Esperienze



Il mio metodo di lavoro privilegia l’aspetto umanistico della professione e l’approccio empatico verso il paziente, del quale vanno considerati anche gli aspetti personali e i risvolti psicologici.
Ciò mi consente di conoscere le sue aspettative nonché le sue capacità di affrontare gli aspetti più impegnativi dell’intervento (convalescenza, riabilitazione post-operatoria, ecc.)
Molto importante per me è il modo corretto di visitare il paziente: tanti cattivi risultati chirurgici dipendono da una visita condotta in maniera superficiale!
Accade troppo spesso che l’ortopedico guardi come prima cosa la Risonanza Magnetica Nucleare (i pazienti, ma purtroppo anche molti medici, sono ahimè convinti che la R.M.N. contenga già la verità, il che non è per nulla vero!…), dia una rapida occhiata al piede del paziente ed in pochi minuti esprima il suo parere.
Questo modo di procedere conduce a errori di diagnosi e di indicazione chirurgica e di conseguenza all’insuccesso: non tanto perché l’intervento venga fatto male, ma perché è stata fatta una diagnosi superficiale e quindi sbagliata; e di conseguenza è stato scelto l’intervento sbagliato!
Tale pericolo è ugualmente frequente qualora ci si rivolga a medici – non Chirurghi del Piede – che imparano un’unica tecnica e la applicano indistintamente a tutti i pazienti, in una “catena di montaggio” che ha motivazioni più commerciali che scientifiche.
Nella mia trentennale attività di Chirurgo del Piede ho visto innumerevoli insuccessi dovuti al fatto che il paziente, ovviamente in perfetta buona fede, si fosse rivolto a ortopedici “tuttologi” e non a Specialisti del Piede.
Ventisette anni fa, inoltre, ho conosciuto la terapia con l’Ozono che mi ha subito affascinato in quanto mi dava la possibilità di curare i miei pazienti con approccio non aggressivo, senza dovere ricorrere a trattamenti invasivi e farmacologici.
L’Ozono, infatti, garantisce innocuità e sicurezza, assenza di effetti collaterali e controindicazioni assolute.
Il suo effetto terapeutico è efficace e duraturo poichè attiva i processi riparativi dei tessuti migliorandone la funzione fino alla possibile normalizzazione.
I campi di applicazione spaziano tra varie specialità mediche quali ortopedia, reumatologia, medicina estetica, neurologia, medicina interna, dermatologia e molte altre.
Dal Giugno 2011: esercita come Libero-Professionista
Dal 2005 al Maggio 2011: Dirigente Medico 1º livello Centro di Chirurgia del Piede Ospedale “S. Maria” di Borgo Val di Taro (PR); titolare dell’Ambulatorio del Piede Ausl Parma e Fornovo
Dal 2002 al 2004: Responsabile del Reparto di Chirurgia del Piede dell’I.C.O.T. di Latina. (Istituto Chirurgico Ortopedico Traumatologico) di Latina, Centro Monospecialistico Ortopedico di riferimento del Centro e Sud Italia (350 posti letto)
Dal 2001: Titolare dell’Ambulatorio del Piede e Aiuto di Ortopedia I.C.O.T.
Dal 1998: Si occupa selettivamente di Chirurgia del Piede con totale autonomia e discrezionalità decisionale e operativa.
Dal 1997 al 1999: Organizza e svolge il Servizio di Onde d’Urto Extracorporee
Dal 1995 si occupa di Ossigeno-Ozono terapia, specializzandosi in Ozonoterapia discale e paravertebrale
1992-1998: Medico Sociale della A.S. “Virtus Basket” Latina (Campionati B1 e B2); si dedica alla mesoterapia allopatica e omeopatica nel trattamento e nel recupero dei traumi sportivi.
Dal 1987: Assistente ortopedico I.C.O.T.
Dal 1986 al 1987: Specialista Ortopedico delle Terme di Agnano (Napoli)
Società Scientifiche di appartenenza
SICP: Società Italiana di chirurgia Piede e Caviglia
GRECMIP: Gruppo Europeo Studi e Ricerca in Chirurgia Mini-Invasiva del Piede
EFORT: European Federation of National Associations of Orthopaedics and Traumatology
SERTOT: Società Emiliano Romagnola Triveneta di Ortopedia e traumatologia
NUOVA FIO: Federazione Italiana Ossigeno-Ozono
NEURALIA: Associazione Italiana di Terapia Neurale
Aree di competenza principali:
- Chirurgia del piede
- Ortopedia del piede
Indirizzi (3)
Via Priverno 4, Latina
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Viale Mentana 45, Parma
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Via Variante Aurelia 105, Sarzana
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
163 recensioni
Punteggio generale
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Vanna
Al primo appuntamento ho avuto un'ottima impressione, il medico mi ha dato fiducia
BF
Ottimo specialista che va in dettaglio sullo specifico della cura
Bruno Perissinotto
Ottimo specialista, concreto con tutte le qualità che ti fanno sentire in " buone mani". Gentile, premuroso e rassicurante.
A.M
Visita di controllo dopo intervento metà
Visita di controllo dopo intervento di metatarsargia piede dx
M.P.
Sta facendo ozono terapia per curare i capillari dilatati delle gambe e la tiroidite di Hashimoto e ho visto grandi miglioramenti. I capillari si stanno schiarendo e ho diminuito la dose di eutirox, inoltre il nodulo sulla tiroide è diminuito di grandezza. Sempre con le iniezioni di ozono sto curando anche una onicomicosi nell'unghia di un piede che da tanto tempo non riuscivo a debellare
Dott. Pio De Pasquali
Grazie Signora, la Sua recensione conferma la validità dell’ozonoterapia sistemica con Fisiologica Ozonizzata, che riesce in molte malattie autoimmuni e dismetaboliche ad ottenere risultati, documentati dalle analisi dei pazienti, che i farmaci non sempre raggiungono. E conferma che la l’ozonoterapia sistemica, unita alle infiltrazioni locali, permette risultati notevoli in campo estetico. Cordiali saluti. Dott. Pio Maria De Pasquali
Fini Elisabetta
ottima impressione ho potuto constatare di persona ciò che il passaparola indicava.
NC
Ho effettuato prima visita ieri e il Dottore mi ha accolta con gentilezza e professionalità. Mi ha visitato in modo scrupoloso , rispondendo con
cura alle mie domande. Mi ha consigliato un
sistema molto innovativo per correggere la
postura e il dolore dovuto a metatarsalgia al
piede .Sono fiduciosa e soddisfatta , infonde
sicurezza e dimostra grande professionalità.
Alessandra
Grazie per la professionalità, la gentilezza e l’attenzione dimostrate.
M. R.
Tutto alla perfezione, dall’accoglienza, alla visita del Dr. De Pasquali, effettuata in modo eccellente
Loredana
Tutto bene come già specificato puntualità e assistenza
Risposte ai pazienti
ha risposto a 13 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, ho 46 anni e soffro di artrite psoriasica sieronegativa dall'età di 17 anni e da artrite reumatoide dal 2003. Sono attualmente in terapia con deltacortene 5 mg e Taltz etc. Dal 2017 ho qualche problema con il ginocchio sx, ed il mio reumatologo mi aveva infiltrata con cortisone. Da ex ed RMN recente e referto ortopedico: meniscopatia mediale con iniziale condropatia cfm e condropatia rotulea. Coxalgia sx da periartrite anca sx. Mi è stato consigliato ciclo di infiltrazioni con acido ialuronico.... può essermi utile questo ciclo? Spesso il ginocchio si gonfia e si blocca, oltretutto dopo la prima infiltrazione il dolore è leggermente aumentato. Grazie in anticipo
l'acido ialuronico può essere utile. A mio parere nel Suo caso è preferibile associare l'Ozonoterapia sia sistemica che infiltrativa, che migliora le malattie autoimmuni di base oltre che i singoli segmenti infiammati

Salve, sono una ragazza di 18 anni, dopo un trauma al ginocchio con lussazione della rotula, ho effettuato la risonanza magnetica ed è risultato che è presente meniscopatia mediale con corno posteriore interessato da rime fratturative complesse e lieve meniscopatia del corno anteriore del minisco laterale.
Il chirurgo ortopedico del pronto soccorso mi ha detto che devo operarmi, però io ho sentito che si possono riscontrare diversi problemi dopo questo tipo di interventi, io riesco a piegare la gamba e a distenderla dato che è successo da poco sento ancora come se ci fosse un impedimento però riesco a piegarla e non sento dolore.
Vorrei un consiglio da voi specialisti perchè credo ci possano essere delle opzioni alternative, mi potete aiutare per favore?
Grazie mille in anticipo.
faccia molta tonificazione isometrica del quadricipite e idrokinesiterapia. Se non ha dolore e gonfiore può tranquillamente aspettare ad operarsi

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