Esperienze
Sono responsabile dell'attività andrologica per tutta la ASLCN1.
Particolare interesse nella cura dell'Infertilità Maschile con impiego di tecniche all'avanguardia e l'utilizzo costante della microchirurgia
Aree di competenza principali:
- Andrologia
- Urologia
Principali patologie trattate
- Varicocele ,
- Impotenza ,
- Idrocele ,
- Calcolosi Renale ,
- +14 a11y_sr_more_diseases
Esperienze
Andrea Moiso
andrologo, urologo
Patologie trattate
- Varicocele
- Impotenza
- Idrocele
- Calcolosi Renale
- Infertilità Maschile, Varicocele, Azoospermia
- Problemi di Erezione, Disturbi dell'eiaculazione e dell'orgasmo
- Fimosi, Circoncisione, Biopsia del pene
- Incurvamenti del Pene, Malformazioni del Pene
- Stenosi dell'uretra e chirurgia uretrale
- Oncologia andrologica
- Chirurgia del tumore del testicolo e del pene
- MicroTeSE e tecniche di recupero degli spermatozooi
- Microchirurgia andrologica
- Vasectomia
- Malattie della prostata
- Chirurgia endoscopica miniinvasiva della prostata
- TURP bipolare
- ThuLEP (Laser Thullio)
Tirocini
- Waterbury Hospital (Yale University School of Medicine teaching hospital, 1995)
- Divisione Universitaria di Patologia Urologica Ospedale Molinette - Torino - Allievo interno, 1995-1997
Formazione
- Laurea in Medicina e Chirurgia (Università di Torino, 1997)
- Specializzazione in Urologia (Università di Torino, 2002)
- Master in Andrologia Chirurgica (Università di Torino, 2006)
Indirizzo
Corso Francia 19bis/f, Torino 10138
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Visita andrologica
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Visita urologica
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Ecocolordoppler
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Ecografia prostatica
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Ecografia vescico-prostatica sovrapubica
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Recensioni
1 recensione
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A
anonimo
Grande personaggio. Il dottore e' raramente umile, capace di ascoltare il paziente e capirlo. Sono rimasto tranquillo, il dottore e' eccezionalmente professionale e soprattuto ha ampia conoscenza del tema. Lo descriverei con 3 "A": accurato, attento, affadabile. Per certo da consigliare, mi ha aiutato tanto.
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Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
A seguito di radioterapia in 5 sedute di 10 grey l'una, eseguita 16 mesi orsono su tumore glison 3-4 e PSA 9 con 6 mesi di ormonoterapia con decapeptil ho trovato a novembre 2017 un psa di 2 che dopo un mese di cura antiinfiammatoria si è ridotto ad 1,4 ed è risalito adesso a marzo 2018 a 2.72...Devo precisare che ho avuto infiammazione prostatica con dolore all'eiaculazione e bruciore quando urinavo... ultimamente il dolore eiaculatorio è passato ma ho avuto emospermia...Devo preoccuparmi o è solo l'infiammazione a mantenere alto il psa?
Buongiorno,
dare una risposta tramite una mail non ha senso in quanto manca la correlazione con la clinica e la viista. La visita è sempre necessaria
Dopo una Turp quando si puo’ andare in bicicletta?
Dopo circa 30 giorni
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