasso in modo selettivo solo sulla schiena se sei davvero in deficit. Quello che cambia spesso è come appare.
2. Il vero nodo: genetica + fase sbagliata + allenamento non bilanciato
Hai centrato da sola alcuni punti chiave
Genetica
fianchi a violino
parte alta più sviluppata
gluteo con inserzioni “quadrate”
Queste non sono cose da correggere, ma da gestire. Combatterle frontalmente porta solo frustrazione.
Aumento calorico senza allenamento costante
Qui è successo questo:
calorie da fase di costruzione
stimolo allenante discontinuo
risultato: più volume visivo, meno definizione, più acqua + glicogeno muscolare
Non è stato un “errore grave”, ma una fase non coerente.
Ritorno brusco al deficit iniziale
Questo è probabilmente il passaggio più delicato.
Tornare di colpo a un deficit aggressivo dopo mesi:
rallenta il metabolismo
aumenta cortisolo
favorisce ritenzione e “aspetto gonfio”
peggiora la percezione corporea
Il corpo si difende, non “sbaglia”.
Allenamento: dorsale dominante
Allenare molto il gran dorsale in una ragazza con parte alta già prevalente può:
aumentare la larghezza visiva
dare un aspetto “più grosso” anche se sei più magra
Questo non significa che la schiena sia un errore, ma che va ripensata.
3. La cosa più importante da dirti (davvero)
A 18 anni il tuo corpo non è finito, né strutturalmente né ormonalmente.
Inseguire continuamente:
deficit → surplus → deficit
“stringere” → “costruire” → “asciugare”
porta confusione fisica e mentale, non risultati stabili.
4. Cosa fare ORA (in modo concreto)
1. Smetti di inseguire il dimagrimento
Con una % di grasso intorno al 22–23% non devi dimagrire.
Devi:
stabilizzare
migliorare composizione corporea
rieducare percezione e risposta metabolica
Un deficit ora è controproducente.
2. Torna a una normocalorica controllata
Non “mangiare di più a caso”
Non “tornare alla dieta iniziale”
Ma:
apporto sufficiente
proteine adeguate
carboidrati distribuiti
grassi non demonizzati
Questo permette:
riduzione ritenzione
migliore definizione
recupero estetico reale
3. Ripensa l’allenamento (questo è cruciale)
Per il tuo biotipo:
Riduci enfasi su:
gran dorsale in larghezza
tirate pesanti troppo frequenti
volumi eccessivi su spalle
Aumenta enfasi su:
glutei (estensione + abduzione)
femorali
controllo del core
schiena più “spessore” che larghezza
Allenamento più intelligente, non più duro.
4. Dai tempo al corpo (non settimane, mesi)
Quello che cerchi:
armonia
definizione
proporzione
non arriva con:
“stringo ancora un po’”
ma con:
coerenza + calma + direzione giusta
5. Ultima cosa, ma forse la più importante
Da come scrivi si sente:
grande autocontrollo
grande impegno
molta durezza verso te stessa
Il problema non è il tuo corpo.
È che stai cercando di “aggiustarlo” quando in realtà va guidato, non combattuto.
Se vuoi, nel prossimo messaggio posso:
aiutarti a capire se davvero stai mangiando troppo o troppo poco
spiegarti come dovrebbe essere strutturata una fase di stabilizzazione
oppure come rivedere l’allenamento in base alla tua struttura
Non sei sbagliata.
Sei solo in una fase in cui serve più strategia e meno guerra.
Gentili dottori, dalle vostre risposte agli sportivi leggo buone notizie circa la creatina. Vorrei sapere se potrebbe essere utile anche a fronteggiare meglio i problemi della vecchiaia. Grazie per una risposta.
Gentile Paziente,
sì, le evidenze scientifiche più recenti indicano che la creatina può essere utile anche nella popolazione anziana, non solo negli sportivi.
In particolare, con l’avanzare dell’età si osservano fisiologicamente perdita di massa e forza muscolare (sarcopenia), riduzione della potenza, maggiore affaticabilità e un aumento del rischio di cadute. In questo contesto la creatina può offrire diversi benefici:
Supporto alla massa e alla forza muscolare, soprattutto se associata ad attività fisica di tipo contro-resistenza (anche leggera e adattata all’età).
Miglioramento della funzionalità muscolare, utile nelle attività quotidiane (alzarsi da una sedia, salire le scale, camminare).
Possibile effetto protettivo sul tessuto nervoso, grazie al ruolo della creatina nel metabolismo energetico cerebrale (ambito ancora in studio, ma promettente).
Contrasto della stanchezza e della fragilità, frequenti nella terza età.
Dal punto di vista della sicurezza, la creatina è considerata ben tollerata anche negli anziani sani, se utilizzata a dosaggi corretti (in genere 3 g/die) e in assenza di patologie renali non controllate. È comunque sempre consigliabile una valutazione personalizzata, soprattutto in presenza di terapie farmacologiche o condizioni cliniche particolari.
In sintesi: la creatina non è una “cura della vecchiaia”, ma può rappresentare uno strumento nutrizionale utile per invecchiare meglio, soprattutto se inserita in uno stile di vita attivo, con adeguato apporto proteico e movimento regolare.
Un cordiale saluto.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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