Esperienze
L’approccio che utilizzo è di tipo dinamico, quindi aiuto la persona a trovare le risorse per aiutarsi. Quelle risorse che ha già dentro di sé ma che, in questo periodo della sua vita, non riesce a vedere. Aiuto inoltre la persona a trasformare i pensieri e comportamenti disfunzionali in altri più adattivi. Questo permette di credere nelle proprie qualità ed accrescere l’autostima.
Caratteristica del mio intervento è l’interesse per l’unicità della persona e della sua esperienza di vita.
I disturbi che tratto maggiormente sono: disturbi psicosomatici, ansia ed attacchi di panico, disturbo post-traumatico da stress, problemi provenienti da abusi psicologici.
Approccio terapeutico
Principali patologie trattate
- Ansia ,
- Trauma ,
- Depressione ,
- Abuso sessuale ,
- Paura ,
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Indirizzi (2)
Piazza Indipendenza 21, Firenze 50129
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Assicurazioni
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
80 € -
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Psicoterapia individuale
Da 80 € -
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Primo colloquio psicologico
Prestazione gratuita -
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Primo colloquio psicoterapeutico
Prestazione gratuita -
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Colloquio psicologico clinico
Da 80 € -
Pubblicazioni e articoli
Recensioni
21 recensioni
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F
Francesca
La dottoressa Pamela Busonero è una grandissima professionista che passo dopo passo accompagna e supporta il paziente verso il cambiamento e il miglioramento.
Attraverso la tecnica MDR, e attraverso la psicoterapia.• Terapia Online • consulenza online •
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P
P.E.
Professionista seria e molto puntuale. Ho ottenuto risultati da subito. La d.ssa non giudica ma nemmeno ti compatisce inoltre capisce al volo qual'è il nocciolo della questione e ti sprona ad affrontarlo. Con l'ausilio della terapia Emdr si riesce a rielaborare eventi traumatici vedendoli sotto una nuova luce. Sono molto soddisfatta e proseguirò le sedute perché sento che sto migliorando come persona. La consiglio a tutti!
• Terapia Online • consulenza online •
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A
A.C.
Molto brava e disponibile, conosce i temi trattati a fondo e sa mettersi in empatia col paziente.
• Terapia Online • consulenza online •
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CD
Ero finita in un tunnel e non riuscivo a venirne fuori, ho chiesto aiuto ed ho trovato una persona meravigliosa che mi ha ascoltato e mi ha fatto capire che potevo venirne fuori. É stato un percorso lungo e faticoso che mi ha ridato il sorriso
• Studio Medico • psicoterapia individuale •
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C
CG
Esperienza molto positiva, c'è empatia, sensibilità, nonostante sia online, la psicoterapia è molto efficace.
• Terapia Online • Altro •
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D
D.S.
Professionalità, disponibilità, attenzione all’ascolto.
Ho ricevuto un piano di terapia adeguata alle mie esigenze. Con risultati ottimi che hanno arricchito profondamente la mia persona e la mia esperienza di vita. Consiglio vivamente.• Terapia Online • primo colloquio psicoterapeutico •
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B
Barbara
La dottoressa è molto brava ed empatica e mi trovo benissimo. Sicuramente il mio percorso è ancora molto lungo ma so di essere in buone mani con lei. Mi sento compresa, non mi sento giudicata, sa consigliarmi, mi ascolta attentamente ma soprattutto mi sta insegnando a mettermi al primo posto. Grazie mille dottoressa
• Studio Medico • psicoterapia individuale •
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D
Dario
Dott.ssa Pamela Busonero è bravissima, preparata, competente. Ti mette a tuo agio. Sembra di confidarsi con un amica di vecchia data. Fornisce preziosi consigli ed è molto empatica
• Studio Medico • psicoterapia individuale •
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Paziente
Spiccata sensibilità, attenzione e presenza.
Una psicologa psicoterapeuta come poche.
• Studio Medico • psicoterapia individuale •
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S
S.B.
La mia esperienza con la dottoressa Busonero è stata decisamente positiva. Ho potuto, in breve tempo, mettere a fuoco alcune questioni per le quali, sebbene sapevo fossero per me problematiche e influissero sulla mia vita adulta, non riuscivo a trovare gli strumenti pe me adatti a superarle. Mi ha aiutata a essere più consapevole e a osservare le mie relazioni da un punto di vista nuovo che, pian piano, mi ha permesso di attuare le strategie per me migliori per trovare coraggio e affrontare le situazioni. Mi ha colpito molto la "rapidità" della terapia; certamente il lavoro adesso spetta a me, ma so come affrontarlo. Con la dottoressa mi sono da subito sentita a mio agio, accolta e ascoltata ed è sempre stata puntuale e disponibile. Grazie!
• Terapia Online • consulenza online •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore
Donna 54 anni in depressione e poi ansia da un anno e mezzo in cura con antidepressivi e ansiolitici. Seguita anche da psicoterapeuta. Ero sotto stress x lavoro per lutti e malattie io la forte di tutto e tutto sono crollata. Ora voglio capire xché mi sento a disagio stare in casa. Ho paura che se non esco non riesco più ad uscire come facevo i primi tempi della depressione. Così ad un certo punto devo prendere ed uscire. Con ansia ma uscire. Ho letto tanto sull'ansia e tutti dite di ascoltarsi. Fermarsi e ascoltare cosa ci dice l'ansia. Io non riesco perché vado in panico. Cosa devo fare? Grazie
Gentile signora, stare in casa probabilmente la mette di fronte a se stessa, ed in un momento della sua vita cosi delicato questo le crea ansia e panico. Sta facendo un percorso con un terapeuta, questo è molto importante perché le da la spinta per uscire da questo brutto periodo. Probabilmente il nocciolo è priorio quello che ha descritto: i lutti, le malattie, se non elaborati a dovere, portano a tutti i sintomi di cui ha parlato.
Carissimi dottori.
Eccomi di nuovo qui a scrivervi.
Sono Michela.
Ormai la mia storia già la sapete.
“Famiglia” se la si può chiamare così senza amore.
Un padre assente, un dolore insopportabile.
Mi distrugge il cuore questa cosa, non potermi confrontare con lui perché non gli interessa di come sto.
Non poter avere un suo abbraccio perché non c’è mai stato e non ci sarà mai.
Un “ fidanzato ossessivo, un fidanzato che mi fa malissimo tante volte ma nello stesso tempo mi da amore, quell’amore che non ho mai ricevuto.
Sono cresciuta con questa persona è mi sono legata, anche con tutte le sofferenze, i litigi il fatto che non sono indipendente per far star bene lui, per non perderlo, perché non riesco ad accettarlo, ho paura, ho tanta paura.
Non voglio più stare male, sono stata male già abbastanza.
Non voglio nulla di materiale, nulla.
Vorrei affetto, attenzioni, amore, vorrei tanto essere felice senza avere la paura di sbagliare.
Non sto bene a casa, sto sempre chiusa in una stanza senza nemmeno mangiare tante volte perché so che non conto nulla e perché non riesco a vedere che c’è affetto fra mio padre e mio fratello più piccolo, mentre io mi sento di troppo, sola.
Io mi sento un peso.
Mio padre mi odia, non mi vuole bene.
Il mio ragazzo come già sapete mi mette alla scelta fra lui o la mia indipendenza, alla quale se io scelgo lui, devo stare a casa 24 ore su 24 a subire mio padre che non mi pensa e se lo fa è solo per criticarmi, per offendermi, e non mi fa bene tutto questo.
Se scelgo la mia indipendenza, un lavoro solo quello, io perdo il mio fidanzato, perché lui non l’accetta, ed io questo non riesco ad accettarlo.
È vero mi tratta male tante volte, è ossessivo e non sia mai faccia qualcosa che gli può dare fastidio, ma quando sta bene mi da amore, affetto, sto bene, mi sento a casa con lui.
In entrambi i casi io soffro, ed io non voglio più.
Ho quasi 21 anni e mi sento stupida, inutile, mi sento sbagliata, quante volte desidero morire perché non c’è la faccio più.
La mentalità della mia famiglia e anche un po’ del mio ragazzo.
Non mangio sono una vittima, mi lamento sono una vittima, mi dicono che ho stancato che se me ne andrei di casa si salvano, tante volte dicono che sono la rovina della famiglia.
Il mio ragazzo mi giudica di continuo.
Io non c’è la faccio più, piango per tutto, per ogni singola cosa, mi fa male tutto, ho il cuore a pezzi, forse sarò una vittima, non lo so.
Ma vorrei tanto che ognuno di voi potesse vivere anche un solo giorno di come la vivo io, forse mi capireste, e vedreste con i vostri occhi che non sono una vittima.
Io non sto nene
Buongiorno Michela, sento una forte impotenza ed una grande solitudine in tutto quello che scrivi. Comprendo anche la difficoltà di lasciare il partner perché, oltre crearti sofferenza, è l'unico che ti dà un po' di amore. Condivido con i colleghi il pensiero che sarebbe opportuno farti aiutare da uno specialista. Sei molto giovane ed hai tutta la vita davanti, puoi decidere tu come proseguire. Se lavori sulle tue credenze negative di non contare nulla e rafforzi le tue risorse (che probabilmente non vedi, ma di sicuro ci sono) puoi prendere la tua vita in mano ed uscire da questa brutta situazione.
Un saluto
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