SALVE, SONO UN UOMO DI 64 ANNI IL MIO MEDICO DI BASE E' UNA AMICA, PERTANTO NON VOGLIO RIVOLGERM

Il cardiologo sarà bene che valuti la sua situazione cardiovascolare con molta attenzione e incrociandola con il suo stato fisico e metabolico. Poi con quei dati deve essere l'andrologo che completerà le valutazioni sul fronte delle componenti genitali (prostata, testicoli, pene) e delle regolazioni endocrine, ma anche valutando lo stato metabolico-ossidativo e vitaminico. Inseguire solo il sintomo può essere pericoloso oltre che non produttivo di risultati stabili e utili.

Buonasera, sarebbe sicuramente meglio parlare anche con un urologo o andrologo di sua fiducia

Caro lettore

la assunzione di questi farmaci non è "pericolosa" ma dovrebbe, come per tutte le terapie, essere la conclusione di una visita medica, valutazione di eventuali indagini e considerazione degli obiettivi del paziente,

Buongiorno, molto meglio rivolgersi ad un andrologo. Se la causa è organica, come sembra presumere lei stesso, basterà il cialis, se invece la causa fosse legata a motivi psicologici allora potrebbe pensare di consultare un sessuologo. Le cause della disfunzione erettile possono essere molteplici.

Salve. Fa benissimo a fare una consulenza cardiologica, con la stessa le consiglio, poi, di consultare un andrologo. Cordialmente

Buongiorno, alla sua domanda rispondo che qualsiasi medico può farle la prescrizione di Cialis" in scienza e coscienza", cioè dopo aver valutato se per lei il farmaco possa essere indicato e utile a risolvere il suo problema. Quindi è probabile che il cardiologo, dopo aver valutato se nel suo caso vi siano controindicazioni cardiologiche all'uso del Cialis, la invii da un andrologo o da un sessuologo per la prescrizione.