Salve il pene di mio figlio di 13 anni è di 13 cm(lumghezza) in erezione ha già i peli sia sotto le

4 risposte
Salve il pene di mio figlio di 13 anni è di 13 cm(lumghezza) in erezione ha già i peli sia sotto le ascelle sia sul labbro sia quelli del pubicali, lui ritiene di averlo piccolo e si vergogna per esempio a fare la doccia con i suoi amici dopo gli allenamenti di calcio vorrei sapere più o meno se è piccolo e quanto magari diventerà grande, grazie mille
Buonasera, le dimensioni di cui parla rientrano nella media. Credo che sia importante, però, spiegare al ragazzo che le dimensioni del pene non sono indicatrici di valore della persona.

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Buongiorno signora. Mi sento di tranquillizzare lei e suo figlio che è tutto nella norma, soprattutto l'incertezza e la fragilità che il periodo adolescenziale comporta. Il ragazzo è in fase evolutiva e non possiamo prevedere quanto crescera' , ma sicuramente il come è molto più importante. È necessario investire sulla persona, sulle acquisizioni, gli hobby, le amicizie, gli affetti e tutto ciò che può contribuite a una crescita armonica e serena. Cordiali saluti. Dott.ssa Moretti
Gentilissima utente , è opportuno spiegare a suo figlio che in questa fase di pre- adolescenza la lunghezza del pene è perfettamente nella media e che il periodo dell'adolescenza potrà variare le dimensioni del proprio organo genitale;
potrà aggiungere che ogni individuo è diverso e quindi anche il pene può variare di forma e dimensioni e soprattutto che la lunghezza non rappresenta un valore determinante per definire a livello d'identità l'uomo che diventerà .
Resto a disposizione per qualsiasi domanda , dubbi o chiarimenti che vorrà rivolgermi .
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo
Salve, a livello oggettivo il pene di suo figlio rientra nella media, ma spesso, un vissuto di vergogna, può avere a che fare non tanto con questioni oggettive ma, con vissuti personali. In una fase delicata come quella della prima adolescenza vissuti di questo genere possono presentarsi, è un periodo di grande cambiamento e può essere spaventoso. Accogliere questi vissuti ed essere presenti per ascoltare dubbi e paure è qualcosa che può aiutare molto un ragazzo in questo periodo della sua vita.
Cordiali saluti,
Dottor Gabriele Boccardi

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