Salve, scrivo perché qualche giorno fa sono stata a Milano e ho camminato per quasi 20 km al giorno

18 risposte
Salve, scrivo perché qualche giorno fa sono stata a Milano e ho camminato per quasi 20 km al giorno (cosa a cui non sono assolutamente abituata) con scarpe non proprio adatto a camminare così tanto. Nei giorni in cui ero lì, mi svegliavo al mattino con dolori muscolari fortissimi dovuti allo sforzo e a malapena riuscivo a poggiare i piedi per terra appena alzata dal momento che i nervi sul retro della gamba mi tiravano tantissimo. Tornata a casa, dopo un paio di giorni, i dolori sono scomparsi ma da quel momento sento una sensazione strana al secondo dito del piede sinistro. Non so neanche come spiegare questa sensazione, è come se fosse più sensibile e sfregasse da qualche parte, possibile che si sia spostato? Mi hanno detto tutti che è normale e che probabilmente passerà questa sensazione però dopo una settimana non passa.
So di non essere stata chiara al 100% ma non so neanche io come spiegarmi,
Spero che comunque qualcuno mi sappia dare delle indicazioni perché comincio a preoccuparmi
Buonasera, come dice lei ha fatto le camminate molto lunghe con le scarpe non adatte e da quello che racconta non è abituata ad una attività fisica così intensa. La sensazione di qualcosa che tira, che sentiva nella parte posteriore delle gambe non sono i nervi ma i muscoli che si sono contratti per sovrautilizzo e come dice lei questa sensazione è passata dopo un riposo a casa. Ora avverte la sensibilità alterata nel secondo dito del piede. La cosa più probabile è che il nervo periferico che innerva quella parte del corpo soffre, può darsi dall' utilizzio delle scarpe non adatte. Se la sensazione strana non passa, la cosa migliore è fare una visita dal medico curante che saprà dare una diagnosi. Solo dopo questa visita le consiglio di visitare un osteopata per la valutazione posturale e strutturale. Saluti, dott.ssa Latinka Ivanovic

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Salve concordo con la collega che le ha già risposto ed è difficile dare indicazioni attendibili. Di sicuro le fasce e/o muscoli ed eventualmente anche qualche articolazione ne ha risentito...normalmente passa da solo nel caso in cui non passasse provi prima con op stretching poi nel caso vada da un collega osteopata a 5 stelle.
Lo stretching più adatto a lei presumo sia quello per il tibiale anteriore e per i polpacci in generale....li guardi su internet e poi nel caso mo faccia sapere come va.
Altra cosa che può fare è un bagno caldo di buona durata in modo tale da poter rilassare i propri muscoli. Di spostato sicuramente non c'è nulla al massimo qualche contrattura/infiammazione/qualche nervo intrappolato ma quest'ultima ipotesi è remota. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordialmente.
Buongiorno concordo con i colleghi .
La camminata con scarpe non adatte possono aver creato dell’ irrigidimento muscolare ( da capire anche se è abituata a camminare per così tanti km o no ) e di conseguenza anche le strutture che stanno attorno ne hanno subito le conseguenze .
Dello stretching ben fatto in maniera costante potrebbe aiutarla ad avere dei benefici .
In caso contrario faccia un controllo più accurato .
Buongiorno, come detto dai colleghi la camminata con calzature non adatte può avere portato all'insorgere di questo fastidio. le consiglierei di prenotare una visita osteopatica per trovare con lo specialista la strategia migliore per risolvere il suo problema. Cordiali saluti
salve le consiglio di affidarsi ad un osteopata/fisioterapista della sua zona per sottoporsi a dei trattamenti di terapia manuale e di allungamento posturale per aiutarla a superare più velocemente il suo problema, evitando anche che possa verificarsi secondariamente ad altre occasioni di cammino prolungato. qualora fosse a roma, zona trastevere e o cinecittà può contattarmi. cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, come anticipato dai colleghi, il fastidio potrebbe essere dovuto ad una componente muscolare rimasta più contratta e che sta irritando la radice nervosa che poi va ad innervare il secondo dito del piede.
Potrebbe essere una cosa passeggera e che si risolve da sola, ma per velocizzare il recupero e fare un check completo, farei una visita osteopatica/fisioterapica.
Rimango a disposizione, Lucia
La forte tensione provocata dal sovraccarico ha sicuramente modificato la postura.
Potrebbero darle sollievo, sia un buon lavoro sui muscoli che un riordino posturale.
Buona giornata.
Buongiorno, come diceva ha fatto delle camminate molto lunghe a cui non era abitua e con delle scarpe non astratte, quindi potrebbe essere influenzato da questo. Se questa sensazione non passa dovrebbe rivolgersi al suo medico di base, che valuterà se far fare qualche esame specifico, successivamente se si tratta di un dolore muscolo-scheletrico può rivolgersi ad un osteopata che con un paio di trattamenti l’aiuterebbe a migliorare la sua condizione. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Meglio svolgere prima una indagine e poi valutare
Salve, probabilmetne ha stressato i tendini. Faccia del riposo e una visita di accertamento.
Cordiali
Buongiorno, come detto dai colleghi le consiglio di svolgere una visita osteopatica per capire la causa del suo dolore e individuare un corretto processo terapeutico per risolverlo. Cordiali saluti Dott.ssa Ginevra Gozzi
Buongiorno, la sensibilità alterata al dito potrebbe essere data dalla tensione periferica del tendine flessore delle dita o da un incarceramento del nervo periferico che provoca parestesia. Bisognerebbe attraverso test e palpazione verificare in tutto, anche in un ottica posturale, tramite una seduta osteopatica
Salve. L'osteopatia si avvale di un esame obiettivo posturale e biomeccanico atto a valutare la disfunzione muscolare o articolare all'origine del disturbo. La sensazione di "dito spostato" può essere secondaria a una tensione anomala dei muscoli interossei o agonisti-antagonisti della flesso-estensione delle dita sollecitati dallo sforzo inconsueto, o a un'altra disfunzione biomeccanica situata altrove e influente sul suo schema corporeo.
Valuti una visita osteopatica per risalire all'origine del disturbo al fine di risolverlo.
Cordialmente
Fabio Gallo
Buongiorno, come detto dai colleghi la camminata con calzature non adatte può avere portato all'insorgere di questo fastidio.
Trattamento osteopatico e stretching possono portare alla risoluzione della problematica.
Cordiali Saluti
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
buongiorno, mi contatti in pv, grazie
Buongiorno, come già detto questo fastidio potrebbbe essere dovuto alle lunghe camminate con calzature non adatte. Le consiglio di contattare un osteopata.
Cordiali saluti
Giulia Riguzzi

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.

Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.