Mal di pancia ricorrenti, gonfiore, pesantezza, alvo disturbato.
Disturbi del sonno, ansia, depressione, cefalee, affaticamento e stanchezza cronici.
Allergie, intolleranze alimentari, manifestazioni cutanee come psoriasi, dermatiti, o fibromialgia.
Infezioni genitali ricorrenti, candida, PCOS, endometriosi; o progetti una gravidanza.
Hai a cuore un caso di sindrome dello spettro autistico, o Parkinson o Alzheimer?
Il microbiota intestinale, legato al distretto vaginale, respiratorio, cutaneo, è co-responsabile della salute dell'organismo, o della sua alterazione.
Sono laureato in Scienze della Nutrizione Umana all'Università di Parma, e abilitato alla professione di biologo nutrizionista.
Successivamente alla mia laurea ho lavorato per circa un anno nel laboratorio di Probiogenomica, presso la stessa Università di Parma, svolgendo attività di ricerca sul microbiota intestinale umano, con particolare focus sui bifidobatteri.
Successivamente sono entrato a far parte dell'equipe professionale del Centro di Microbiomica Clinica dell'ospedale Koelliker di Torino.
Il mio lavoro parte dall'ascolto attento dei problemi del paziente, dei sintomi, e delle sue necessità.
Essendo il microbiota intestinale perno della salute dell'intero organismo è fondamentale approcciare un'indagine a tutto tondo. Per questo mi adopero nel creare un ambiente confortevole, dove il paziente si senta accolto come persona, prima ancora che come caso clinico, e in forza della fiducia creata si senta accompagnato in un percorso che inizia con la prima visita, ma prosegue quotidianamente insieme.
Perché penso che trattare pazienti che accusano sofferenza richeda passione e umanità, assistenza e supporto attivo.
Mi prendo cura così anche della sfera più psicologica del paziente, intervenendo sull'asse intestino-cervello, riconosciuto come crocevia fondamentale per ritrovare un corretto equilibrio eubiotico intestinale, e di salute generale.
Sono membro MICS (Microbiota International Clinical Society), società scientifica che raccoglie i maggiori esponenti in microbiomica clinica del panorama nazionale e interazionale. Ciò mi permette di essere costantemente aggiornato ed avere un importante punto di riferimento e confronto nel mio lavoro quotidiano.
Nella pratica clinica consiglio ai miei pazienti prodotti come probiotici, e prebiotici nutraceutici e fitoterapici validati per il trattamento mirato delle differenti disbiosi intestinali, e piani nutrizionali che, partendo da quanto evidenziato dal test del microbiota, effettuato esclusivamente qualora sia necessario, possano risolvere la condizione dismicrobica in atto, riconducendo a un corretto equilibrio intestinale.
La nutrizione è ad oggi rinosciuta come la chiave per modulare attivamente il microbiota e la salute dell'individuo ospite, perché oltre all'intervento di fattori quotidiani come stress e medicinali assunti, la proliferazione microbica intestinale è il risultato della nostra alimentazione!