Salve, ho 28 anni. Da circa un anno ho una serie di fastidi a livello di orecchio e collo. Avverto u
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Salve, ho 28 anni. Da circa un anno ho una serie di fastidi a livello di orecchio e collo. Avverto una tensione e pressione nella parte anteriore e laterale del collo dalla zona sottostante le orecchia scendendo in giù verso la gola. Non saprei se possa corrispondere in parte al muscolo sternocleidomastoideo. Quando più intensa questa sensazione a volte mi ha dato anche la sensazione lieve di vomito. Contemporaneamente avverto una continua sensazione di pressione internamente all'orecchio. Posso aggiungere che so di avere una deviazione del setto nasale, in quanto feci una visita dall'otorino un anno fa. Inoltre di base sono di carattere ansiosa, non so se questo può influire. Inoltre negli ultimi tempi ho avuto periodi di ansia dovuti a situazioni personali ma questi fastidi continuo ad averli tutt'ora nonostante io sia tranquilla. Ho già fatto tutte le analisi del sangue relative la tiroide e l'ecografia alla tiroide e risulta tutto nella norma. Inoltre ho già eseguito anche 12 cicli di terapia posturale Mezieres in quanto ho due piedi piatti e per migliorare quindi la flessione del rachide cervicale, alcune contratture paravertebrali e rigidità delle gambe. Ora porto il plantare. Aggiungo che ho anche terminato una cura per il riflusso in quanto avendo una piccola ernia iatale che mi dava tosse e dolori retrosternali, ma per ora la cura è stata utile. Continuo dunque ad avere questi problemi al collo e orecchio a volte molto fastidiosi che dagli ultimi mesi a questa mi sembra di avvertirli maggiormente, tutti i giorni. Di fatti non so a quale specialista rivolgermi non sapendone la causa.
Buongiorno;
Grazie per il contatto.
Il dolore cervicale , potrebbe essere causato dall' ernia iatale.
Consiglio una visita dall' osteopata.
Cordiali saluti
Grazie per il contatto.
Il dolore cervicale , potrebbe essere causato dall' ernia iatale.
Consiglio una visita dall' osteopata.
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Buon giorno. Ha mai svolto una indagine approfondita a livello di vertebre cervicali ? Potrebbe esserci anche una piccola compressione o protrusione che comprime i nervi adiacenti alle vertebre provocando i fastidi da lei indicati. Sono anni che vedo clienti con questi sintomi
Buongiorno
dolori cervicali possono derivare dalla disfunzione degli occhi nei quali l'attività di movimento è alterata.
Suggerirei oltre all'indagine osteopatica anche una valutazione optometrica.
Saluti.
dolori cervicali possono derivare dalla disfunzione degli occhi nei quali l'attività di movimento è alterata.
Suggerirei oltre all'indagine osteopatica anche una valutazione optometrica.
Saluti.
Buongiorno una disfunzione a livello cervicale può dare questi sintomi. Le consiglio una visita con un fisioterapista esperto in terapia manuale. Cordiali saluti
Buongiorno, tutti questi sintomi sono interconnessi tra di loro. É chiaro che lo stato emotivo riflette sia sulla Struttura viscerale (stomaco, esofago, diaframma) provocando sintomi quali reflusso gastroesofageo, ernia Iatale, senso di strozzamento quando si mangia ecc., sia sulla struttura muscolo-scheletrica alterando l' equilibrio del rachide cervicale e andando a comprimere
le strutture nervose con relativi sintomi vagali .
Chiaramente un buon inquadramento osteopatico le può risolvere il problema ; resto a disposizione per ulteriori consigli, cordiali saluti .
le strutture nervose con relativi sintomi vagali .
Chiaramente un buon inquadramento osteopatico le può risolvere il problema ; resto a disposizione per ulteriori consigli, cordiali saluti .
Buongiorno, dal suo particolareggiato racconto la prima cosa che andrei a controllare è il percorso del nervo vago per vedere se ci possa essere sofferenza e di conseguenza una cattiva gestione dell'informazione di natura viscerale. Le consiglio comunque una visita osteopatica che per fortuna tiene in considerazione l'individuo nella sua globalità e dunque analizza con attenzione l'anamnesi remota ed attuale.del paziente.
Faccia una valutazione specialistica e diagnostica (RX e/o RMN). Cordiali Saluti.
Buongiorno, sarebbe bene parlarne con il medico e suggerire anche esami strumentali direttamente in quella regione anatomica. Detto ciò' una figura indicata per il suo disturbo può essere un osteopata, tutti i sintomi che ha elencato sono collegati tra loro fortunatamente. potrebbe essere coinvolta anche la mandibola.
Un buon osteopata sarà in grado di dirle se lui è lo specialista più idoneo oppure c'è bisogno di una partership
Un buon osteopata sarà in grado di dirle se lui è lo specialista più idoneo oppure c'è bisogno di una partership
Buongiorno.
A volte tensioni emotive cronicizzate possono provocare disturbi fisici.
Ma poiché parla anche di deviazione di setto nasale, potrebbe anche esserci una problematica di deglutizione atipica che potrebbe essere una causa.
A volte tensioni emotive cronicizzate possono provocare disturbi fisici.
Ma poiché parla anche di deviazione di setto nasale, potrebbe anche esserci una problematica di deglutizione atipica che potrebbe essere una causa.
Salve,
dovrebbe rivolgersi ad un osteopata specializzato in ambito craniale, in modo da riallineare le ossa del setto nasale e le ossa temporali dove è situato l'orecchio.
Avrà di certo giovamento
dovrebbe rivolgersi ad un osteopata specializzato in ambito craniale, in modo da riallineare le ossa del setto nasale e le ossa temporali dove è situato l'orecchio.
Avrà di certo giovamento
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, i sintomi che descrive sembrano essere riconducibili ad un coinvolgimento del nervo vago. Si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve, bisognerebbe valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poter fare una diagnosi concreta e sensata.
Le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta adeguata in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta adeguata in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Buongiorno,
da come ha descritto la sua sintomatologia, il tutto potrebbe derivare da una cervicalgia delle prime cervicali in particolar modo, con interessamento del nervo vago e delle strutture muscolo-nervose adiacenti. La sensazione di pesantezza e di vomito legate alla pressione costante tra orecchio e collo sono dei sintomi molto frequenti in questi casi. Inoltre l'ansia, l'emotività e i periodi stressanti influiscono decisamente in queste sintomatologie attraverso una serie di reazioni ormonali e di percorsi nervosi. Le consiglio di andare in visita da un'osteopata, il collega potrà aiutarla sia con i sintomi cervicali che per il reflusso e ovviamente migliorare la sua postura.
Rimango disponibile per ulteriori consigli, buona giornata.
da come ha descritto la sua sintomatologia, il tutto potrebbe derivare da una cervicalgia delle prime cervicali in particolar modo, con interessamento del nervo vago e delle strutture muscolo-nervose adiacenti. La sensazione di pesantezza e di vomito legate alla pressione costante tra orecchio e collo sono dei sintomi molto frequenti in questi casi. Inoltre l'ansia, l'emotività e i periodi stressanti influiscono decisamente in queste sintomatologie attraverso una serie di reazioni ormonali e di percorsi nervosi. Le consiglio di andare in visita da un'osteopata, il collega potrà aiutarla sia con i sintomi cervicali che per il reflusso e ovviamente migliorare la sua postura.
Rimango disponibile per ulteriori consigli, buona giornata.
Salve la zona è molto delicata e va valutata accuratamente da un professionista qualificato (osteopata che si intende come me di gnatologia e postura). Le possibili cause possono esser molteplici dal problema di masticazione agli occhi al collo ad altro ancora....se necessita info mi contatti n privato. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, i sintomi che descrivi sono piuttosto complessi e sembrano derivare da una combinazione di fattori. La sensazione di tensione e pressione nella parte anteriore e laterale del collo, che a volte si estende fino alla gola e si accompagna a una sensazione di nausea, potrebbe essere legata a un'eccessiva tensione dei muscoli cervicali, spesso aggravata da fattori posturali e dallo stress.
Potrebbe essere utile rivolgersi a un approccio multidisciplinare che coinvolga specialisti in fisiatria, posturologia e, se necessario, un otorinolaringoiatra per approfondire il quadro funzionale dell'orecchio. In ambito osteopatico, lavoriamo per valutare l'intera catena posturale, cercando di identificare eventuali squilibri che possano contribuire ai sintomi, e collaboriamo strettamente con altri specialisti per elaborare un percorso personalizzato. Il nostro obiettivo è quello di ridurre le tensioni e migliorare l'allineamento, intervenendo sia a livello muscolare che posturale, in modo da alleviare i fastidi che sperimenti quotidianamente.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Potrebbe essere utile rivolgersi a un approccio multidisciplinare che coinvolga specialisti in fisiatria, posturologia e, se necessario, un otorinolaringoiatra per approfondire il quadro funzionale dell'orecchio. In ambito osteopatico, lavoriamo per valutare l'intera catena posturale, cercando di identificare eventuali squilibri che possano contribuire ai sintomi, e collaboriamo strettamente con altri specialisti per elaborare un percorso personalizzato. Il nostro obiettivo è quello di ridurre le tensioni e migliorare l'allineamento, intervenendo sia a livello muscolare che posturale, in modo da alleviare i fastidi che sperimenti quotidianamente.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Salve,
quello che descrive è un quadro complesso, dove probabilmente concorrono più fattori. La sensazione di tensione e pressione nella zona anteriore-laterale del collo, con interessamento dell’orecchio, può effettivamente coinvolgere lo sternocleidomastoideo o altri muscoli cervicali anteriori. In presenza di ansia e di una postura cervicale già segnalata come rigida, queste strutture tendono a mantenersi in contrazione prolungata, generando sintomi sia locali che irradiati (anche nausea o fastidio auricolare, attraverso la connessione con le vie nervose e vascolari).
Il fatto che esami tiroidei e visita otorinolaringoiatrica siano nella norma è rassicurante. La deviazione del setto nasale può contribuire a una sensazione di pressione auricolare, ma non spiega da sola il dolore cervicale.
Dal mio punto di vista, per ridurre i sintomi e capire meglio l’origine, possono essere utili:
Valutazione chinesiologica e posturale mirata, per verificare se i muscoli del collo e del cingolo scapolare sono in ipertono o in squilibrio.
Trattamento manuale e miofasciale per decontrarre lo sternocleidomastoideo e i muscoli anteriori del collo, spesso sottovalutati.
Esercizi di mobilità e respirazione, che aiutano sia a migliorare la funzione cervicale che a modulare l’ansia e la percezione del dolore.
Eventuale controllo gnatologico (ATM e occlusione), perché tensioni cervicali e fastidi auricolari a volte sono collegate a disfunzioni della mandibola.
Non sostituisce ulteriori approfondimenti specialistici (otorino, gnatologo, fisiatra), ma lavorare sulla muscolatura cervicale e sulla gestione posturale e respiratoria può essere un passo concreto per alleviare i disturbi quotidiani.
quello che descrive è un quadro complesso, dove probabilmente concorrono più fattori. La sensazione di tensione e pressione nella zona anteriore-laterale del collo, con interessamento dell’orecchio, può effettivamente coinvolgere lo sternocleidomastoideo o altri muscoli cervicali anteriori. In presenza di ansia e di una postura cervicale già segnalata come rigida, queste strutture tendono a mantenersi in contrazione prolungata, generando sintomi sia locali che irradiati (anche nausea o fastidio auricolare, attraverso la connessione con le vie nervose e vascolari).
Il fatto che esami tiroidei e visita otorinolaringoiatrica siano nella norma è rassicurante. La deviazione del setto nasale può contribuire a una sensazione di pressione auricolare, ma non spiega da sola il dolore cervicale.
Dal mio punto di vista, per ridurre i sintomi e capire meglio l’origine, possono essere utili:
Valutazione chinesiologica e posturale mirata, per verificare se i muscoli del collo e del cingolo scapolare sono in ipertono o in squilibrio.
Trattamento manuale e miofasciale per decontrarre lo sternocleidomastoideo e i muscoli anteriori del collo, spesso sottovalutati.
Esercizi di mobilità e respirazione, che aiutano sia a migliorare la funzione cervicale che a modulare l’ansia e la percezione del dolore.
Eventuale controllo gnatologico (ATM e occlusione), perché tensioni cervicali e fastidi auricolari a volte sono collegate a disfunzioni della mandibola.
Non sostituisce ulteriori approfondimenti specialistici (otorino, gnatologo, fisiatra), ma lavorare sulla muscolatura cervicale e sulla gestione posturale e respiratoria può essere un passo concreto per alleviare i disturbi quotidiani.
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