Esperienze
Sono la Dott.ssa Maria Amore, Psicologa clinica Specialista in Psicologia del comportamento alimentare ed Esperta di relazioni disfunzionali. Aiuto le persone a comprendere e ristrutturare la loro relazione con il cibo quando è influenzata dalla gestione delle emozioni, occupandomi di fame emotiva, fame nervosa, binge eating e altri disordini alimentari. Inoltre, sono esperta nel supportare chi ha difficoltà nelle relazioni,chi affronta dinamiche relazionali complesse e disfunzionali, ti aiuto nella gestione dei conflitti,a comunicare in maniera assertiva,ti insegno ad esprimere i tuoi bisogni offrendo un approccio psicologico mirato e personalizzato.
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
Principali patologie trattate
- Stress ,
- Dipendenza affettiva ,
- Problemi di coppia ,
- Disturbi del comportamento alimentare (DCA) ,
- Problemi relazionali ,
- +7 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
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- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Piazza San Giovanni In Laterano, Roma 00184
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Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
70 € -
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Consulenza psicologica
70 € -
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Colloquio psicologico individuale
70 € -
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Mindful eating
70 € -
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Psicoeducazione alimentare
70 € -
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Recensioni
5 recensioni
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M.
Alla dr.ssa Amore riesce di portare la persona al fulcro delle sue difficoltà ed a creare una propria strada.
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CC
Ho avuto modo di intraprendere un percorso con la dottoressa Amore per affrontare un disturbo alimentare che, per molto tempo, ho faticato persino a riconoscere. Quello che ho trovato non è solo una professionista competente, ma una presenza solida, seria e affidabile. Nessuna promessa miracolosa, nessuna frase fatta: solo ascolto vero, rispetto dei tempi e una guida paziente verso la consapevolezza.
Mi sono sentita compresa, mai giudicata. Il lavoro fatto insieme mi ha aiutato a vedere il disturbo per quello che è, una parte di me che non va combattuta con rabbia, ma accolta con lucidità e coraggio. Non è un cammino veloce, né semplice. Serve tempo, serve fiducia, e serve la disponibilità ad accettare che il nemico più difficile da affrontare, a volte, siamo proprio noi stessi.
Consiglio questo percorso a chi cerca un aiuto concreto, privo di fronzoli, ma ricco di umanità e competenza. Guarire è possibile, ma solo se ci si affida a chi sa davvero accompagnarti, passo dopo passo.• Consulenza online • consulenza psicologica •
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G
Giusy
Sono solo all'inizio del percorso e già mi sento capita a fondo dalla Dott.ssa.
È sia dolce che incisiva e questo fa di lei la terapeuta perfetta per un carattere come il mio!
Alla seconda seduta ha già individuato la cusa scatenante del mio problema e sento che faremo un ottimo lavoro.
Lascerò un'altra recensione alla fine del percorso.• Consulenza online • consulenza online •
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G
GR
La Dottoressa Amore è una professionista eccezionale!
Grazie a lei ho imparato a non giudicarmi, ad amarmi di più e soprattutto a non abbuffarmi!
La consiglio a tutti coloro che vogliono imparare ad amarsi e a stare finalmente bene con se stessi!
• Consulenza online • consulenza online •
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R
Rosa raffone
Dottoressa che ti aiuta davvero, e sono felice di essere seguita da lei... unica
• Consulenza online • consulenza online •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve mi chiamo Maria e ho 25 anni ultimamente faccio abbuffate di cose dolci compromettendo i risultati della dieta..ho provato a distrarmi ma è più forte di me ne sento il bisogno ed inoltre sto passando un periodo di depressione sto prendendo le gocce da un paio di mesi (escitalopram sandoz) ma non noto cambiamenti..per favore mi dia un consiglio su come evitare nell'esagerare a mangiare la ringrazio di cuore
Gentile Maria,
grazie per aver condiviso la tua esperienza. Le abbuffate, soprattutto di dolci, non sono semplicemente “mancanza di forza di volontà”, ma spesso rappresentano un modo per gestire emozioni difficili come tristezza, ansia o vuoto interiore. È comprensibile che in un periodo di depressione il cibo diventi una sorta di “rifugio” immediato, anche se poi porta sensi di colpa o frustrazione.
Il farmaco che stai assumendo può supportarti a livello biologico, ma per affrontare le abbuffate è importante lavorare anche sul piano psicologico ed emotivo. Alcuni primi passi che possono aiutare sono:
Riconoscere i trigger emotivi: chiederti “cosa sto provando prima di mangiare?” può aiutarti a distinguere la fame fisica da quella emotiva.
Creare alternative di conforto: trovare piccole strategie che ti danno sollievo (scrivere, camminare, respirare profondamente, ascoltare musica) prima di ricorrere al cibo.
Lavorare sulla gentilezza verso te stessa: non colpevolizzarti, perché il senso di colpa alimenta il circolo vizioso delle abbuffate.
Ti incoraggio a non affrontare questo percorso da sola: un supporto psicologico mirato può aiutarti a capire meglio le radici di questo comportamento e ad acquisire strumenti pratici per gestirlo in modo diverso.
Se desideri, nel mio percorso personalizzato lavoro proprio su queste tematiche (fame emotiva, abbuffate, gestione delle emozioni e rapporto con il cibo), aiutando passo dopo passo a ritrovare equilibrio e serenità.
Un caro saluto,
Dott.ssa Maria Amore – Psicologa Alimentare
Buonasera, mi rivolgo a voi perché mi trovo davvero in confusione.
Sono fidanzato da 4 anni con una ragazza 8 anni più grande di me, io ho 23 anni.
Lei è entrata nella mia vita in un momento davvero particolare e difficile, è riuscita ad ascoltarmi, a darmi sempre consigli. Posso dire che non ho mai conosciuto una ragazza così, brava e buona in tutto! Purtroppo da po' di tempo, la mia mente pensa di più al divertimento.. Addirittura da qualche mese provo attrazione per una ragazza, che per dire la verità non è nemmeno seria... Ultimamente con la mia ragazza non è più come prima, usciamo la sera e mi annoio facilmente, il tempo sembra non passare mai e non vedo l'ora di tornare a casa.. ho provato a parlargliene ma si è messa a piangere, non se lo sarebbe mai aspettato... Allora ho cercato di evitare questo argomento e di concentrarmi di più sulla nostra relazione... Ma non c'è nulla da fare , anche dopo diversi tentavi la mia mente va altrove, sono certo di non trovare più una ragazza così nella mia vita, posso dire che è veramente perfetta in tutto... Però sono troppo in dubbio sui miei sentimenti... Non so veramente come fare per togliere questa confusione della testa ... C'è anche da dire che ho molti problemi e,blei nonostante tutto mi sta sempre accanto.. cosa posso fare?
Gentile utente,
la ringrazio per aver condiviso con tanta sincerità la sua situazione: non è facile mettere a parole la confusione che si prova quando i sentimenti non sono più così chiari.
Da quello che descrive, è evidente che la sua compagna abbia rappresentato per lei un punto di riferimento importante, soprattutto in un momento difficile della sua vita. Allo stesso tempo, però, il suo racconto mostra come oggi lei senta un calo di entusiasmo, la presenza di dubbi e un’attrazione verso un’altra persona. Non significa necessariamente che i suoi sentimenti siano “sbagliati”, ma che la relazione sta attraversando una fase di trasformazione, in cui forse i suoi bisogni attuali non coincidono più del tutto con ciò che la relazione le offre.
Può capitare, soprattutto nella giovane età adulta, di vivere una crescita personale che porta a rimettere in discussione scelte e legami presi in passato. Questo non annulla il valore della relazione né quanto di buono lei riconosce nella sua compagna, ma le segnala che è importante fermarsi ad ascoltare se stesso.
Il consiglio è di provare a capire, anche con l’aiuto di un percorso psicologico, quali sono i suoi bisogni relazionali oggi, cosa cerca in una relazione e cosa le manca. Solo partendo da questa chiarezza interiore potrà affrontare con sincerità la sua compagna e prendere decisioni più consapevoli.
I sentimenti non si comandano, ma possono essere compresi e gestiti con maggiore consapevolezza: questo la aiuterà a uscire dalla confusione che sente adesso.
Un caro saluto,
Dott.ssa Maria Amore – Psicologa Clinica
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