Salve, sono una donna di 49 anni. Dall'età di 21 anni, quando è venuto a mancare mio padre, ho inizi
2
risposte
Salve, sono una donna di 49 anni. Dall'età di 21 anni, quando è venuto a mancare mio padre, ho iniziato ad assumere Minias gocce per insonnia su base ansiosa. Il sonno era migliorato mentre l'ansia non mi ha mai abbandonato tanto da essere diventata negli anni dipendente da questo farmaco giorno e notte. Nel corso degli anni purtroppo ho avuto altri lutti familiari che ho compensato con un vero e proprio abuso del Minias fino al consumo di 3 flaconi ogni 10 giorni. Lo scorso aprile sono riuscita a mettermi in contatto con l'unico centro in Italia per la cura delle dipendenze da benzodiazepine. Grazie a consulti telefonici ho iniziato la dismissione del Minias tramite Rivotril gocce. Mi sono attenuta scrupolosamente al supporto medico e ora dopo 10 mesi sono arrivata ad assumere unicamente 15 gocce di Rivotril in un'unica soluzione la sera. Per me è un grosso traguardo e inizialmente non è stato facile, anzi... Ho lasciato un lavoro che mi opprimeva, ho allontanato persone e parenti che mi creavano solo angoscia e soprattutto pensieri negativi ossessivi. Dopo un'estate con ritrovato entusiasmo e voglia di uscire,di fare progetti, di conoscere persone nuove, oggi però non capisco cosa mi succede.
La sera fatico a prendere sonno, ho continui risvegli notturni e al mattino dormo profondamente fino alle 12.
Poi mi sveglio e mi sento spaesata e demoralizzata su tutto. Senza energie...
Ho provato a continuare a scalare Rivotril ma sembra che così il mio umore peggiori quindi sto continuando con le gocce di Rivotril serali e melatonina che agevola l'addormentamento e la continuità del sonno. Purtroppo non riesco a contattare il centro per le dipendenze che cmq è lontanissimo da dove vivo.
Eppure dopo più di 20 anni di maledetto Minias mi sembrava di essere rinata e ora che succede? Vi prego aiutatemi. Mi sento persa e non so cosa fare, a chi rivolgermi se psichiatri o psicologi... Consulti on line o di persona... Grazie a chi mi risponderà.
La sera fatico a prendere sonno, ho continui risvegli notturni e al mattino dormo profondamente fino alle 12.
Poi mi sveglio e mi sento spaesata e demoralizzata su tutto. Senza energie...
Ho provato a continuare a scalare Rivotril ma sembra che così il mio umore peggiori quindi sto continuando con le gocce di Rivotril serali e melatonina che agevola l'addormentamento e la continuità del sonno. Purtroppo non riesco a contattare il centro per le dipendenze che cmq è lontanissimo da dove vivo.
Eppure dopo più di 20 anni di maledetto Minias mi sembrava di essere rinata e ora che succede? Vi prego aiutatemi. Mi sento persa e non so cosa fare, a chi rivolgermi se psichiatri o psicologi... Consulti on line o di persona... Grazie a chi mi risponderà.
Buonasera, verosimilmente in questo periodo sta manifestando una riacutizzazione del disturbo d'ansia che la accompagna da tempo, stando a quel che scrive. Bisogna, però, capire se oltre a ciò sia presente un disturbo dell'umore sottostante (in particolare una fase depressiva). In ogni caso, da quando assumeva una grande quantità di Minias ad oggi ha fatto molti progressi quindi non deve scoraggiarsi se in questo momento sta avendo una ricaduta, poiché si tratta di una situazione molto comune. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista psichiatra, in modo tale da analizzare la sua storia clinica e la sua familiarità, stabilire una diagnosi e impostare una terapia adeguata. In tal modo potrà, magari, continuare a ridurre e poi sospendere del tutto il Rivotril.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera. Concordo con la collega. Ha intrapreso un trattamento per un problema di insonnia anni fa, sviluppando successivamente una condizione di abuso e dipendenza. Tuttavia non ha mai trattato il disturbo d’ansia iniziale. Queste forme tendono a ripresentarsi nel tempo, anche a cadenza stagionale e traggono benefici da diversi farmaci di uso comune e con un profilo di sicurezza molto elevato. Esistono molti farmaci che non le danno dipendenza e che possono risolvere per sempre le sue problematiche.
Esperti
Domande correlate
- Buonasera , volevo un consiglio, premetto che sono una persona molto ansiosa,ho avuto problemi in famiglia,da molto tempo provo una rabbia interiore che mi provoca anche tachicardia, durante la giornata picchi di rabbia che mi portano a non sopportare niente e nessuno mi sento inutile,al lavoro ho subito…
- Buona sera smettere di prendere le gocce di laroxil la sera (gocce) può causare confusione e perdita di memoria?
- Mia moglie mi chiede la separione dopo 33anni di vita coniugale. Come potrei affrontare la cosa?
- Buongiorno.. chiedo aiuto perché da quando non posso avere figli dopo lunghe terapie ed intervento definitivo sono caduta in depressione .. ogni volta che mi tiravo su, succedeva qualcosa che mi rifaceva cadere in basso.. così facendo mio marito ha smesso di amarmi ... Dice che mi vuole bene ma che non…
- Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento sull'assunzione di due farmaci insieme. Mia zia che soffre di ansia grave e qualche attacco di panico gli è stato prescritto ELOPRAM in gocce dal medico Geriatra, ma la mattina assume già ZARELIS. Lui dice che può prenderli insieme, il medico di famiglia sconsiglia…
- Buongiorno mio padre 95 anni da 15 giorni a mal di testa dolori alle gambe, dietro consiglio medico è stato prescritto tachidol , ma i dolori persistono, inoltre mangia poco e non dorme, mi potete aiutare grazie , inoltre è stato ricoverato dimesso, consigliando visita neurologica, tac in testa negative…
- Egregi Dottori sono in cura con Daparox per sindrome ansiosa depressiva connotata da attacchi di panico . La mia nutrizionista a seguito di elevati valori di colesterolo totale ma soprattutto LDL mi ha prescritto un noto integratore a base di Berberina . In base a quanto emerso da diversi studi la stessa…
- BUON GIORNO, SONO UNA DONNA DI 78 ANNI, DOPO PROBLEMI ALLA SCHIENA CHE MI HANNO COSTRETTA A RIMANERE FERMA HO INIZIATO AD AVERE ANSIA E FIATO CORTO DAL RISVEGLIO, MENTRE DURANTE LA NOTTE RIPOSO SENZA PROBLEMI, FORSE DORMO IN MODO ERRATO PERCHE' RESPIRO DALLA BOCCA. DURANTE LA MATTINATA HO IL FIATO CORTO…
- Soffro di panico e ansia prendo efexor ma non vedo risultati,in più non riesco a seguire i discorsi e capire
- Buongiorno mia mamma di 87 anni con difficoltà di deambulazione e diversi problemi di salute ha perso suo marito l' anno scorso e ora vive con una badante perché io e mio fratello abitiamo molto distante . Naturalmente ora la sua salute mentale è in netto peggioramento ha sempre di più perdita di memoria…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 268 domande su colloquio psichiatrico
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.