
Via Antonio Bertoloni 34, Roma 00197
Dott. Federico Morelli Ortopedico
Leggi di più27/03/2024
Via Antonio Bertoloni 34, Roma 00197
Dott. Federico Morelli Ortopedico
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Accettato
77 recensioni
È il mio ortopedico di riferimento da moltissimi anni . Essendo anche medico sportivo e traumatologo è veramente preparato specie per chi fa' attività sportiva di un certo livello. Segue anche delle nazionali.
Ottimo professionista che cura anche i rapporti umani
Un professionista serio, attento alle esigenze del paziente con una buona carica di simpatia che non guasta mai.
Grazie
Visita attenta professionale con spiegazione ben dettagliata
La Professionalità è la Competenza fatta di Attenzione nel svolgere il proprio lavoro sono le caratteristiche che non mancano al dott. Morelli
Dr. Federico Morelli
Grazie infinite, il suo commento mi gratifica enormemente!
Il dott. Morelli è un serio professionista, sa ascoltare ed è attento alle necessità del paziente. Inoltre spiega in maniera comprensibile e dettagliata la patologia e il percorso da intraprendere.
Dr. Federico Morelli
Grazie, gentilissima!!!
Eccellente Medico, Persona empatica ed eccezionale , puntuale e dettagliato nelle indicazioni. Puntuale negli orari
Dr. Federico Morelli
Grazie, sono contento che sia rimasto soddisfatto della visita!
Molto professionale ed empatico, visita accuratissima
Dr. Federico Morelli
Gentilissimo, la ringrazio molto
Mi sono sottoposto a un intervento al legamento crociato anteriore del ginocchio con il Dott. Morelli, e non posso che parlarne in termini eccellenti. Fin dal primo incontro mi ha trasmesso grande fiducia grazie alla sua professionalità, chiarezza nelle spiegazioni e disponibilità. L’operazione è andata benissimo e il percorso post-operatorio è stato seguito con attenzione e cura. Oggi, a distanza di qualche settimana ho ripreso le mie attività quotidiane (e anche sportive) senza dolore e con ottima mobilità. Consiglio vivamente il Dott. Morelli a chiunque debba affrontare un intervento ortopedico: un vero professionista, competente e umano
Dr. Federico Morelli
La ringrazio molto, ma il merito è anche suo che ha seguito scrupolosamente le mie indicazioni e si è sottoposto con impegno e regolarità al percorso riabilitativo.
Anamnesi accurata, diagnosi accorta e visita approfondita.
Certamente un professionista da consigliare soprattutto a chi pratica sport anche a livello dilettantistico.
Dr. Federico Morelli
La ringrazio molto, sono contento che sia rimasto soddisfatto della visita
ha risposto a 61 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, io sono caduta un mese fa, conseguentemente a una distorsione di caviglia, l' ecografia ha messo in evidenza lesione sub totale legamento talo fibulare con frattura parcellare inserzione talare, a un mese dal trauma ho fatto una risonanza con il seguente referto: L’indagine evidenzia modica tumefazione edematoso-reattiva dei tessuti molli adiacenti a livello periarticolare, in particolare sul versante laterale e anteriore ed in corrispondenza della regione tarsale sul versante dorsale. Si evidenziano esiti distorsivi post-traumatici a carico della capsula articolare tibio-peroneo- astragalica sul versante anteriore e laterale; al momento attuale non si riconosce evidente quota di versamento fluido associato. Non si rileva distensione fluida delle guaine tendinee. Il legamento peroneo-astragalico anteriore si presenta ridotto di spessore e disomogeneo nella porzione superiore, reperto suggestivo per esiti di lesione traumatica parziale del contingente fibroso. Il legamento deltoideo nella porzione tibio-navicolare si presenta ispessito e lievemente disomogeneo, reperto compatibile con esiti in evoluzione fibrocicatriziale di parziale lesione traumatica del contingente fibroso. Non si osservano definite immagini riferibili ad ulteriori alterazioni delle strutture legamentose esaminate. Non si osservano definite immagini riferibili ad alterazioni delle strutture tendinee esaminate. In corrispondenza del navicolare sul versante articolare astragalico si osserva focale area di alterato segnale da edema della spongiosa ossea verosimilmente di natura traumatica,al momento non muovo le ultime 3 dita in dorso-flessione e quando cammino sento dolore e instabilità, pensa che potrebbe rimanere un danno biologico permanente? Grazie in anticipo
Buonasera. I legamenti laterali della caviglia tendono spontaneamente alla guarigione (cicatrizzazione) ma la qualità della stessa dipende dall'entità della lesione, il tempo trascorso dall'infortunio ed il tipo di trattamento eseguito. Nelle lesioni più gravi (III grado), se non trattate correttamente, può residuare un certo grado di instabilità articolare che, tuttavia, può essere valutato e quantificato solo manualmente con una visita specialistica. L'edema osseo invece, in base alla sua estensione e sede, può richiedere un trattamento mirato. In definitiva le consiglio di consultare un ortopedico che con test manuali specifici potrà valutare la stabilità della sua caviglia e potrà prendere visione della RM consigliandole il trattamento migliore per lei. Cordiali saluti
Buongiorno:)
Mi sono strappato il tendine di Achille il 7 Giugno, e mi hanno fatto un operazione a cielo aperto l'11 a Londra.
Mi hanno messo per due settimane il gesso, poi oggi 25 Giugno hanno visto che la ferita sta guarendo bene e mi hanno messo lo stivale, con 4 tacchi da rimuovere, 1 per ogni settimana.
Pero mi hanno detto di non poggiare il peso assolutamente, e per le prossime 4 settimane di trattarlo come se fosse un gesso.
Io il 1 Settembre mi sposo, e ho paura nelle mia abilita a camminare, sopratutto se non mobilizzo la gambe sino a fine Luglio.
Avete qualche consiglio per avere una riabilitazione piu veloce?
Oppure posso poggiare il peso gradualmente nelle prossime settimane?
Buonasera. Il protocollo riabilitativo per la sutura del tendine d'Achille è abbastanza variabile a seconda della tecnica chirurgica utilizzata, la sede della lesione, l'età del paziente, ecc... e l'unica persona che conosce esattamente tutte queste variabili è il chirurgo che ha effettuato l'intervento pertanto le consiglio di seguire scrupolosamente tutte le sue indicazioni attuali e future per non rischiare possibili complicanze. Infine sul tendine d'Achille le consiglio di prestare particolare attenzione ad accelerare troppo la riabilitazione senza rispettare i necessari tempi biologici di cicatrizzazione. Cordiali saluti
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.