Salve, per favore vorrei dei chiarimenti sull’uso di alcuni psicofarmaci. È vero che persone affe

26 risposte
Salve, per favore vorrei dei chiarimenti sull’uso di alcuni psicofarmaci.

È vero che persone affette da depressione non possono assumere benzodiazepine?

Le benzodiazepine sono il principio attivo degli ansiolitici e non dei tranquillanti? ansiolitici e tranquillanti sono completamente differenti?

Grazie mille e buona giornata.
Buongiorno, la persona più qualificata per rispondere alle sue domande sugli psicofarmaci è il medico di base o, eventualmente, lo psichiatra di riferimento.
La prescrizione dei farmaci è sempre soggetta ad attenta valutazione diagnostica: a volte, nel caso di una depressione, benzodiazepine e ansiolitici sono associati; altre volte no.
Tutto dipende dall'inquadramento del paziente e dai colloqui fatti in sede opportuna. La stessa diagnosi potrebbe benissimo essere accompagnata da prescrizioni differenti.

Un caro saluto,

mg

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Che le persone depresse non possano assumere benzodiazepine non è una regola assoluta. In certe condizioni in cui la depressione si esprime con una quota di ansia le benzodiazepine possono avere un senso. In ogni caso sono farmaci con potenziale di dipendenza pericoloso ed il loro uso andrebbe sempre valutato con attenzione. Le benzodiazepine sono anche ansiolitici ma non sono gli unici ansiolitici. Il termine tranquillanti può riferirsi di solito ad una categoria di farmaci più incisivi sui comportamenti aggressivi e agitati che non le benzodiazepine ma queste possono essere utilizzate per tranquillizzare.
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Le sue domande sono un po' vaghe. Dipende da cosa intende per tranquillanti. In ogni caso le benzodiazepine non sono tutte uguali e sono i farmaci che servono a controllare l'ansia. In caso di depressione con sintomi ansiosi si prescrive anche benzodiazepina. Ovviamente tale questione deve essere valutata accuratamente da uno psichiatra o un medico di base.
La saluto cordialmente
Salvatore De Costanzo
Buonasera! Non ci sono regole precise, né farmaci adatti uguali per tutti quelli che soffrono di depressione o di ansia. Ogni farmaco deve essere prescritto guardando alla singola persona e al quadro generale di funzionamento. Per tale ragione dovrebbe prenotare una visita specialistica da uno psichiatra e affiancare la psicoterapia laddove si ritenesse valida come trattamento concomitante. In bocca al lupo.
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno,
entrambe le tipologie di farmaco per essere utilizzate devono essere prescritte dal medico di medicina generale o dallo psichiatra. Questi medici valutando la situazione prescriveranno questi farmaci a seconda della situazione appunto, per cui per qualunque dubbio le consiglio vivamente di chiedere a chi glieli dovesse aver prescritti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Elena Lugato
Gentile utente,
dovrebbe rivolgere questa domanda ad uno psichiatra oppure ad un medico di Medicina generale.
Saluti
Buongiorno, a volte vengono prescritte le benzodiazepine in combinazione anche con altri farmaci. Ma questa è una domanda a cui può rispondere in modo preciso uno psichiatra o un neurologo che sono le figure di riferimento per gli interventi di farmacoterapia.
Risposta di competenza medica o psichiatrica.
Buongiorno gentile utente, dipende dal tipo di depressione e dalla sintomatologia e non esiste una regola precisa che le persone affette da depressione non possano assumere benzodiazepine.
Per questo tipo di domanda le suggerisco comunque di rivolgersi ad uno psichiatra. Cordiali Saluti. Dott. Andrea Maldifassi
Buonguorno, penso che per avere una risposta più esauriente potrebbe rivolgersi ad uno Psichiatra e poi eventualmente associare una psicoterapia per avere un trattamento più efficace. Ogni persona risponde in modo diverso ad un singolo farmaco dopo una accurata valutazione diagnostica e quindi non c'è una risposta univerale. Cordiali saluti . Dott.ssa Bruna Palmieri
Buongiorno, la invito va rivolgersi ad uno psichiatra perché sia lui a valutare l' abbinamento dei farmaci. Come psicoterapeuti non abbiamo formazione medica e non possiamo darle consigli sulla somministrazione di farmaci.cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Buongiorno,
la domanda dovrebbe essere posta allo psichiatra per la specifica competenza farmacologica; in alternativa al suo medico di medicina generale.
Un caro saluto,
dott.ssa Rita Reggimenti
La domanda è di competenza medica.
Buongiorno, non sussiste una regola a priori sull'uso delle benzodiazepine per la depressione. Deve esistere una opportuna valutazione specialistica invece a priori. Questa può farla insieme al medico di base o ad uno psichiatra. Poiché è importante conoscere il quadro diagnostico, cosi come le caratteristiche della depressione. Ci sono depressioni più ansiose e meno ansiose, ed altre forme depressive diverse.
saluti, dr. Cameriero Vittorio
Buongiorno, qualunque farmaco non può essere assunto di propria iniziativa senza cioè il parere di un medico. Dunque, a maggior ragione, gli psicofarmaci, che hanno sempre un'interazione particolare con ciascun soggetto particolare. Nel caso della cosiddetta depressione, ci possono essere diverse possibilità di cura. Si tratta di capire se è un sintomo oppure se appartiene a un'organizzazione di personalità perchè la cura cambia. In effetti, gli antidepressivi possono avere un effetto controverso e spesso richiedono di essere accompagnati da altri farmaci stabilizzatori dell'umore. Dunque, come sempre, occorre rivolgersi a un medico, almeno a quello di base. Cordiali saluti. PG
Salve. Tutti i miei colleghi le hanno risposto in modo puntuale. Concordo sul fatto che dovrebbe affidarsi ad un medico Psichiatra.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli
Gent come psicoterapeuta le consiglio di valutare per la cura dei suoi sintomi non solo l'utilizzo di psicofarmaci ma anche un percorso psicologico per capire l'origine dei suoi disturbi. Cordiali saluti
Buongiorno, l'utilizzo degli psicofarmaci dev'essere effettuato sotto la stretta supervisione del medico psichiatra. Le persone affette da depressione possono assumere benzodiazepine con la valutazione accurata, e qui serve una buona alleanza terapeutica con il medico psichiatra. Le benzodiazepine costituiscono una classe di farmaci (non è il principio attivo degli ansiolitici), sono considerati i tranquillanti minori impiegati generalmente nel trattamento dei disturbi ansiosi. Cordiali saluti. Dott.ssa Irina Psiadlo
Buongiorno a lei, come le hanno scritto bene i miei colleghi, l'uso , le proprietà e la prescrizione di uno psicofarmaco, è di pertinenza esclusivamente medica, quello che mi sento di dirle è che a volte i termini medici, entrando nel linguaggio comune, vengono utilizzati in modo improprio, creando molta confusione..L'ansiolitico è il sedativo blando, invece gli antipsicotici sono detti tranquillanti maggiori, che sono i sedativi più pesanti.. Le benzodiazepine sono i tranquillanti minori e si situano nel mezzo di queste due grandi classi di sedativi.Questa è una definizione grossolana ,ma le differenze e le specificità sono molte di più, e solo un medico gliele potrà dare . Per quanto riguarda la domanda in cui lei afferma che le persone affette da depressione, non possono assumere benzodiazepiine, le rispondo in questo modo: la depressione non è qualcosa di assoluto, come può essere il diabete, o la pressione alta, etc., ect, ma una persona depressa può essere anche una persona ansiosa, e a volte, una persona ansiosa può nascondere una depressione sottostante, ecco perché è difficile una diagnosi "pura" di depressione e , quindi, anche la cura che ne consegue, non sarà mai così " pura". Spero di averle chiarito alcuni punti. Cordiali saluti
Buongiorno, penso che lei dovrebbe rivolgersi ad uno psichiatra. La prescrizione e la modalità d'uso dei farmaci è di pertinenza esclusivamente medica. Bisogna prendere in considerazione che ci sono tipi di depressione che sono accompagnate da ansia e depressioni che insieme al farmaco antidepressivo è necessario un farmaco per la stabilizzazione del umore. Cordiali saluti
Buongiorno, quest domanda dovrebbe porla ad uno psichiatra. Da psicologo le posso dire che affiancare alla cura farmacologica un percorso psicoterapeutico è consigliabile e spesso risolutivo.
Ottime cose, Dottor Andrea De Simone
Salve, questa è una domanda che va posta ad uno psichiatra. Lo psicologo-psicoterapeuta non possiede le competenze sufficienti per poter rispondere in modo sicuro e adeguato, e darle una risposta non sarebbe nè etico nè protettivo per lei; per cui la invito a consultare uno psichiatra. Le auguro buone cose, dott.ssa Valentina Ferrarelli
Buon Pomeriggio.
per rispondere correttamente alla sua domanda dovrebbe consultare uno psichiatra.
Comunque le benzodiazepine hanno proprietà sedative, ipnotiche, ansiolitiche, anestetiche. Queste caratteristiche rendono oggi utili le benzodiazepine nei trattamenti di breve durata per stati gravi di ansia, insonnia, agitazione. In caso di depressione con sintomi ansiosi si prescrive anche benzodiazepina.
Da psicoterapeuta le consiglio non solo di affidarsi all'uso di psicofarmaci ma di fare un percorso psicoterapico che la aiuterà anche a staccarsi dai farmaci.
Cordiali saluti
Dott.ssa Pecora
Buonasera, le domande che lei pone sono di pertinenza medica. Le consiglio pertanto di rivolgersi a uno psichiatra o al suo medico di famiglia. Entrambi hanno le competenze utili per fornirle i chiarimenti di cui necessita relativi alla psicofarmacologia. Cordialmente. Rosaria Campisi
Buongiorno anche per me come per i colleghi che mi hanno preceduta vale la pena che lei si rivolga ad un medico competente Psichiatra o Neurologo come preferisce x avere risposte chiare e adeguate alla psicofarmacologia..
Cordialità Dott.ssa Valeria Borghi
Mi permetto, al di là delle sue legittime domande, di evidenziare il pericolo derivante dall'entrata nel "tunnel degli psicofarmaci". Gli psicofarmaci sono in grado di "tamponare" delle situazioni molto critiche ma non di risolverle. Invece una psicoterapia seria e accogliente (magari potenziata da medicinali naturali) è il più delle volte la strada della "rinascita" Salve!

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