Esiste davvero la ''discalculia''? A mio figlio é ststa diagnosticata a 13 anni oggi ne ha 23, ma le
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Esiste davvero la ''discalculia''? A mio figlio é ststa diagnosticata a 13 anni oggi ne ha 23, ma le difficoltà non sono state solo in matematica, anche nella vita quotidiana, relazionale. Se non fosse che l'Università a cui lo portai é leader nel campo quasi sarei scettica.
Gentile signora, certo che esiste. Il motivo per cui duo figlio ha trovato difficoltà anche in altri ambiti ne è la conseguenza. Discalculia, dislessia e disgrafia non sono mai completamente slegate, ma più spesso una è predominante rispetto alle altre e ne è la causa. Ha fatto bene a seguirlo e lavorarvi su, dandogli la possibilità di crescere e migliorarsi. Spesso questo genere di problemi non viene riconosciuto dai genitori e il risultato è abbandono scolastico e scarso successo anche (e direi ovviamente) in ambito lavorativo e sociale. Cordiali saluti, dr.ssa Agnese Tiziana Magno
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Certo, la discalculia viene diagnosticata attraverso apposite valutazioni e può portare senz'altro a difficoltà in ambito lavorativo. Rifletendo sulle sue parole penso, però, che sarebbe però auspicabile un supporto psicologico e un ulteriore approfondimento per indagare le problematiche relazionali a cui accenna perché queste, non necessariamente potrebbero essere legate alla discalculia. Auguri.
Gentile paziente, certo, la discalculia esiste. Purtroppo rappresenta un problema per molte persone finché non arrivano ad una corretta diagnosi e agli strumenti compensativi e di supporto adatti al loro caso. Spesso questa problematica può comportare disagi relazionali o comportamentali, che tuttavia ben si risolvono con un supporto genitoriale e familiare ad opera di professionisti psicologi specializzati nel settore. Come lei stessa afferma, spesso anche in famiglia la discalculia, anche se ben diagnosticata, può lasciare dubbi o incomprensioni che andrebbero fatti emergere e condivisi, al fine di tutelare il benessere emotivo di tutte le persone coinvolte. Resto a disposizione qualora volesse approfondire. Cordiali saluti dr. Luisa Morassi Psicologa Udine
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