Sono una ragazza di 28 anni. Da piu di un anno ho un fastidio non costante ma molto frequente, al fi
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Sono una ragazza di 28 anni. Da piu di un anno ho un fastidio non costante ma molto frequente, al fianco sinistro, localizzato piu verso l'inguine/gamba. Ho fatto ecografia addome completo risultata negativa, così come analisi del sangue, analisi di calprotectina e sangue occulto nelle feci, tutti negativi.
Sta diventando fastidioso dover sopportare questo dolore e vorrei capire se e quali altri esami dovrei fare.
Non ho altri sintomi, dormo bene, la mia vita procede regolarmente senza altri fastidi specifici. Cosa può essere?
Sta diventando fastidioso dover sopportare questo dolore e vorrei capire se e quali altri esami dovrei fare.
Non ho altri sintomi, dormo bene, la mia vita procede regolarmente senza altri fastidi specifici. Cosa può essere?
Ciao! Da quello che descrivi, il dolore al fianco sinistro che si irradia verso l'inguine e la gamba potrebbe essere legato a diversi fattori, tra cui problemi muscolari o muscoloscheletrici, come una contrattura o tensione muscolare nella zona dell'addome inferiore o della pelvi. Un altro aspetto che potrebbe essere considerato è la presenza di una lieve infiammazione o irritazione, che potrebbe non emergere facilmente dagli esami fatti finora.
Inoltre, anche se gli esami per le patologie gastrointestinali e infiammatorie sono negativi, talvolta può esserci una componente legata ai nervi o ad altri disturbi muscolari che non sono sempre immediatamente evidenti nei test comuni.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base per valutare insieme se fare qualche approfondimento, come una visita specialistica (ad esempio, da un ortopedico o da un fisiatra), oppure se ci siano altri esami da considerare in base ai tuoi sintomi. Nel frattempo, se il dolore dovesse peggiorare o diventare più frequente, è sempre importante monitorarlo attentamente.
Se questa risposta ti è stata utile, mi farebbe piacere se potessi lasciarmi una recensione positiva!
Inoltre, anche se gli esami per le patologie gastrointestinali e infiammatorie sono negativi, talvolta può esserci una componente legata ai nervi o ad altri disturbi muscolari che non sono sempre immediatamente evidenti nei test comuni.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base per valutare insieme se fare qualche approfondimento, come una visita specialistica (ad esempio, da un ortopedico o da un fisiatra), oppure se ci siano altri esami da considerare in base ai tuoi sintomi. Nel frattempo, se il dolore dovesse peggiorare o diventare più frequente, è sempre importante monitorarlo attentamente.
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