Salve Ho dolori dalla scapola fino al braccio sinistro ,dolore costatante come se mi schiacciassero

13 risposte
Salve
Ho dolori dalla scapola fino al braccio sinistro ,dolore costatante come se mi schiacciassero i nervi da una settimana !! Sono due giorni che faccio punture di muscoril e voltare nn è ancora sto male ? Come mai , cosa devo fare?
Dott. Luca Sgalla
Fisioterapista, Osteopata
Ancona
Buongiorno, vista l'inefficacia dei farmaci, sarebbe opportuna una visita in presenza da un Fisioterapista od Osteopata della sua zona, così da capire la reale origine del dolore e come affrontarlo.
Saluti!

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Dott. Fulvio Cassini
Osteopata, Fisioterapista
Genova
Buonasera. È difficile fare una diagnosi precisa con i pochi sintomi da lei descritti.
Una possibile causa del suo dolore potrebbe essere una sofferenza di uno dei nervi del braccio causato per esempio da un' ernia cervicale. Comunque ripeto che è un'ipotesi che dovrebbe essere confermata da una visita dello specialista e da un'eventuale risonanza magnetica..
Dr. Massimo Turris
Fisioterapista
Roma
Suggerisco una visita dal medico
Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Buongiorno. Probabilmente di stratta di forte stato tensivo lungo il passaggio nervoso a livello cervicale o della spalla. Quando questo genere di problematiche non si risolve spontaneamente e non va diminuendo nel giro di qualche giorno, il trattamento manuale è sempre più efficace della sola terapia farmacologica. Si faccia valutare e trattare da un bravo fisioterapista/osteopata della sua zona! Cordiali saluti.
Buongiorno, c’è stato un evento specifico oppure è iniziato dal nulla? È più che altro un formicolio? Perché il problema potrebbe derivare sia dalla scapola che dalla cervicale ma la natura del problema potrebbe essere differente. Bisognerebbe fare una valutazione clinica per capire il trattamento si misura per lei. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Buona giornata
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, la cura farmacologica non basta devi sottoporti ad un trattamento osteopatico generalizzato o fisioterapico di ginnastica posturale individuale visto che il tuo tipo di fastidio potrebbe derivare da posture sbagliate o sforzi fisici. lieta di poterti aiutare ti porgo distinti saluti.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Le ipotesi sono diverse e dovrebbero essere valutate attraverso un esame globale.
Le consiglio di rivolgersi a un esperto in terapia manuale.
Cordialmente-
Dr. Francesco Delle Fave
Fisioterapista, Massofisioterapista
Nerviano
Salve è necessario fare una valutazione in presenza. Acquisendo informazioni e costatando la sua muscolatura e i suoi movimenti, la sua attivita'. Occorre un buon Fisioterapista con competenze nel massaggio.
Auguri per una felice guarigione.
Dott. Davide Donaggio
Fisioterapista
Arcola
Buongiorno, innanzi tutto le direi che data la natura dei sintomi è plausibile che quei farmaci non abbiano funzionato, il dolore potrebbe derivare sicuramente dal nervo ma è piu plausible che sia di origine muscolo-scheletrica. Molto spesso è una classica presentazione miofasciale. Io le direi, prima di fare esami diagnostici approfonditi o preoccuparsi di cose piu serie, faccia una visita da un fisioterapista specializzato nei disturbi muscoloscheletrici (OMPT), cosi le spieghera bene. Il piu delle volte anche sintomi preoccupanti poi si rivelano meno seri di quello che sembra. Se mi dice dove si trova posso indirizzarla io.
Dr. Antonio Faggiano
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Roma
buongiorno, il quadro clinico da lei descritto depone per un conflitto radicolare (si tratta di nervi che "soffrono" passando in un distretto del corpo), ora il passo successivo è capire a che livello tale conflitto si genera (colonna, stretto toracico, spalla, muscoli scapolo-omerali).
Dopo un attenta valutazione del disturbo si procede con terapia manuale, vibrazioni, eventulamente laser ad alta potenza.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Alessia Conforti
Fisioterapista
Bari
Salve. Le consiglio di indagare l'insorgenza del sintomo, ovvero eventi, circostanze o situazioni che ne possano aver causato la comparsa. Quando parlo di circostanze, non intendo unicamente cause fisiche, meccaniche e/o traumatiche. Il nostro corpo reagisce attraverso i suoi sintomi (=messaggi) a qualsiasi evento, anche vissuto troppo intensamente da un punto di vista emotivo. Non dovrebbe essere troppo difficile per lei individuare quale sia stata la circostanza scatenante, perché, quand'anche sia la conseguenza di un vissuto emotivo, il nostro corpo ha un tempo di reazione che si aggira attorno alle 4/6/8 ore (consideri il tempo di una nottata). Detto questo, confermo che, sia per un'accurata rilevazione dei dati, che per una valutazione dei segni clinici, è necessario un colloquio approfondito/visita/valutazione della sua situazione patologica. Sono disponibile per un colloquio online, se desidera approfondire l'argomento.
Cordialità,
Alessia C
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Occorre fare una anamensi dettagliata ed una valutazione funzionale con esame obiettivo. Nel momento in cui si escludono problematiche specifiche il suo fisioterapista può procedere ad un trattamento conservativo. Potrebbe essere dai sintomi, una cervicobrachialgia in fase acuta (NAD III).
Dott.ssa Michela Morincasa
Fisioterapista, Osteopata, Ostetrica
Roma
Ciao! In Altrafisio, come centro di osteopatia e medicina integrata, affrontiamo ogni problematica in modo globale, valutando non solo i sintomi ma anche le cause alla radice del dolore.

Il dolore che descrivi, che parte dalla scapola e si irradia fino al braccio sinistro, potrebbe essere legato a una compressione nervosa o a una tensione muscolare importante, spesso associata a problematiche cervicali o toraciche. Le punture di Muscoril e Voltaren aiutano a ridurre l'infiammazione e la contrattura, ma se il dolore persiste dopo qualche giorno, potrebbe esserci una causa meccanica che va trattata.

In questi casi, un approccio integrato come quello che offriamo in Altrafisio può fare la differenza. L’osteopatia può aiutare a liberare eventuali compressioni, ripristinare la mobilità delle vertebre e alleviare la tensione muscolare, migliorando la circolazione e riducendo il dolore. Inoltre, il supporto nutrizionale può contribuire a ridurre i processi infiammatori e a sostenere il recupero dei tessuti.

Se il dolore non migliora, ti consiglierei una valutazione approfondita per capire l'origine del problema e impostare un percorso terapeutico personalizzato. In Altrafisio possiamo offrirti un piano integrato che include osteopatia, nutrizione e, se necessario, altre terapie di supporto.

Vuoi che ti spieghi come potrebbe strutturarsi un percorso integrato nel nostro centro?

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