Salve, soffro di epicondilite da 10 mesi! Ho provato di tutto! Laser tecar onde d urto infiltrazioni

16 risposte
Salve, soffro di epicondilite da 10 mesi! Ho provato di tutto! Laser tecar onde d urto infiltrazioni e ora mesoterapia! Ho provato a cambiare mansione sul lavoro che è cmq pesante e ho fatto manipolazioni fino alla spalla e collo! Ma si è ripresentata! Non so più cosa fare! Aiutatemi vi prego!!
Buonasera, le terapie che ha sperimentato possono essere tutte più o meno valide per unc aso di epicondilite. Mi servirebbero più informazioni per aiutarla, ma il mio consiglio è di essere costante con il piano terapeutico proposto. Questo tipo di sintomatologia richiede talvolta mesi per regredire completamente!
Cordiali saluti, Sara Castoldi
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Dott.ssa Ambra Cesarini
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, le consiglio una valutazione più approfondita del problema che probabilmente ha origine altrove oppure nel quotidiano effettua movimenti che portano il riproporsi della sintomatologia.
E' comunque una problematica che tende a ripresentarsi però almeno un minimo di giovamento da tutte le terapie da lei indicate avrebbe dovuto averne.
Rimango a diposizione per eventuali consulti.
Saluti
Dr. Alberto Marcellini
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, l'epicondilite è una infiammazione molto particolare perchè può essere la risultante di disfunzioni che nn provengono solo da spalla e collo. Problematiche tensive che provengono anche dagli arti inferiori o mandibola cranio posso influenzare la postura portando ad un utilizzo errato e viziato del gomito. Nonostante sia d'accordo con la prima collega che afferma che per la regressione della sintomatologia ci vuole tempo mi sento in dovere di consigliare uno specialista osteopata che abbia una visione più completa a 360° del suo corpo affinchè possa ridare un equilibrio totale e non solo a spalla e collo, ripeto queste due ultime zone anatomiche possono essere influenzate da altri distretti.

A sua disposizione
Cordialmente

Dott. Alberto Marcellini
Dr. Marco Caldana
Osteopata, Fisioterapista, Terapista del dolore
Bussoleno
La terapia ad ultrasuoni l’ha mai provata??
Un allenamento dei muscoli epicondiliidei con il Power ball a giroscopio l’ha mai provata?? Grazie!!
Dott. Andrea Rossi
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Torino
Il dolore che si crea a livello dell'epicondilo (quindi epicondilite) non è solo per sovraccarico, non è solo una faccenda muscolare , tendinea od ossea. Innanzitutto si tratta del destro o del sinistro? La sua età? Uomo o danna? Ha avuto problemi epatici o è in premenopausa? Problemi gastrici? E' importante sapere questo. Sicuramente se le terapie fin'ora somministrate non hanno raggiunto alcun risultato è perché non è quello il problema da risolvere. In ogni caso non è una faccenda che si può risolvere in brevissimo tempo.
Dr. Gianluca Luciani
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Orvieto Scalo

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Buongiorno l’epicondilite ha diverse cause ma se non risolviamo le disfunzione del tratto cervicale e quindi della zona di innervazione dell’epicondilo (nervo radiale) che innerva tutti gli estensori...sta magari facendo cose giuste ma manca il trattamento che va alla causa...le consiglio delle sedute osteopatiche...buona giornata G.l.
Dott.ssa Martina Carafa
Fisioterapista, Posturologo
Milano
Buongiorno, Le terapie che ha effettuato fanno tutte parte dell'iter terapeutico di prima istanza. Ovviamente il suo caso risulta più complesso e prende anche altre articolazioni come il polso, la spalla ed il collo. Mi sembra di aver capito che per un periodo il dolore è regredito, ma poi è tornato, giusto? Continui a fare ciò che finora le ha dato giovamento, sia più costante e cerchi di non sospendere le terapie del tutto ma di fare dei controlli a distanza di 2 settimane, 1 mese, 3 mesi e così via. Mi sembra che faccia un lavoro pesante che influisce sulla sintomatologia, per questo bisogna trovar un giusto equilibrio tra terapie ed attività lavorativa.
Grazie per l'attenzione. Spero di esserle stata utile.
Dott.ssa Martina Carafa
Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno, bisogna capire l'origine della sua epicondilite (spesso a distanza dal punto doloroso) innanzitutto per capire bene come trattarla. Tenga presente che a volte servono mesi per farla passare. Io le consiglierei una visita osteopatica.
Un caro saluto
Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Salve potrebbe non essere epicondilite. L’80% delle epicondiliti croniche sono in realtà dovute ad una compressione del nervo radiale. I sintomi sono pressoché gli stessi, per cui viene erroneamente diagnosticata come epicondilite. Ne ho trattata una di recente che durava 3 anni e in 5 sedute è andato a posto. Mi contatti pure per maggiori informazioni. Cordiali saluti
Dott.ssa Margherita Martella
Fisioterapista
Corsano
Buongiorno. Io le consiglierei una visita da un fisioterapista esperto in terapia manuale, in quanto l'epicondilite a volte è un fastidio riferito al gomito ma con partenza diversa dalla sede del dolore. Infatti, il dolore al gomito può essere un effetto collaterale di un problema cervicale e/o alla spalla e/o alla colonna toracica. Un fisioterapista attento e scrupoloso potrebbe esserle d'aiuto in questo caso.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie


Gentile Paziente,

Mi dispiace molto per la sua situazione e comprendo la frustrazione che può derivare da un problema cronico come l'epicondilite. Si tratta di una tendinopatia infiammatoria che interessa l'inserzione dei tendini degli estensori del polso e delle dita, causando dolore e limitazione funzionale.

Se ha già provato trattamenti come laser, tecar, onde d'urto, infiltrazioni e mesoterapia senza riscontri duraturi, potrebbe essere utile un approccio più mirato e personalizzato, che consideri vari fattori, tra cui la meccanica del movimento, la postura, il recupero muscolare e la gestione del dolore.

Le suggerirei di prendere in considerazione le seguenti opzioni:

1. Terapia manuale avanzata: Un approccio mirato a trattare le strutture coinvolte, comprese la fascia muscolare e le catene cinetiche più ampie (come spalla e collo, se necessario), potrebbe migliorare i suoi sintomi e ridurre le tensioni, ripristinando la funzione.
2. Rieducazione posturale e meccanica del movimento: Correggere eventuali pattern di movimento scorretti o sovraccarichi è cruciale per ridurre il rischio di recidive. Il cambiamento di mansione potrebbe non essere sufficiente se il gesto lavorativo o la postura sono ancora inadeguati.
3. Esercizi terapeutici specifici: Un programma di rinforzo eccentrico e stretching dei muscoli estensori del polso è fondamentale. Questi esercizi sono alla base del trattamento dell'epicondilite e possono aiutare a ridurre il dolore e promuovere la riparazione tendinea.
4. Valutazione biomeccanica: Una valutazione approfondita della meccanica del movimento, sia per l'attività lavorativa che per le attività quotidiane, può essere essenziale per prevenire nuovi episodi dolorosi.

Se non è stato già fatto, una valutazione ecografica o una risonanza magnetica potrebbero essere utili per escludere lesioni più complesse, come micro-rupture tendinee o fenomeni di calcificazione.

Resto a disposizione.
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Oltre le strategie che ha elencato, fondamentale è l'esercizio terapeutico per epicondilite. Può scrivermi per approfondimenti e consulenze online se non è di Roma. Cordiali saluti.
Buongiorno, purtroppo l'epicondilite è una condizione muscoloscheletrica complessa da gestire. La letteratura scientifica suggerisce che l'approccio più efficace sia basato su educazione, esercizio terapeutico e terapia manuale, strumenti più utili per ridurre il dolore e prevenire recidive. Se questi interventi non dovessero essere sufficienti, si può valutare con un medico specialista l'eventuale ricorso a terapie infiltrative o chirurgiche. Quello che posso dire online è solo a grandi linee, perché ogni caso è diverso e va valutato di persona. Questo non costituisce un parere medico né sostituisce una visita specialistica.
Dott. Davide Lungu
Fisioterapista, Osteopata, Massofisioterapista
Roma
Comprendo la sua frustrazione, l’epicondilite può essere difficile da risolvere. Oltre alle terapie già effettuate, è fondamentale lavorare su postura, movimenti corretti e rinforzo muscolare specifico.
Le consiglio di rivolgersi a un fisioterapista per una valutazione approfondita e un percorso personalizzato, che possa aiutarla a migliorare progressivamente.
Buongiorno, mi dispiace che tutte queste terapie non sono state utili, ha mai effettuato dell'esercizio terapeutico? Se ha bisogno di altre informazioni non esiti a contattarmi. Buona giornata

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