Venerdì 29 Settembre 2024. Salve ho quasi 20 anni e sono stato sottoposto ieri a un intervento di v
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Venerdì 29 Settembre 2024.
Salve ho quasi 20 anni e sono stato sottoposto ieri a un intervento di varicocele bilaterale. i sintomi che avevo erano inizialmente (un anno fa) dolore ai testicoli veramente forte, una sorta di gonfiore del testicolo destro e il sinistro appeso con una palla al di sopra del testicolo. fatta una cura di antibiotici di 10 giorni il dolore è passato e non sentivo più fastidi alla destra ma solo alla sinistra quando dormivo o comunque quando il testicolo era un minimo schiacciato (tipo quando dormivo a pancia in giù). questa palla al di sopra del testicolo è cresciuta sempre di più nel frattempo e col passare dei mesi ultimamente ho notato un qualcosa del genere anche nella destra.
a marzo 2024 mi fecero un ecografia e mi dissero che avevo il varicocele al quarto grado. l'altro ieri prima dell'intervento ho voluto fare un ennesima ecografia per accertarmi che fosse ancora così (sempre dalle stesse persone) ma alla fine hanno detto che avevo il varicocele bilaterale al secondi grado. apparte che tutta questa confusione mi da molto fastidio, comunque ieri mi sono operato e oltre a sentire un dolore insopportabile all'inguine che mi impedisce di muovermi vedo anche che i miei testicoli sono appesi entrambi e sembrano identici a prima e che le palline all'interno dei testicoli ci sono ancora e sono la cosa che mi preoccupa di più. inoltre una vena tra l'inguine e il testicolo sinistro praticamente al di sopra della coscia è gonfia e tutta quella parte è completamente arrossata e bruciata. io non capisco più a cosa credere questa situazione mi ha anche reso molto ipocondriaco io prima ero molto diverso.
vi prego datemi risposte concrete vi ho spiegato tutto nei minimi dettagli. Che ne pensate? un grazie in anticipo.
Salve ho quasi 20 anni e sono stato sottoposto ieri a un intervento di varicocele bilaterale. i sintomi che avevo erano inizialmente (un anno fa) dolore ai testicoli veramente forte, una sorta di gonfiore del testicolo destro e il sinistro appeso con una palla al di sopra del testicolo. fatta una cura di antibiotici di 10 giorni il dolore è passato e non sentivo più fastidi alla destra ma solo alla sinistra quando dormivo o comunque quando il testicolo era un minimo schiacciato (tipo quando dormivo a pancia in giù). questa palla al di sopra del testicolo è cresciuta sempre di più nel frattempo e col passare dei mesi ultimamente ho notato un qualcosa del genere anche nella destra.
a marzo 2024 mi fecero un ecografia e mi dissero che avevo il varicocele al quarto grado. l'altro ieri prima dell'intervento ho voluto fare un ennesima ecografia per accertarmi che fosse ancora così (sempre dalle stesse persone) ma alla fine hanno detto che avevo il varicocele bilaterale al secondi grado. apparte che tutta questa confusione mi da molto fastidio, comunque ieri mi sono operato e oltre a sentire un dolore insopportabile all'inguine che mi impedisce di muovermi vedo anche che i miei testicoli sono appesi entrambi e sembrano identici a prima e che le palline all'interno dei testicoli ci sono ancora e sono la cosa che mi preoccupa di più. inoltre una vena tra l'inguine e il testicolo sinistro praticamente al di sopra della coscia è gonfia e tutta quella parte è completamente arrossata e bruciata. io non capisco più a cosa credere questa situazione mi ha anche reso molto ipocondriaco io prima ero molto diverso.
vi prego datemi risposte concrete vi ho spiegato tutto nei minimi dettagli. Che ne pensate? un grazie in anticipo.
Mi auguro che abba anche eseguito prima dell'intervento uno spermiogramma fatto come si deve, altrimenti non ci saranno raffronti possibili quando eseguirà il controllo tra sei mesi (prima non serve). Non avendo le immagini delle ecografie o almeno i referti completi nulla posso dirle nel mertio di quella variazine diagnostica, fermo restando che l'esistenza bilaterale andava trattata, ma un secondo grado opoteva essere risolto per via scleroterapia in una divisione di radiologia interventista. Comunque ormai lo ha fatto e quanto descrive è compatibile con le reazioni post-operatorie e progressivamente in circa uno o due mesi dovrebbe sistemarsi tutto, fermo restando che è bene che il chirurgo svolga un buon monitoraggio almeno ogni 15 giorni anche per via ecografica. Per ora si riposi, non faccia nessun tipo di sesso e di attività sportiva per almeno un mese. Ovviamente può camminare e fare i normali movimenti quotidiani.
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