salve sono un ragazzo di 19 anni ipocondriaco e da qualche giorno sento la testa un pesante e la vis

Buonasera, capisco perfettamente quanto possa essere difficile essere costantemente preoccupati per la propria salute.
Capita spesso che persone molto razionali e che utilizzano come canale preferenziale per conoscersi il pensiero possano spaventarsi molto di fronte ad attivazioni corporee legate agli stati emotivi.
Alcune emozioni "difficili" possono essere vissute nel corpo attraverso sintomi somatici. Questo provoca molta ansia e disagio. Mi sembra sulla strada giusta e l'unico modo per stare meglio dal punto di vista psicologico è quello di lavorare su di sé con una psicoterapeuta.
Resto a disposizione

Buongiorno,
La sensazione di pesantezza alla testa e la vista leggermente alterata potrebbero essere sintomi di vari fattori, tra cui lo stato ansioso che lei stesso ha menzionato. È importante considerare che l'ansia può manifestarsi in diversi modi e influenzare il corpo in modo significativo, anche senza una causa fisica evidente.

È positivo che stia già affrontando la sua ipocondria attraverso la psicoterapia, poiché lavorare sull'aspetto emotivo può essere fondamentale per affrontare i sintomi fisici associati all'ansia. La terapia può aiutare a identificare e affrontare i pensieri distorti legati alla salute, nonché a sviluppare strategie per gestire l'ansia in modo più efficace.

Tuttavia, è sempre importante prestare attenzione ai sintomi fisici e consultare il suo medico curante per escludere eventuali cause fisiche sottostanti. Se le sue analisi sono recenti e risultano nella norma, è possibile che i sintomi che sta sperimentando siano effettivamente correlati allo stato ansioso.

Nel frattempo, potrebbe essere utile praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga per ridurre lo stress e l'ansia. Inoltre, assicurarsi di seguire una dieta equilibrata, dormire a sufficienza e fare regolare attività fisica possono contribuire al benessere generale e alla gestione dell'ansia.

Continui a impegnarsi nel suo percorso terapeutico e mantenga un dialogo aperto con il suo medico curante riguardo ai sintomi che sta sperimentando. Con il tempo e il supporto adeguato, è possibile affrontare e superare l'ansia e i sintomi correlati.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto.

Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico

Buongiorno, tutta la sintomatologia da lei descritta corrisponde con un profilo ansioso fobico. Pertanto, se le analisi del caso sono tutte negative, l'unico percorso che dovrebbe svolgere è la psicoterapia.

Buongiorno, le sue preoccupazioni sono comprensibili considerando la sua ipocondria. Si potrebbe lavorare su una terapia breve strategica per affrontare i suoi sintomi e le sue ansie in maniera efficace, ad esempio concentrandosi su tecniche di rilassamento, controllo della respirazione e pensiero positivo per aiutarla a gestire le sue preoccupazioni in modo più costruttivo. Si potrebbe anche lavorare sulla consapevolezza di come i suoi pensieri influenzino il suo stato emotivo e fisico, per aiutarla a interrompere il circolo vizioso di ansia e sintomi fisici. Le suggerirei di parlare con il suo terapeuta e il suo osteopata per integrare queste strategie nella sua terapia attuale. Sono sicuro che insieme potrete trovare dei modi per affrontare e superare questa fase di ansia e ipocondria. Cordiali Saluti

Salve, concordo con i colleghi rispetto alla possibile origine psicologica dei suoi disturbi ad ogni modo, senza assecondare troppo la sua propensione alla ipocondria le consiglio per sicurezza di effettuare una visita neurologica, al massimo avrà sprecato del tempo e qualche risparmio ed escluse cause organiche potrà concentrarsi su terapia psicologica, tecniche di rilassamento ecc.
Saluti

Salve, mi trovo d'accordo con il parere dei colleghi. Il profilo da lei descritto potrebbe corrispondere ad uno stato ansioso, soprattutto se gli esami sono tutti negativi.

Salve, credo la sua diagnosi di ipocondria , renda quasi certo il fatto che i suoi sintomi siano sintomi psicosomatici. Ciò nonostante una consulenza dal medico di base è doverosa per escludere cause organiche al suo malessere. Le auguro una buona giornata.

Buongiorno, difficile rispondere alla sua domanda con poche informazioni, ma da quello che descrive potrebbero essere sintomi associati ad uno stato ansioso, quindi le consiglierei sicuramente i proseguire con il percorso psicologico che ha giustamente intrapreso, è la strada giusta per provare ad eliminare o almeno diminuire tale sintomatologia. Se ne avesse la necessità sono a sua disposizione in presenza o online, per una terapia di tipo relazionale integrata, con il supporto di varie tecniche personalizzate in base al paziente, ai suoi bisogni ed obiettivi con evidenza scientifica. Dott.ssa Susanna Scainelli

Buongiorno,
quello che descrive è molto coerente con sintomi legati a stati di ansia o stress prolungato, soprattutto considerando la sua storia di ipocondria. La sensazione di “testa pesante”, vista leggermente offuscata e stanchezza generale possono comparire anche in assenza di patologie organiche, come risposta del corpo a tensione muscolare, iperventilazione sottile o affaticamento del sistema nervoso dovuto allo stress costante.

È importante sottolineare che il fatto che le sue analisi siano nella norma è rassicurante e riduce la probabilità di problemi organici. Gli episodi di ansia possono infatti generare sintomi fisici molto reali e fastidiosi, come affaticamento, tensione muscolare, senso di pressione alla testa, problemi di concentrazione o percezioni visive momentanee.

Continuare la psicoterapia è fondamentale, perché permette di imparare a riconoscere e gestire l’ansia, e l’osteopata può aiutare a ridurre tensioni muscolari che spesso amplificano la sensazione di pesantezza. Alcuni accorgimenti pratici per ridurre questi sintomi includono respirazione lenta e diaframmatica, pause regolari dal lavoro o dallo studio, esercizi di stretching per collo e spalle, e routine di sonno regolare.

Se dovessero comparire sintomi nuovi o peggiorare significativamente, è sempre opportuno rivolgersi a un medico per una valutazione aggiuntiva, ma al momento quello che descrive è compatibile con un quadro ansioso transitorio.

Un caro saluto, resto a disposizione se desidera consigli pratici su come gestire la stanchezza e la pesantezza durante gli episodi di ansia.

Buonasera, prima di dire che un sintomo fisico sia legato ad un disagio psicologico è necessario escludere eventuali cause organiche. Se le analisi ematiche sono nella norma è già un segnale positivo, cosa intende per ''vista leggermente strana''? è offuscata? annebbiata? vista doppia? consulti un professionista per escludere problematiche oculari. Escluse queste, è molto plausibile che alla base ci siano cause di natura psicologica-ansiosa, caratteristica propria dell'ipocondria, che spinge continuamente alla ricerca di possibili segnali di allarme di malattia, o e paura degli stessi. Discuti di questo con il tuo terapeuta. Un caro saluto