Salve, sono un ragazzo di 25 anni, studente all'ultimo anno di Università, e vorrei chiedere un pare
3
risposte
Salve, sono un ragazzo di 25 anni, studente all'ultimo anno di Università, e vorrei chiedere un parere circa lo stato d'animo che mi affligge da diversi mesi.
Quest'anno, verso febbraio/marzo, ho iniziato infatti a sentire una sensazione di distacco dalla realtà, distacco perché (molto difficile spiegarlo a parole) è come se avessi in dubbio ogni aspetto della mia vita, ogni cosa mi sembra strana o comunque non scontata, mi sembra di essere come un bambino che appena nato impara e scopre gli aspetti della vita, del pensiero umano e della natura che ci circonda, o di vedere le cose "dall'alto", come se mentalmente mi sentissi appartenere ad un'altra dimensione, come un alieno che vede il mondo, le persone che agiscono e ogni aspetto anche più scontato gli sembra qualcosa da assimilare per lui.
Questa sensazione a tratti risulta molto sgradevole, quasi paralizzante, perché mi sembra come di essere sempre in costante imbarazzo per ogni cosa di particolare che succeda, non solo a me ma anche a chi mi sta intorno. Mi sento come di "vergognarmi" di essere umano, di provare imbarazzo per ogni aspetto, per cui ogni categoria di pensiero, ogni dinamica, ogni aspetto del ragionamento o del linguaggio mi sembra, ripeto, non scontato, come se mi ci approcciassi per la prima volta e fosse qualcosa di nuovo e inatteso per me.
Tale sensazione varia a seconda delle giornate, alcuni giorni lo percepisco meno, in altri è un pensiero quasi costante. In quest'ultimo caso, tale aspetto mi inibisce e mi limita anche nel provare sentimenti di gioia o felicità, come il semplice farmi una risata con la famiglia o gli amici.
Preciso che in passato ho avuto diversi episodi di ansia, stress, "rimugino" da trauma, a volte protrattisi anche per lunghi periodi, dell'ultimo dei quali risento ancora oggi, e che durante lo scorso Anno Accademico ho avuto un'esperienza negativa di coabitazione con un inquilino, che mi ha condizionato l'andamento degli studi e l'umore per parte dell'anno.
Vorrei avere un parere in merito a questo mio ormai da mesi persistente, anche se non sempre opprimente, stato d'animo, che mai avevo provato, neppure nei momenti di maggiore acutizzarsi dei precedenti episodi, e se la succitata esperienza di convivenza può aver avuto un ruolo significativo nel suo emergere.
Vi ringrazio anticipatamente.
Quest'anno, verso febbraio/marzo, ho iniziato infatti a sentire una sensazione di distacco dalla realtà, distacco perché (molto difficile spiegarlo a parole) è come se avessi in dubbio ogni aspetto della mia vita, ogni cosa mi sembra strana o comunque non scontata, mi sembra di essere come un bambino che appena nato impara e scopre gli aspetti della vita, del pensiero umano e della natura che ci circonda, o di vedere le cose "dall'alto", come se mentalmente mi sentissi appartenere ad un'altra dimensione, come un alieno che vede il mondo, le persone che agiscono e ogni aspetto anche più scontato gli sembra qualcosa da assimilare per lui.
Questa sensazione a tratti risulta molto sgradevole, quasi paralizzante, perché mi sembra come di essere sempre in costante imbarazzo per ogni cosa di particolare che succeda, non solo a me ma anche a chi mi sta intorno. Mi sento come di "vergognarmi" di essere umano, di provare imbarazzo per ogni aspetto, per cui ogni categoria di pensiero, ogni dinamica, ogni aspetto del ragionamento o del linguaggio mi sembra, ripeto, non scontato, come se mi ci approcciassi per la prima volta e fosse qualcosa di nuovo e inatteso per me.
Tale sensazione varia a seconda delle giornate, alcuni giorni lo percepisco meno, in altri è un pensiero quasi costante. In quest'ultimo caso, tale aspetto mi inibisce e mi limita anche nel provare sentimenti di gioia o felicità, come il semplice farmi una risata con la famiglia o gli amici.
Preciso che in passato ho avuto diversi episodi di ansia, stress, "rimugino" da trauma, a volte protrattisi anche per lunghi periodi, dell'ultimo dei quali risento ancora oggi, e che durante lo scorso Anno Accademico ho avuto un'esperienza negativa di coabitazione con un inquilino, che mi ha condizionato l'andamento degli studi e l'umore per parte dell'anno.
Vorrei avere un parere in merito a questo mio ormai da mesi persistente, anche se non sempre opprimente, stato d'animo, che mai avevo provato, neppure nei momenti di maggiore acutizzarsi dei precedenti episodi, e se la succitata esperienza di convivenza può aver avuto un ruolo significativo nel suo emergere.
Vi ringrazio anticipatamente.
salve, la sua situazione è molto complessa e richiede un approfondimento tramite una visita ambulatoriale per capire meglio il suo disagio che ha comunque ben espresso e in maniera minuziosa. Le consiglio vivamente di fissare un appuntamento con uno specialista
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Antonietta Moschi
Psichiatra, Psicoterapeuta, Neuropsichiatra infantile
Scarperia E San Piero
Buongiorno la sua situazione è in evoluzione e potrebbe anche peggiorare le consiglio di rivolgersi subito ad uno specialista.
Spero di averla aiutata con questo consiglio
Spero di averla aiutata con questo consiglio
Questi sintomi possono rientrare in fenomeni dissociativi o ansioso-depressivi. L’esperienza di stress prolungato può averli scatenati. È indicata valutazione psichiatrica e percorso terapeutico specifico.
Esperti
Domande correlate
- Salve a tutti, sono una ragazza di 28 anni e da quando ero al liceo hanno iniziato a presentarsi dei periodi in cui cadevo in un sonno profondo, ero capace di dormire anche tutto il giorno..mi sentivo un vegetale, vivevo come se mi sentissi in una bolla non percependo il senso della realtà. Questi episodi…
- Buonasera, ho mia figlia di 18 anni che soffre di disturbi alimentari da 5 anni e da 3 assume abilify 10 mg e da novembre 2020 le hanno aggiunto brintellix 10mg. Sembrerebbe non avere più disturbi legati all’alimentazione ma da qualche mese accusa fenomeni di depersonalizzazione e derealizzazione. Possono…
- salve, sono passati ormai 5/6 mesi da quando mi sono fumato uno spinello e sono stato malissimo con una sensazione di derealizzazione e depersonalizzazione fortissima da quel giorno sono sempre in derealizzazione è una cosa orribile mi sento sempre perso come se stessi vivendo in un sogno, ci sono momenti…
- Buongiorno sono Valeria ho 40 anni e da quando ne avevo 19 che ho derealizzazione ansia ....nn so più cosa devo fare
- ciao a tutti sono una ragazza e già da un po’ di giorni mi sento “strana” ho provato ad informarmi su internet per vedere se i miei sintomi combaciassero ad un disturbo. bene questi sintomi sono difficili da spiegare e vanno ad “episodi”, mi sento come se fossi fuori dal mio corpo, è una sensazione orribile.…
- Salve,ho 22 anni e 3 mesi fa sono iniziata a stare male avendo giramenti di testa sensazione di svenire ansia tremori,nausea,fiato corto,mi manca il respiro a volte ,respiro velocemente,ho paura di perdere la memoria ho paura di tutto,paura di morire,e dopo qualche settimana si sono presentati senso…
- Buonasera, sono Pietro, volevo chiedere un informazione, io ho 29 anni e ultimamente mi succede una cosa molto strana.... ecco appunto mi succede proprio questo inizio a sentirmi strano come se mi stesse succedendo qualcosa , mi sudano le mani ma sono fredde, mi suda un pò la fronte ma in realtà sto…
- Salve,da 1 mese io mi sono chiusa in me stessa e ho paura di tutto e vivo come se fossi dentro a una corazza di pensieri,lo psichiatra mi ha consigliato olanzapina.Olanzapina riuscira a farmi uscire da questa corazza ?Sono preoccupata
- buonasera a tutti sono una ragazza di 30 anni e da circa 2 anni la mia vita è cambiata. Inizio col dire che un giorno di inizio febbraio 2019 mi sono svegliata con un forte giramento di testa, tanto forte da costringermi a rimanere a letto tutto il giorno. Nei giorni seguenti la situazione non è andata…
- Buongiorno ho 55 anni e da quando avevo 12 anni che soffro di derealizzazione curata il tutti modi da psicologi, psicoterapeuti e pasticche di tutti tipi ma mai passata . C è qualcuno che mi vuole aiutare?
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 67 domande su Derealizzazione
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.