Nulla di significativo... solo la distruzione di qualche cellula data dai normali caratteri dell'urina. Per quale ragione ha fatto tale esame? Esiste un preliminare esame complessivo dell'urina?
Per come è scritto non esiste alcun problema. E' normale che nel sedimento delle urine si possano trovare le cellule che continuamente cadono nell'urina.
La microematuria può avere cause diverse, da quelle date da calcoli a quelle da rottura di microvasi prostatici (se lei è un uomo), . Certo è che va svolta la adeguata diagnosi con i dovuti esami.
Può essere il segnale di uno stato infiammatorio o di un papilloma vescicale. E' opportuna l'esecuzione di una cistoscopia, eventualmente preceduta da una attenta ecografia vescicale…
Non deve fare assolutamente nulla... un esame completamente negativo. Ovvio che se ha problemi per i quali ha svolto questo esame, allora questo esame non ha dato elementi per una diagnosi.
Sul fronte sintomatologico occorre tenere le urine alcalinizzate per ridurre al minimo o evitare che l'acido urico formi calcoli e depositi irritativi. Sul fronte diagnostico occorre valutare…
Possono essere l'espressione di una forte infiammazione o di un tumore vescicale. Può anche ripetere lesame per la conferma, ma poi servirà la cistoscopia per la diagnosi adeguata.
Normalmente nelle urine non compaiono proteine se non in piccola quantità. Le consiglierei di fare uno studio di funzione renale e di determinare la quantità di proteine eliminate con le urine…
Un quadro sostanzialmente non specifico che indica uno stato di reattività infiammatoria vescicale presumibilmente legato alla radioterapia e al cortisone successivo. Occorre conoscere di più…
