Salve, sono una ragazza di 22 anni. L’altra mattina mi sono svegliata con un forte dolore al polso,

Buonasera, resti a riposo qualche giorno, se il problema persiste interpelli il suo medico di base, e in seguito, se sarà il caso, un fisioterapista (laureato) per una valutazione in presenza.
Saluti

Buonasera.
Per prima cosa dal punto di vista anamnestico mancano alcune informazioni per capire al meglio la sua situazione; soltanto successivamente si può ipotizzare qualche causa e, di conseguenza, il trattamento da eseguire.

Ha avuto qualche trauma o ha compiuto uno sforzo in particolare il giorno o giorni precedenti ai sintomi che si sono presentati?
Ha avuto in passato questa tipologia di dolore al processo stiloideo dell’ulna?
Ha mai avuto una frattura sullo stesso arto superiore sintomatico?
Pratica qualche sport/attività che richiede l’uso ripetuto del polso/della mano?

Il formicolio al mignolo qualche volta può manifestarsi anche per un colpo ricevuto/dato all’altezza del gomito e, così facendo, il nervo ulnare potrebbe risultare irritato o, a seconda del trauma, intrappolato.
Il dolore allo stiloide sembra quasi più di natura infiammatoria, risposta del corpo ad un sovraccarico del polso e della mano.
Il consiglio che posso darle è magari di aspettare qualche altro giorno stando a riposo per vedere se ci sono miglioramenti della sintomatologia (meno dolore, meno formicolio e più libertà nel compiere determinati gesti con mano e polso). Qualora il dolore dovesse persistere però, consiglierei una visita con un fisioterapista oppure un osteopata in modo da risolvere quanto prima la problematica per evitare cronicizzazioni. Cordiali saluti.

Emilio Malizia

Buongiorno ,
Considerato che i sintomi non sono passati dopo sette giorni le raccomando di andare da un fisioterapista che con un'accurata valutazione potrà identificare la causa della problematica e aiutarla a risolvere la sintomatologia.
Cordialmente

Ciao! Capisco bene il tuo dolore, bisogna solo comprendere se è stato improvviso o no! MI spiego meglio: a parte il modo in cui hai dormito quella notte, dobbiamo approfondire altre tematiche, compere esempio che lavoro svolgi? Fai abitualmente palestra? Scrivi molto?
E' il polso destro o sinistro? Una volta chiariti questi punti si. può cominciare a pensare ad una problematica o patologia, se vorrai sono qui!

Se si tratta dell'unico sintomo presente potrebbe richiedere direttamente una valutazione a un fisioterapista, oppure potrebbe rivolgersi in prima battuta al medico di famiglia.
Se nessuna di queste due figure riuscisse a risolvere il problema il medico di famiglia eventualmente la indirizzerà a fare altri tipi di accertamenti.
Cordiali saluti

Salve, penso comprenda che è un po' difficile dare un parere sulla gravità o meno di questa problematica senza vedere di cosa si tratta per cui le consiglio, se il dolore permane, di approfondire consultando o il suo medico di base oppure un fisioterapista di zona, saluti

Buongiorno, probabilmente il dolore starà già diminuendo ma se non sparisce le consiglio di arrivare alla radice del problema e prenotare una visita da un/una fisioterapista che le potrà sicuramente rispondere alle domande dopo un esame obiettivo. buona giornata!

Salve, grazie per aver condiviso la tua preoccupazione. Il dolore al polso che descrivi potrebbe essere dovuto a diverse cause, come una tendinite, una compressione del nervo ulnare o altre condizioni muscolo-scheletriche. Poiché il dolore persiste da una settimana e influisce su alcuni movimenti, sarebbe prudente approfondire la questione con una visita medica.
Anche se preferisci evitare spese inutili, considerare una valutazione professionale può aiutarti a identificare il problema e a prevenire eventuali peggioramenti. Nel frattempo, ti consiglio di tenere il polso a riposo quanto possibile, evitare movimenti che causano dolore e applicare del ghiaccio per ridurre l'infiammazione.
Per ulteriori chiarimenti o per una consulenza più approfondita, puoi contattarmi via mail, prendere un appuntamento in studio o richiedere una consulenza online.

Buonasera, è bene comunque approfondire, soprattutto se non è la prima volta che le capita - qui non lo specifica. Le consiglio in primis di passare dal medico di base, e di fare poi eventualmente una visita da un fisioterapista/ osteopata per valutare al meglio i disturbi residui - qualora anche il medico lo ritenga opportuno. Può darsi si tratti della posizione assunta di notte - i "postumi" dipendono molto dalla sensibilità e dall'anamnesi medica personale - così come, ad ogni modo, di altre situazioni riconducibili, da quello che riporta, ad es. sofferenza nervosa, tensione muscolare... dovute sempre al mantenimento di posture scorrette/ a sovraccarico, e che possono essere risolte in tranquillità con poche sedute di fisioterapia. Data la giovane età le consiglio con tutta calma di non trascurarsi ma di approfondire. In bocca al lupo!

Si confronti con il medico di famiglia perchè potrebbe essere una sindrome del tunnel carpale per cui un'ecografia potrebbe essere utile a chiarire la situazione. Se il dolore la limita nello svolgimento delle attività della vita quotidiana ed è persistente, conviene sempre approfondire per evitare che la situazione peggiori.

Saluti
Dott. Michele Pappano (fisioterapista/osteopata)

Buonasera Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie