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Dr. Massimo Spinelli

Largo di Vigna Stelluti 34, Roma 00191

Il Dr. Spinelli ha appena terminato il corso di certificazione sul sistema MAKO della Stryker che si è tenuto il 18 e 19 ottobre a Gand in Belgio. Presso il Presidio Ospedaliero San Filippo Neri di Roma in cui lavora si avvarrà anche di questa tecnologia per gli interventi di sostituzione protesica di anca e di ginocchio.
Tale tecnica permette al chirurgo ortopedico un maggior grado di precisione per il posizionamento delle componenti protesiche riproducendo ciò che ha pianificato con una precisione del decimo di millimetro.

27/10/2023

Esperienze

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1986 e specializzato presso l’Università La Sapienza. Iscritto all’Albo dei Medici e Chirurghi di Roma. Specializzato in Chirurgia Protesica e Revisione protesica dell’ anca e del ginocchio, si occupa delle patologie inerenti gli arti superiori e inferiori, l’osteoporosi, le protesi articolari e la reumatologia. Ha sviluppato competenze nel campo di alta traumatologia e chirurgia tradizionale riguardanti le patologie della mano (S. di tunnel carpale, dito a scatto, S. di Dupuytren, S, di de Quervain, cisti tendinee e sinoviali) e le patologie del piede (alluce valgo, alluce rigido, dita a martello, neuroma di Morton, patologie tendinee…). Ha lavorato Presso il Presidio Ospedaliero San Filippo Neri di Roma fino al maggio 2025 come Responsabile di U.O.S e dal 1 novembre 2018 ha assunto il ruolo di “Facente Funzioni Direttore U.O.C.”  fino al termine. Il Dr. Spinelli nel 2023  ha terminato il corso di certificazione sul sistema MAKO della Stryker che si è tenuto il 18 e 19 ottobre 2023 a Gand in Belgio.  Si avvale anche di questa tecnologia per gli interventi di sostituzione protesica di anca e di ginocchio.  Tale tecnica è un’evoluzione della chirurgia e permette al chirurgo ortopedico un maggior grado di precisione per il posizionamento delle componenti protesiche soprattutto nei casi più complessi dove c’è maggiore deformità. Esercita l’attività chirurgica presso  strutture private di eccellenza a Roma, come la Quisisana e il Rome American Hospital e in strutture covenzionate come la Nuova Itor a Roma.

Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Ortopedia e traumatologia del sistema motorio

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KINESIS Vigna Clara

Largo di Vigna Stelluti 34, Roma 00191

Disponibilità

Telefono

06 9762...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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06 9762...

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni e prezzi

  • Visita ortopedica

    Da 170 €

  • Visita ortopedica di controllo

    120 €

  • Prima visita ortopedica


  • Infiltrazione articolare

    100 €

  • Medicazione

    80 €

34 recensioni

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  • P

    ottimo professionista la consiglio vivamente, preciso nelle spiegazione e al momento risolutivo del problema che avevo.

     • KINESIS Vigna Clara infiltrazione articolare  • 

  • G

    Grande professionalità ed esperienza. Diagnosi puntuale. Disponibilità a dare risposte chiare e pertinenti.

     • KINESIS Vigna Clara prima visita ortopedica  • 

  • F

    Mi sono recata tempo fa dal dott Spinelli che ha gia risolto un grave problema a mia mamma. Un ortopedico scrupoloso e competente, che valuta il paziente nel suo complesso. Si avvale inoltre della collaborazione di professionisti veramente bravi. È riuscito far camminare mia madre di 92 anni, che a seguito di un’ennesima frattura rischiava di rimanere allettata. Devo ringraziarlo perché ha fatto la differenza! Così ad un nuovo problema che si è presentato , sono tornata da lui senza neanche pensarci un attimo. Risolverà tutto sicuramente!

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica  • 

  • D

    Il dottore è molto disponibile e preciso nelle spiegazioni.

     • KINESIS Vigna Clara prima visita ortopedica  • 

  • A

    Ho prenotato la visita per mia madre che ha un problema alle ginocchia. Ne è rimasta molto soddisfatta. Ora vedremo come andrà la cura. Per ora consigliato

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica  • 

  • A

    Il Dottor Spinelli è un professionista molto preparato, esaustivo e preciso. Vivamente raccomandato.

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica  • 

  • M

    Specialista molto preparato, di grande esperienza e attenzione al paziente. Validissimo operatore protesizzatore, molto esperto su anca e ginocchio. Lo consiglio vivamente

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica di controllo  • 

  • N

    Visita molto accurata. Attenzione e rispetto per quanto percepito dal paziente in relazione agli eventi riferiti al problema da esaminare.

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica  • 

  • R

    Studio e professionalità molto ben organizzato

     • KINESIS Vigna Clara visita ortopedica  • 

  • A

    Alta professionalità e preparazione all’argomento trattato

     • KINESIS Vigna Clara prima visita ortopedica  • 

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve, giovedì mattina mio nonno di 96 anni ha riportato una frattura del femore a seguito di una caduta in casa.
Si è sottoposto a esame radiologico presso un centro privato il giorno dopo, venerdì mattina, e il referto è stato "frattura composta incompleta pertrocanterica del femore".
In ospedale, la sera di venerdì, i medici hanno prima valutato positivamente la possibilità di una guarigione in casa senza intervento, poi, dopo ulteriori esami ortopedici e rx, hanno consigliato il ricovero e l'intervento chirurgico.
Hanno ipotizzato una degenza a letto di un mese in caso di intervento e di due-tre mesi in caso di non intervento.
Noi, e è stata una decisione molto faticosa, abbiamo rifiutato il ricovero e al momento mio nonno è in casa, allettato.
Ora siamo pieni di dubbi.
Lui ha (aveva!) una mobilità molto limitata già da parecchi anni, si sposta esclusivamente con l'aiuto di un deambulatore (e anche in quel caso noi dobbiamo sorreggerlo standogli dietro) ma solo per andare dalla cucina al letto e viceversa; soffre di asma e parkinson e il quadro neurologico include vasculopatia cerebrale e un principio di demenza; tra i farmaci che assume quotidianamente, da circa due anni, a seguito di alcuni episodi di delirio, ci sono il trittico e un altro antidepressivo.
Inoltre è molto legato alla moglie che quindici anni fa è rimasta semiparalizzata dopo un ictus (a volte va nel panico anche se si trovano soltanto in stanze diverse): da allora sono sempre stati chiusi in casa fatte salve poche uscite sporadiche durante l'estate, ovviamente accompagnati da noi.
Gli ospedali, tra l'altro, lo terrorizzano.
Insomma, data una psiche così fragile e non più abituata al mondo fuori di casa, temiamo che un ricovero che si prevede duri almeno una settimana possa rivelarsi distruttivo.
D'altra parte temiamo le complicazioni dell'allettamento e che la frattura diventi scomposta.
Quindi chiedo: i rischi potenziali di un periodo di allettamento così lungo sono abbastanza grandi da superare quelli del ricovero e della permanenza in ospedale, date le circostanze che ho descritto e considerando che probabilmente non si potrà neanche andarlo a trovare per la pandemia?

Grazie!

Buonasera Signore o Signora, non si comprende chi scrive. Pur comprendendo tutte le sue perplessità, sia quelle legate alle condizioni generali di salute di suo nonno sia quelle legate al periodo di pandemia, sono d'accordo con i colleghi che le hanno proposto l'intervento chirugico. Una persona di 96 anni, pur rischiando molto sottoponendosi ad un intervento chirurgico, rischia ancor di più restando allettato per 2-3 mesi perchè facilmente può andare incontro a delle complicazioni da cui difficilmente riuscirebbe ad uscirne,
Distinti saliti
Dr. Spinelli

Dr. Massimo Spinelli

Buongiorno,in effetti il mio dottore ha parlato di spalla congelata,capsulite adesiva e ha detto che c'è anche una piccola lesione e che solo l intervento chirurgico potrá risolvere il tutto.E mi ha fatto il test" BELLY PRESS+++"( Non so che significa)
Io volevo chiederle ,se per lei questa fosse la via giusta o posso fare altro (fisioterapia o non so ,altro ancora) per "sistemare"la mia spalla.
Grazie per la vostra disponibilità e cortesia
Il dolore è , davvero invaliditante,non riesco nemmeno a mettermi una maglia.

Buonasera, penso che prima di arrivare ad un intervento chirurgico bisogna fare una valutazione clinica e tentare un trattamento incruento.

Dr. Massimo Spinelli
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