Salve. Sono una studentessa di farmacia,corso magistrale a ciclo unico. Ho da poco finito il quinto

18 risposte
Salve. Sono una studentessa di farmacia,corso magistrale a ciclo unico. Ho da poco finito il quinto anno e questo dovrebbe essere l anno della mia laurea. Contavo di laurearmi ad aprile per essere in corso e all' altezza della situazione, ma purtroppo ho paura di non farcela. Non riesco a riposare bene e a concentrarmi come dovrei e la paura di non superare gli ultimi esami e restare bloccata mi paralizza. Mia mamma prima di me ha intrapreso l'università ma non l ha finita e ho paura di fare la stessa fine. Tra l altro vedere le persone che mi circondano laurearsi mi fa sentire ancora più 'bloccata' in questa condizione. Ho paura di non riuscire a superare gli ultimi esami e che le cose non vadano secondo i piani. Mi sembra di vedere le vite degli altri che scorrono e la mia che resta sempre ferma nello stesso punto. Come posso fare ad uscire da questa situazione?
Buongiorno, laurearsi è un passaggio importante della vita, come risultato di anni di studio e sacrifici, sentirsi "bloccata" può dipendere da molte variabili e credo che meriti la sua attenzione indagarle in percorso di supporto psicologico, pertanto la invito a fissare un colloquio, anche da remoto, attraverso la mia agenda virtuale.Un caro saluto. Dott.ssa Villa

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Le posso dire per esperienza che questo tipo di dinamiche nascondono tematiche molto profonde e di difficile risoluzione attraverso una "autoanalisi". Spero che lei riesca ad affrontare questo periodo da sola ma il consiglio è di affidarsi a un professionista per un sostegno psicologico ma anche e soprattutto per l'analisi dei conflitti e delle paure inerenti questo delicato momento di passaggio e l'identificazione con sua madre e la paura di non farcela come non ce la fece lei. Rimango a disposizione se desidera ulteriori chiarimenti
Dott. Alessio Antonucci
Buongiorno,
la conclusione di un percorso di studi come quello universitario, è una fase di ciclo vitale importante, che getta un ponte su nuove prospettive ed ha un impatto anche sull'aspetto relazionale.
A me sembra che, in questa situazione, l'identificazione la condivisione delle stesse paure di sua madre contengano aspetti molto profondi, che possono essere elaborati all'interno di uno spazio personale.
Un percorso psicoterapeutico può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
Buongiorno, come prima cosa grazie per la condivisione del suo problema in questo spazio.
Laurearsi rappresenta la fine di un percorso e anche l'ingresso nel mondo del lavoro è quindi un cambiamento importante che assume determinati significati in base alla storia individuale. Mi colpisce infatti molto il collegamento che fa con la storia di vita di sua madre e la paura che per lei ci sia lo stesso destino.
Un percorso psicoterapeutico centrato su di lei e sulla sua storia penso possa darle la possibilità di conoscere questa paura, riuscire a gestirla e di conseguenza trovare risposte ai suoi perchè.
Resto a disposizione.
Un caro Saluto
Dott.ssa Annalisa Cavalleri
Buongiorno Cara studentessa,
ti consiglio di farti prendere in carico da un/una terapeuta di approccio breve strategico per farti dare qualche consiglio pratico per superare le tue preoccupazioni. Il modo più pratico e veloce per raggiungere i tuoi obiettivi.

Se hai una paura, quello che devi fare è affrontarla per trasformarla in coraggio, non voltarle le spalle.

Dott.ssa Francesca Gottofredi
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Carissima
Mi dispiace per come stai vivendo questi ultimi sforzi. Sarebbe opportuno approfondire questa tua tendenza a svalutare il tuo percorso e i tuoi sforzi ("all'altezza della sitauzione"; "mi sento bloccata"), probabilmente figlia anche di questo continuo agganciarsi alle storie degli altri per dare un senso alla tua. Ti consiglio di parlare con un professionista, anche solo per farti vedere le cose da una prospettiva diversa. Rimango a disposizione, anche online
GM
Buongiorno
immagino sia molto difficile affrontare questo passaggio importante convivendo con le sensazioni che descrivi.
Il percorso di laurea è senza dubbio un momento importante nella vita di una persona, ma tu non sei il tuo percorso di laurea: sei molto altro, sei molto di più. Piuttosto, sei una ragazza che sta affrontando un percorso complesso ed impegnativo, ma sei molto più del percorso stesso.
Tornando sul percorso che stai affrontando, osserva le "storie" che, su di esso, la tua mente ti propone: sono storie inventate, non ancora avvenute, anticipate sulla base di principi non reali. E queste "storie" provocano parecchio dolore, sofferenza e, soprattutto, ti tengono bloccata in questa situazione di timore e senso di non farcela.
Riporta l'attenzione sul qui ed ora, su cosa puoi fare sin da subito, la più piccola azione che puoi mettere in atto per proseguire, anche di un solo piccolo passo, lungo il percorso che stai affrontando.
E' importante ricominciare a ragionare sul momento presente, senza lasciarsi "trascinare" dalle storie che la mente propone in un futuro che ancora non si è realizzato.
Sono disponibile per qualsiasi approfondimento in merito.
Ti auguro una buona giornata
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Buonasera, laurearsi è sicuramente un passaggio importante nella vita di una persona e può spaventare, proprio perché ciò implica un cambiamento e i cambiamenti possono generare paura e farci sentire "bloccati". Ritengo importante concentrarsi e ragionare sul presente, provando ad essere più accogliente con se stessa e sul suo percorso raggiunto fino ad ora. Credo che possa esserle utile un consulto con uno psicologo, potrebbe approfondire la sua situazione e affrontare le sue preoccupazioni, rielaborando e individuando le risorse per poter fronteggiare tali situazioni. Un caro saluto
Buongiorno, credo che la laurea rappresenti un passaggio evolutivo fondamentale, simbolicamente un ponte oltre il quale ci si trova nel mondo del lavoro, nel mondo degli adulti e, ancora, delle scelte. Un mondo che può far paura, perché non si conosce. Allo stesso tempo deve riconoscersi il merito di essere arrivata fin qui, il percorso di ognuno è unico. Mi ha colpito il riferimento alla paura di non portare a termine il percorso come ha fatto la sua mamma, in passato. Credo che potrebbe trovare aiuto rivolgendosi ad un professionista che la aiuti a comprendere ciò che la paralizza per ricominciare a muoversi, come vorrà lei però, non come lo fanno gli altri. A disposizione, Dott.ssa Angela Ricucci
Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del disagio che ha espresso. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. Le ansie e le paure sono tematiche ricorrenti nel momento in cui si devono affrontare delle tappe importanti della propria vita. Laurearsi rappresenta un grande cambiamento, con la fine degli studi e l'ingresso nel mondo del lavoro che può assumere determinati significati in base alla storia individuale, portandoci, a volte a bloccarci. Un percorso psicologico potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili al fine di affrontare in maniera efficace questo "blocco" che sente che gli impedisce di andare avanti. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Gentile Utente, comprendo il disagio che sta vivendo in questo momento. Laurearsi è un passaggio importante e la paura del futuro può giocare brutti scherzi, nonostante nel suo racconto descriva di avere dei piani molto chiari.
Probabilmente si tratta di uno stop momentaneo o di un rallentamento rispetto alla sua tabella di marcia, ma sarebbe interessante per lei approfondire la questione con un professionista. Avrebbe infatti la possibilità non solo di comprendere meglio la situazione che sta vivendo adesso, ma anche di raggiungere una nuova consapevolezza in cui scoprire forse nuovi bisogni e diverse prospettive per il suo futuro.
Resto a disposizione, Dott.ssa Marina Colangelo
Carissima,

quella che lei qui riporta, è una preoccupazione lecita e in linea con i tempi in cui viviamo: è il tempo della fretta, delle cose fatte nei "tempi e nei giusti modi" (dettati da chi o da cosa??), del confronto esasperato e disperato con modelli "perfetti" (per chi o per cosa??)...
Quello che sento di dirle: faccia le cose secondo i suoi tempi e i suoi modi: senza fretta, coi ritmi per lei giusti, seguendo modelli reali e veritieri!
Un in bocca al lupo!
Grazie per la condivisione.
La laurea è un passaggio di iniziazione importante che implica il confronto con se stessi e la società in cui si è inseriti, la messa in discussione di molte certezze e l'accesso a situazioni nuove ed impreviste.
Tutto questo può generare, soprattutto negli animi più sensibili, un certo turbamento. E' come sostare sul trampolino, guardando inquieti giù l'acqua che attira e spaventa allo stesso tempo. Le propongo un esperimento: un'inchiesta tra le persone che conosce e che stima su come hanno vissuto questo momento, credo che rimarrà sorpresa di quanti hanno provato sgomento e indecisione prima di ...tuffarsi. In bocca al lupo.
Capisco che stai attraversando un periodo di grande preoccupazione e ansia riguardo alla tua laurea e al timore di non farcela. È normale sentirsi così quando ci si avvicina a un traguardo così importante, soprattutto quando si ha l'esempio di tua madre che non ha completato l'università.

Prima di tutto, è fondamentale ricordare che ogni persona ha il proprio percorso e i propri tempi. Non confrontarti troppo con gli altri, poiché ognuno ha circostanze diverse e può avere esperienze diverse. Focalizzati sul tuo percorso e sui tuoi obiettivi personali.

È comprensibile che l'ansia e la paura di non farcela ti abbiano causato difficoltà a riposare bene e a concentrarti come vorresti. Tuttavia, ci sono strategie che puoi adottare per affrontare questa situazione.

Innanzitutto, ti suggerisco di organizzarti creando un piano di studio dettagliato e suddividendo il materiale in modo da rendere gli ultimi esami più gestibili. Avere un programma chiaro ti aiuterà a sentirti più in controllo e a ridurre lo stress.

Inoltre, concediti delle pause durante lo studio per riposare e dedicarti a momenti di svago. Il riposo è fondamentale per mantenere la mente fresca e concentrata. Trova attività che ti rilassano, come fare una passeggiata all'aperto, leggere un libro o praticare un hobby.

È importante anche cercare supporto e condividere le tue preoccupazioni con persone di fiducia, come amici, familiari o compagni di corso. Parlarne può alleviare lo stress e farti sentire meno sola. Potresti anche considerare di cercare sostegno psicologico da uno psicologo o uno psicoterapeuta, che può aiutarti a gestire l'ansia e le paure legate alla laurea.

Ricorda di concentrarti sul presente e di affrontare le tue sfide passo dopo passo. Non farti sopraffare dalle preoccupazioni sul futuro, ma concentrati su ciò che devi fare oggi. Mantieni fiducia nelle tue capacità e sii gentile con te stessa. Affronta gli esami con determinazione e cerca di non lasciare che la paura ti blocchi.

Infine, tieni presente che la vita è fatta di sfide e ostacoli, e attraverso di essi cresci e impari. Qualunque sia l'esito della tua laurea, ci saranno sempre opportunità nel futuro. Sii aperta a nuove possibilità e mantieni una mentalità positiva.

Ti auguro il meglio per il tuo percorso accademico e per il tuo futuro! Ricorda che sei una studentessa di farmacia molto determinata e hai il potenziale per superare questa fase di incertezza.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Buongiorno gentile utente, la conclusione di un percorso universitario tanto lungo è un momento di passaggio importante verso una vita lavorativa fatta di nuove cose che ancora non conosce. È un momento particolarmente carico di incertezze.
Il mio consiglio per affrontare la laurea e quindi la conclusione degli esami è quello di fare un pezzo alla volta, immaginando la laurea alla fine di una scala ed ogni gradino come un esame da superare, affronta un gradino alla volta e poi la laurea sarà una conseguenza della scalata che hai fatto.
Rimango a disposizione e ti auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Buongiorno,
il blocco nello studio può essere dovuto a diverse componenti (talvolta compresenti) che possono avere a che fare sia con l'approccio stesso allo studio, sia con altri aspetti della vita della persona. Lavoro spesso con studenti che hanno queste difficoltà, se ha necessità può contattarmi.
Cordialmente,
Dott.ssa Sara Beduschi
Cara studentessa, grazie per aver condiviso con noi questa tua problematica. Quello che hai scritto è pregno di significato: laurearsi, concludere un percorso di studi, è una tappa molto importante della vita in quanto si conclude il lungo percorso dello studente e si aprono le porte del mondo del lavoro. Credo che sia utile per te, affidarti ad un professionista con cui affrontare le problematiche che hai espresso, e iniziare un percorso centrato su te stessa. Ricordati che comunque, ognuno ha i propri tempi anche per quanto riguarda lo studio quindi cerca di gestire questi ultimi esami (e la laurea) un po' per volta: immaginati di dover salire una scalinata e ogni gradino che fai è un passo più vicino al tuo obiettivo.
Saluti,
Dott.ssa D'Alessandro Jessica

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