Salve, sono la mamma di una bimba di 10 anni.Le insegnanti mi hanno consigliato di consultare uno ps

Gentile utente, premesso che solo un accertamento diretto effettuato da uno psicologo e da un logopedista potrà darle una risposta attendibile, le do il mio parere. Potrebbe esserci un problema di discalculia, tuttavia le difficoltà a imparare tabelline e poesie potrebbero segnalare una più generale difficoltà nella memoria. I professionisti a cui si rivolgerà sapranno chiarire la natura del problema (tramite colloqui e somministrazione di test) nonché se la scarsa motivazione e l'oppositività di sua figlia siano più causa o più conseguenza delle sue difficoltà scolastiche. Cordialità

La discalculia pura è un disturbo che viene diagnosticato molto raramente ma viste le difficoltá incontrate da sua figlia credo sia opportuno un percorso valutativo per poter capire quali sono le sue reali difficoltà e come far fronte ad esse.

Se ha questo dubbio perchè non toglierselo subito, senza aspettare troppo e far crescere ansie, magari ingiustificate? si rivolga ai professionisti del settore, nel pubblico o nel privato, che sapranno valutare con test specifici abilità di letto-scrittura, calcolo, attenzione e memoria. Spesso le problematiche di difficoltà o Disturbo Specifico dell'Apprendimento vengono catalogate proprio come "pigrizia e svogliatezza", andando a minare anche l'autostima del bambino, che in questi casi invece può beneficiare di percorsi diversificati e personalizzati di apprendimento. Se invece sono presenti solo tratti di demotivazione, lo specialista darà comunque i suoi consigli in merito.

Contatti uno psicologo per un colloquio con sua figlia per poter effettuare una diagnosi corretta e non si immedesimi nel voler risolvere da sola un problema che richiede l'intervento di uno specialista. Cordiali saluti

In questo caso, ritengo che la prima difficoltà è la tendenza a dare una "etichetta" alla problematica di sua figlia. Personalmente, credo opportuno che una valutazione svolta da un collega le sarà di certo di aiuto, sia per capire eventuali problemi d'apprendimento di sua figlia che "disagi" che la stessa sta attraversando. Sperando di esserle stato d'aiuto, la saluto cordialmente

Buona sera, potrebbe rivolgersi inizialmente a un logopedista che possa valutare l'apprendimento. Le prove logopediche possono fornire indicazioni su eventuali difficoltà dislessiche, discalculiche, dosortografiche, disgrafiche ecc.. Con questo orientamento si potrebbe passare poi a vedere se sia il caso effettuare una valutazione cognitiva dallo psicologo.

Salve, quando si hanno questo tipo di difficoltà, di solito, è utile e importante fare una valutazione cognitiva e degli apprendimenti. Ciò, per verificare se è presente un disturbo dell'apprendimento (discalculia, disgrafia, dislessia). Quando è presente questo tipo di disturbo, si ha difficoltà nei calcoli matematici, nella scrittura e nella lettura.

Buonasera a Lei,
Da quanto scrive è difficile darle una risposta in quanto la difficoltà nelle tabelline non costituisce di per sé un criterio unico e univoco per la diagnosi di questo Disturbo dell'Apprendimento.
In ogni caso, se ha il dubbio che sua figlia possa avere la discalculia può pensare di farle fare una valutazione specialistica ai fini di un'eventuale diagnosi: si può rivolgere alla sua ASL di appartenenza (Servizio di Neuropsichiatria Infantile o Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile) o presso un centro o specialista privato in regime di libera professione. Tenga presente che, in quest'ultimo caso, le normative scolastiche in materia DSA non sono uguali in tutte le regioni, pertanto se opta per un centro o specialista privato le conviene informarsi su quali siano, per la sua regione, i centri privati autorizzati in base alle normative regionali.
Sperando di esserle stata di aiuto le auguro una buona serata,
Dott.ssa E. Parise

potrebbe ma occorre una valutazione psicodiagnostica con l'utilizzo di test specifici

Di fronte ad una difficoltà, come può essere quella scolastica è bene consultare uno specialista come uno psicologo. In particolare nell'età evolutiva è importante approfondire queste difficoltà. Normalmente uno psicologo può, attraverso una specifica valutazione, indicare la migliore strategia d'intervento possibile.

Buongiorno, alcuni dei sintomi indicati potrebbero far pensare alla discalculia. Detto questo possono essere anche altre le cause di tali sintomi. Prenda un appuntamento all'asl di zona o presso uno psicologo convenzionato con la regione per avere una certificazione valida ai fini scolastici. Tenga presente che per le norme vigenti, prima di poter diagnosticare una discalculia è necessario che sia fatto un training riabilitativo sulle competenze matematiche. Spero di essere stato esaustivo. Arrivederci