Salve ho un problema di artrosi all anca con necrosi dell osso , dopo 6 mesi di fisioterapia dalla r

7 risposte
Salve ho un problema di artrosi all anca con necrosi dell osso , dopo 6 mesi di fisioterapia dalla risonanza di controllo la situazione è peggiorata dalla necrosi aumentata a un infiammazione
Può dipendere da manovre fatte in modo non corretto ? Ricordo che dopo una manovra al quanto dolorosa ho iniziato a percepire una strana sensazione .. osso che toccava osso ..
e x fortuna che lamia situazione si sarebbe risolta , sono demoralizzata e preoccupata
Grazie a tutti i medici che mi daranno una possibile risposta
Salve, sicuramente manovre troppo brusche posso portare ad una sintomatologia dolorosa ma nel suo caso non penso siano state la causa del peggioramento. Purtroppo l'artrosi è una patologia degenerativa che con il tempo tende a peggiorare.
Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un ortopedico per valutare l'eventuale necessità di un intervento per cercare di ridurre la sintomatologia dolorosa.

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Buonasera,
Ci terrei a precisare che l'artrosi e la necrosi ossea dell'anca sono patologie differenti nonostante queste talvolta possano associarsi.
Il trattamento manuale (osteopatia, fisioterapia ecc.) possono ridurre efficacemente i sintomi dell'artrosi andando ad agire sulla mobilità e sul drenaggio dell'infiammazione, se eseguite correttamente.
Per quanto riguarda l'osteonecrosi, essa è una lesione ossea (spesso localizzata a livello della testa del femore) dovuta ad un prolungato sequestro di sangue ossigenato alle cellule dell'osso che va incontro a de-mineralizzazione e frattura.
L'osteonecrosi è una patologia per cui il trattamento manuale è assolutamente controindicato!
Sono due condizioni differenti, ma sovrapposte.
Le consiglio vivamente di interrompere le sedute e rivolgersi ad un ortopedico.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordialmente.
La necrosi non dipende da manovre fatte sul'anca.
Se è affetta da necrosi ed artrosi sintomatiche temo che dovrà prendere in considerazione un intervento di protesi dell'anca.
Salve, da quello che rilevo dalla sua domanda mancano dei dati anamnestici tipo età, e peso.
La situazione che lei descrive non credo che sia legata ad una manovra errata. Artrosi e necrosi della testa del femore sono due mix molto ingravescenti per l'articolazione coxo femorale (anca). L'osteopatia può intervenire con dei trattamenti atti a dare mobilità e decompressione locale. Ma prima è sempre meglio consultare un chirurgo ortopedico per una valutazione, e per un eventuale impianto protesico.
Salve, dalla sua domanda mancano alcune informazioni relative alle sue generalità (età, tipo di lavoro,peso corporeo, situazione precedente dell'anca) nella situazione da lei mostrata sarebbe opportuna una valutazione di un ortopedico al fine di decidere eventualmente il posizionamento di una protesi in quanto andrebbe ad attenuare il dolore nonchè migliorare la funzionalità dell'arto inferiore in esame. Non credo tuttavia che la necrosi ossea sia legata a qualche manovra brusca eseguita; più che altro suppongo sia legata ad una mancata e prolungata irrorazione sanguigna alla testa femorale. Saluti.
Salve, la situazione da Lei presentata è complessa e va valutata prima di tutto da un ortopedico che valuterà sia la presenza di artrosi che di necrosi ossea. nel caso in cui non fosse ancora consigliato un intervento chirurgico le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata che può aiutarla nel migliorare la mobilità fasciale dell'articolazione e il drenaggio nella stessa. se invece le viene consigliato un intervento prenderei in considerazione lo stesso trattamento per aiutare nella riabilitazione post-chirurgica. Saluti
Salve, purtroppo la necrosi avascolare può avere un andamento evolutivo a prescindere dalla fisioterapia. Dovrebbe eseguire una radiografia di controllo ed una visita specialistica ortopedica per valutare la possibile evoluzione della necrosi e prendere in considerazione l'eventuale trattamento chirurgico.

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