Salve ho 53 anni e in seguito ad un eccessivo e prolungato sforzo durante un trekking in montagna mi
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Salve ho 53 anni e in seguito ad un eccessivo e prolungato sforzo durante un trekking in montagna mi è stato riscontrato condropatia femoro rotulea in entrambe le ginocchia e tendinopatia. Non so il livello di gravità ma il medico ha detto che la cartilagine si è soltanto assottigliata. Il problema è che a distanza di 6 mesi e nonostante abbia iniziato a maggio a fare esercizi per rinforzare i quadricipiti .. 7 sedute di laser e ultrasuoni non ho grossi miglioramenti. Ho difficoltà a camminare mi sento le ginocchia incartate e rigide e non posso stare troppo tempo in piedi. Inoltre mi vengono delle fitte e dei bruciori intorno al ginocchio destro in particolare che è quello maggiormente sofferente. E spesso mi si arrossano leggermente. Il fisiatra ora mi propone elettrostimolazione dei quadricipiti ed ulteriori esercizi. Sono molto scoraggiata e ho l'impressione che non tornerò più come prima . Non mi interessa più fare trekking ma almeno camminare senza dolore
Salve,
oltre alla terapia riabilitativa le consiglio un consulto osteopatico per capire più a fondo quale sia la causa perchè lei stia caricando sulle sue ginocchia creando cosi un sovraccarico che l'ha portata a sviluppare una condropatia femoro rotulea. Inoltre fondamentali in questi casi determinati esercizi specifici che la aiutano a ridurre la sintomatologia.
oltre alla terapia riabilitativa le consiglio un consulto osteopatico per capire più a fondo quale sia la causa perchè lei stia caricando sulle sue ginocchia creando cosi un sovraccarico che l'ha portata a sviluppare una condropatia femoro rotulea. Inoltre fondamentali in questi casi determinati esercizi specifici che la aiutano a ridurre la sintomatologia.
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L'eccessivo e prolungato sforzo durante un trekking in montagna non è la causa della sua condropatia ma il fattore scatenante la sintomatologia dolorosa. L'assottigliamento della cartilagine è infatti un processo che avviene lentamente nel tempo e non da un giorno all'altro. Ciò premesso, sono di certo possibili altre terapie per controllare il dolore, altre terapie fisiche ed integratori proposti sia per os sia per via infiltrativa. Consiglio quindi una visita fisiatrica ( prima visita o rivalutazione se già effettuata ) per comprendere come è meglio proseguire nel suo caso, visto la persistenza della sintomatologia e gli scarsi risultati ottenuti purtroppo fino ad oggi.
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