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Ovvio che accada.... a forza di antibiotici si squilibra tutto i sistema e si rendono resistenti i batteri, talvolta anche se l'antibiogramma mostra una buona sensibilità. L'urina maleodorante…

A questo punto è necessario valutare le ragioni della persistenza dello stato infettivo urinario... non può continuare ad assumere antibiotici senza subire danni. Almeno una attenta valutazione…

Se il ginecologo è certo che nulla ci sia in sede vulvo-uretrale, serve un urologo che valuti la via urinaria. Certo è che assumere continuamente antibiotici non serve a nulla.

Il fastidio può derivare da questioni infiammatorie che possonoi essere anche la ragione della microematuria rilevata al PS. Inutile riempirsi di antibiotici senza aver definito una reale causa…

non si può dire, dovrei sapere quanti anni ha e fare una terapia con integratori specifici per questo problema, che secondo me si risolve in poco tempo

Non esiste nessuna ragiona al mondo per cui sui marito debba prendere antibiotici, salvo non venga dimostrata una coltrua significativamente positiva della via urinaria o dell'area prostatica…

Il problema non è il batterio che continuerà a esserci se non si rimuovono le ragioni che riducono il delfusso urinario o che contaminano l'area vulvo-uretro-vaginale. Se cresce coli in…

Questioen che deve decider eil medico che le ha prescritto l'esame e che ha valutato la ragione della presenza batterica decisamente consistente. Non basta infatti tentare di eliminare l'infezione.

Non è il singolo valore di un parametro che permette la diagnosi di sindrome dell'ovaio policistico. Trattandosi di sindrome significa appunto un insieme di segni che vanno a configurare…

Discutile assumere antibiotico per quella carica batterica che potrebbe anche derivare da una facile contaminazione. Sarebbe bastato e basta tenere una buona diuresi giornaliera (il lavaggio…