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Dr. Marco Minnetti
Radiologo, Radiologo diagnostico
Roma
I linfonodi inguinali in questo caso si definiscono “reattivi”, non necessariamente patologici ma semplicemente sede di attività immunitaria.

Dott. Dario Arundine
Oncologo, Terapista del dolore
Marano di Napoli
Salve, dalla descrizione sembra più un problema alla parotide dato che prende rapporti proprio col nervo facciale e trigemino.
Consiglio una risonanza magnetica del massiccio facciale…

Bisognerebbe sapere di che dimensione sono i linfonodi. Ma in linea generale, una linfoadenopatia reattiva può persistere anche mesi dopo la mononucleosi. Qualche linfonodo meno elastico può…

Dott.ssa Sandra Liliana Giudici
Internista, Gastroenterologo, Endocrinologo
Cormano
Buonasera.
Indubbiamente il Suo quadro clinico, almeno solo leggendo quanto ha descritto, non è di pronta definizione
Quale internista, fosse mia paziente le prescriverei delle analisi…

Prof. Gioacchino Castrucci
Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Urologo
Roma
Molto piu frequentemente di quanto non si ritenga una sitomatologia di questo tipo può essere causata dal reflusso gastroesofageo nell'ambito della manifestazioni extradigestive del reflusso…

Dr. Gianmaria Mauri
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo
Ponte San Pietro
Buongiorno, un'ernia inguinale che non risulta riducibile è da considerarsi un'urgenza a tutti gli effetti.
Si rechi nel PS più vicino a casa per farsi visitare, potrebbe esser…

Dr. Claudio Bencini
Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare
Ghezzano
I dati che fornisce so9no troppo scarni. Consiglio prima di tutto di sentire il suo Medico di famiglia

Dr. Michelantonio De Fano
Endocrinologo, Diabetologo
Perugia
Prima di tutto effettuare un esame obiettivo per valutare le caratteristiche di questa lesione. Successivamente, se necessario, può essere utile effettuare un'ecografia.