salve vorrei sapere per chi soffre di cervicobrachialgia con rettilizzazione della fisiologica lordo

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salve vorrei sapere per chi soffre di cervicobrachialgia con rettilizzazione della fisiologica lordosi cervicale, se puo' sorgere all'improvviso dolore tra le scapole trafittivo checrea tensione continua che si attenua solo sdraiati a riposo ed eventualmente
cosa fare inquesto contesto grazie
Buongiorno,
la cervicobrachialgia e la cervicalgia in generale possono portare a sintomi molto eterogenei, compreso quello che lei descrive.
Il dolore trafittivo tra le scapole può avere origine dalla problematica cervicale come dolore riflesso, oppure essere un sintomo della zona toracica stessa che sicuramente è coinvolta nei compensi che ha il suo sistema motoriomesso in atto per la sua cervicalgia.
La soluzione non è una, sicuramente affidarsi ad una valutazione di un professionista è la strada più consigliabile, almeno per la valutazione della natura del problema.
Nell'immediato i rimedi possono essere variegati, ad esempio, lei trova giovamento nello stare sdraiato. Un suggerimento può essere quello di eseguire, in posizione sdraiata, alcuni semplici esercizi di respirazione.
Certo è complesso "dosare" il consiglio senza ulteriori informazioni in merito.
Spero di esserle stato utile.

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Buongiorno, la rettilineizzazione del tratto cervicale fa sì che i muscoli del collo non lavorino in modo corretto. La loro inserzione va dalla nuca a tratto dorsale medio, quindi è possibile che si presenti il dolore che lei descrive.
Può stendersi e posizionare qualcosa di arrotolato sotto il collo a sostenere le vertebre, ricreando la curva che nn c'è più.
Questa posizione di riposo solitamente è di sollievo.
Sono a disposizione per consulenza online e poterle spiegare meglio cosa intendo.
Buongiorno, come localizzazione e tipologia di dolore potrebbe essere legato alla sua condizione cervicale, in particolare ad una sindrome delle faccette articolari, ma solo a livello teorico. Come sottolinea il collega, potrebbe anche derivare dalla zona toracica o scapolo-toracica. Visto i pochi dati a disposizione, una valutazione osteopatica farebbe al caso suo, in modo da completare il quadro della sua condizione e programmare il tipo di intervento terapeutico più adatto a lei. Resto a disposizione per eventuali domande, cordiali saluti.
Innanzi tutto posso affermare con certezza che la retilineizzazione del rachide cervicale (ipolordosi) non è mai la causa cella cervicobrachialgia. Per quanto concerne la sua domanda, l'insorgenza della "fitta" interscapolare rappresenta o una riparazione/rigenerazione muscololegamentosa in loco(dorsale), o un compenso muscololegamentoso di compenso/sostegno dorsale al tratto cervicale che si trova in fase riparativa/rigenerativa ( cervicobrachialgia).
Buongiorno, è possibile che una cervicobrachialgia condizioni negativamente il tratto scapolare causandone una contrattura; però non è detto che sia sempre così. Per esempio una postura scorretta può ugualmente essere la causa di un dolore intrascapolare. Su questo sito molti osteopati si propongono per consulti online gratuiti, le consiglio di approfittarne. Buona giornata
Buongiorno. Certamente.. Una rettilineizzazione della curva Cervicale può portare diversi tipi di disturbi muscoloscheletrici e non.. Sia per cause muscolari.. articolari o riflesse (anche viscerosmatiche). Non le sto ad elencare i motivi, cerco di darle un aiuto Con qualche consiglio.
Mobilizzazione Cervicale con esercizi di ginnastica vertebrale
Mobilizzazione dorsali sempre con esercizi facilmente reperibili su YouTube.
Esercizi con una pallina sotto il collo per articolare antero /posteriormente il tratto di colonna.
Tenere al caldo il tratto interessato per vasokarizzare e non vasocostringere (effetto che avrebbe con il ghiaccio)
Spero di essere stato utile.
Buongiorno, si è possibile, come è molto probabile che possa trattarsi di una problematica viscerale. Più in generale, il dolore che Lei descrive può essere riferito ad una problematica nella cavità addominale che irradia sulla colonna dorsale media.
Buongiorno, assolutamente sì.
Il rachide deve considerarlo come un unica cosa, ed ogni curva devi adeguarsi al resto della colonna modificando e aumentando anche delle tensioni muscolari che potrebbero creare delle sindromi (in questo caso, quello dello stretto toracico superiore) causandone quindi una cervico-brachialgia con relativo dolore e parestestia a tutto il braccio.
Saluti
Matteo Milia
Buongiorno, avere il tratto cervicale rettilinizzato sicuramente di partenza non crea la base per avere una zona cervicale armoniosa. Tutte le sollecitazioni del corpo in quella zona non verrano infatti ben disperse; è possibile quindi che ad un certo punto il suo corpo non trovi più la possibilità di sostenere un tipo di impulso e che questo possa scatenare una dorsalgia o un qualsiasi altro dolore.
Non so da quanto la sua cervicale presenta questo compenso di sicuro se ad oggi è insorto un dolore si vede che il corpo è arrivato al limite e che ha bisogno di un aiuto. Il trattamento osteopatico fará in modo di riequilibrarla nell’insieme e permettere così la sua naturale capacità di auto adattamento.
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La situazione che descrive, sono una alterazione delle fisiologiche curve, per cui sarà sicuramente soggetto a sovraccarichi meccanici.
Se il suo dolore non è notturno, non è costante o permanente, quindi si accentua solo in alcune situazioni e non sempre con la stessa intensitá, non è irradiato arrivando fino al petto lungo la linea costale, è molto probabile che il suo sia un dolore meccanico, trattabile in fisioterapia o osteopatia, secondo tecniche adeguate che tengano conto anche della sua etá, che non conosciamo.
Buongiorno!
Da come ha descritto il dolore potrebbe essere correlato alla sua condizione cervicale ma potrebbe dipendere anche da altre strutture della zona scapolare e toracica.
Le consiglio un consulto osteopatico per comprendere al meglio quale può essere la causa del suo dolore e in base a ciò attuare il piano di trattamento più corretto per la sua condizione.
Cordiali Saluti
Buongiorno ,
andrebbe effettuata una valutazione della forza muscolare e dei riflessi tendinei a livello dell'arto superiore per capire il segmento interessato a livello cervicale. Da osteopata è difficile capire la causa senza effettuare una valutazione , in quando la cervicobrachialgia può essere dovuta a un intrappolamento del plesso brachiale da parte di muscoli, legamenti , strutture ossee. Avendo un eziologia multifattoriale le consiglio una valutazione osteopatica per cercare di risalire all'eziologia del problema .
Buongiorno,
Per capire da dove derivi questa problematica le consiglio una visita ostropatica. Trovata la causa, sarà lo specialista a spiegarle come procedere.
Si. Il dolore da lei descfitti può essere asdocisti alla verticalizzazione del rachide cervicale, ma non necessariamente deve esserne la causa. Una visita osteopatica a tal scopo è opportuna.
Buongiorno,
la cervicobrachialgia ,può irradiare il braccio e per via riflessa anche la spalla.
Forse potrebbe essere una radicolite , ma serve fare delle valutazioni più approfondite.
Le consiglio di applicare del caldo se sta bene , tipo doccia ,oppure sale caldo, pomate che creano calore e se riesce a fare un allungamento cervicale.
Consiglio risonanza e fare una valutazione da un osteopata.
Cordiali saluti.

Sembrerebbe almeno dai sintomi descritti non essere coinvolta una specifica radice nervosa il dolore sembra più dovuto da una sovraccarico muscolare tendineo ; con una verticalizzazione è probabile che abbia perso la capacità di ruotare liberamente in collo fino al suo fulcro principale ossia la settima vertebra e si stia aiutando con la quarta vertebra dorsale da qui il sovraccarico muscolare sui romboidi . Un accurata seduta di osteopatia può essere sicuramente di aiuto
Buon pomeriggio, un alterazione delle naturale fisiologia delle curve, in questo caso il rachide cervicale, va a determinare nel tempo una disarmonia e una errata ripartizione dei carichi. Come afferma il dott. Chieffo, la rettilineizzazione della fisiologica lordosi è spesso causa di dolore interscapolare per causa diretta o indiretta. Suggerisco una valutazione medico specialistica, la quale le fornirà le giuste indicazioni terapeutiche e riabilitative più indicate al suo disturbo.
Resto a disposizione.
Buongiorno non ho letto cosa hanno scritto i miei colleghi ma le dico il mio pensiero.
La rettilineizzazione cervicale (marcata) è molto comune e crea rigidità quindi se lei non fa con costanza esercizi avrà sempre la tendenza a bloccarsi. La colonna cervicale ha dei tiranti muscolari che originano proprio fino a metà scapole quindi la risposta alla sua domanda è si....è possibile soprattutto in questo periodo di smart working problungato, che le contratture portino a dolori in quella zona. Le possibili cause possono però essere anche altre. Sul mio profilo istragram se lei ne fosse in possesso ho postato nella sezione stories cosa fare in questi casi di dolore al collo/spalla.
Le preannuncio alcune cause.
Muscoli contratti.
Blocchi articolari dorsali.
Blocchi articolari cervicodorsali.
Problematiche respiratorie legate ad allergie visto che in questo periodo si acutizzano....e di conseguenza dolore muscoloscheletrico.
Ci sono anche altre cause ma sono meno probabili visti i suoi sintomi.
Spero di averla aiutata per ulteriori info mi metto a disposizione per rispondere alle sue domande nella sezione privata.
Cordialmente.
Buonasera. Il dolore che lei accusa può avere cause molto differenti ma senz'altro riconducibili ad un alterato equilibrio del comparto cervico-dorsale; alterato equilibrio che è anche testimoniato anche dalla sua citata rettilizzazione. In attesa di specifici trattamenti manuali di mobilizzazione del distretto - che senz'altro le porterebbero sollievo - può costruirsi una routine quotidiana di esercizi di allungamento e mobilizzazione. Anche solo 15' al giorno di esercizi eseguiti con costanza possono dare risultati significativi. Per informazioni più specifiche può contattarmi.
la rettinelizzazione è una conseguenza di per se e non prettamente una causa, per cui sarebbe auspicabile risalire alle retrogene origini del problema. l'osteopatia può rappresentare un buon metodo di indagine e trattamento del problema. se ha interesse può contattarmi.. saluti
Salve, la rettilinizzazione sicuramente crea una rigidità a livello del tratto cervicale che può ripercuotersi sia direttamente sulla cervicale stessa riducendo la sua mobilità su tutti i piani, sia anche indirettamente sulle spalle e sugli arti superiori. La sintomatologia può rivelarsi sotto varie forme come intorpidimento e formicolio a livello degli arti superiori, veritigini, emicranie, senso di sbandamento, sonnolenza, nausea ma anche, come nel suo caso, dolori muscolari nella zona interscapolare di vario tipo, come tensioni, contratture anche persistenti che si attenuano in posizione sdraiata perchè non c'è carico sulla colonna. Potrebbe anche esserci la possibilità che ci sia la presenza di qualche protusione a uno dei livelli della cervicale. Le consiglio un consulto presso un fisiatra o un osteopata per effettuare una valutazione clinica e posturale appropriate e impostare un adeguato piano di trattamento.
Buona sera,
la rettilinizzazione del tratto cervicale è una problematica che crea sicuramente degli scompensi a livello del resto della colonna che, di fatto, non ha la sua normale struttura e, di conseguenza, la sua funzione massimale.
Il fatto che questo dolore si presenti in posizione ortostatica e scompaia in posizione sdraiata, ci consola (in genere), perché significa che siamo di fronte ad una causa biomeccanica che, in presenza della forza di gravità, non riesce a compensare bene e crea la sintomatologia.
Le consiglio di rivolgersi ad un bravo osteopata, e chieda eventualmente al proprio medico curante se è necessario fare delle indagini più specifiche.
Le faccio i miei più cari auguri.
Buongiorno
dai segni e sintomi da lei riportati le posso dire che si, una cervicobrachialgia può portare a queste manifestazioni
tendenzialmente il dolore trafittivo e che si attenua e/o scompare a riposo ha origine vertebrale e l'unico consiglio che mi viene da darle è di recarsi da un collega per valutare il trattamento migliore per il suo caso
le sconsiglio nella maniera più totale il fai da te per non creare danni al danno iniziale e portare scompensi posturali che metterebbero in difficoltà ancora di più
Alberto Navone
Salve, il suo fastidio trafittivo tra le scapole, come tanti altri fastidi, potrebbe avere diverse cause, tra cui la rettilizzazione del tratto cervicale, che se non ben compensata, potrebbe dare sia il fastidio trafittivo che la cervico-brachialgia. Io però darei un’occhiata a tutto l’organismo per capire se si tratta di un dolore riferito da qualche organo. Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, la risposta è assolutamente si. Un problema a livello cervicale, con cervicobrachialgia, può sicuramente portare dolore interscapolare. Una serie di muscoli, che hanno il compito di gestire i movimenti della testa, si inseriscono proprio a livello del dorso e va da sé che se il collo è in una condizione non ottimale, questi muscoli possano fare fatica nel loro lavoro e creare dolore, in questo caso probabilmente da affaticamento. La soluzione però è di capire come mai il collo abbia perso la sua lordosi ed intervenire su quella situazione. In questo modo, dando più libertà al collo diminuirà con molta probabilità sia la cervicobrachialgia sia il dolore interscapolare. Un osteopata può sicuramente aiutarla per questo tipo di problema. Saluti
Buongiorno, la rettilineizzazione del tratto cervicale fa sì che i muscoli del collo non lavorino in modo corretto. La loro inserzione va dalla nuca a tratto dorsale medio, quindi è possibile che si presenti il dolore che lei descrive. Può stendersi e posizionare qualcosa di arrotolato sotto il collo a sostenere le vertebre, ricreando la curva che nn c'è più. Questa posizione di riposo solitamente è di sollievo. Sono a disposizione per consulenza online e poterle spiegare meglio cosa intendo. Lucas Massarotto.
Buongiorno, come detto dai colleghi i dolori da lei riferiti sono compatibili con la sua problematica sarebbe comunque necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi per ottenere maggiori informazioni , in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore. Buona giornata
Buongiorno,
Purtroppo è possibile che a causa della ridotta lordosi cervicale vada in sofferenza anche il tratto dorsale alto, il quale sta compensando l'anomalia del tratto cervicale.
Bisogna infatti considerare la colonna vertebrale come un tutt'uno e non come comparti separati e distinti.
Le consiglio di intraprendere un percorso osteopatico per potere ristabilire un equilibrio posturale adeguato.
Cordialità.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Buongiorno, il suo è un sintomo comune per chi soffre di cervicobrachialgia.
Provi a farsi seguire da un osteopata e fare esercizi mirati.
Saluti
Nils Kuhlmann D.O.
Salve, il dolore che descrive potrebbe essere il frutto di una non corretta biomeccanica del rachide dorsale basso e della regione lombare alta, sicuramente la tensione muscolare dorsale viene mantenuta anche dalla condizione cervicale che manifesta. Le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata in modo da comprendere l'origine del problema e di conseguenza procedere con la risoluzione dello stesso.
Resto a disposizione!
Giulia Li Calzi, Osteopata.

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