Salve!Ho 21 anni e circa 3 anni fa ho avuto una frequentazione con un ragazzo con cui le cose non so

16 risposte
Salve!Ho 21 anni e circa 3 anni fa ho avuto una frequentazione con un ragazzo con cui le cose non sono andate a finire bene;diciamo che ci sono stati dei tira e molla per 6 mesi, lui spariva poi ritornava finché io non ho più risposto ai suoi messaggi(scritti circa 4 volte a distanza di mesi) andati avanti fino a 9 mesi fa circa.
Io e lui ci trovavamo bene insieme solo che eravamo entrambi immaturi e le cose non sono mai andate bene.So che sbaglio ma ogni tanto per curiosità vado a vedere se si è fidanzato e cosa posta e ora penso abbia una ragazza.Io sono single.Non riesco a capire perché continuo a curiosare e cosa voglio ahhaha perché io non ho mai risposto ai suoi messaggi e anzi dal vivo ho anche fatto finta di non vederlo quindi perché non riesco ad eliminarlo dalla mia mente?ringrazio in anticipo per un'eventuale risposta
Salve, bisognerebbe comprendere come lei si approccia nelle relazioni intime. Ha pensato a un consulto psicologico? Potrebbe trovare le risposte che cerca. Inoltre, più che eliminare dalla mente la situazione che descrive la invito a elaborarla.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Il meccanismo dei rapporti di coppia è molto complesso.
Si può scegliere in modo consapevole e convinto di lasciare il partner, ma può rimanere una curiosità di conoscere le vicende amorose della persona che non si frequenta più e con cui si è certi di non voler frequentare.
La curiosità nasconde un'insicurezza, chissà se questa persona è considerata valida e desiderabile da qualcun altro che magari lo sceglie come compagno\a.
La domanda non espressa è : chi è sbagliato, lui\lei o io?
Se è l'altro a fidanzarsi per primo è come se il perdente è chi ha lasciato....
Certamente è un meccanismo infantile, nessuno dei due è giusto o sbagliato, semplicemente la coppia non ha funzionato.
Maria Grazia Antinori, Roma
Buon giorno e grazie per la sua domanda. Guardi non sono semplici da affrontare le dinamiche relazionali e i vissuti emotivi ad esse legati. Potrebbe essere opportuno magari provare a riflettere su come lei ha vissuto la relazione e che immagine ha interiorizzato del suo ex ragazzo. Magari un percorso di Psicoterapia individuale potrebbe aiutarla a meglio conoscersi ed entrare in contatto con le sue risorse e con quei vissuti sui quali forse sarebbe opportuno intraprendere un lavoro clinico. Il tempo sicuramente aiuta ma il parlare con un terapeuta può essere ancora più utile. Cordialmente Gian Piero dott Grandi
Salve,
Sembra strano, ma spesso quando finiamo una relazione non l'abbiamo chiusa con il cuore, ma solo con la testa.
Spetta a lei capire e andare a fondo alle due emozioni.
Un buon percorso di terapia non le farebbe male.
Sono disponibile per iniziare.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Salve,
Tutte le relazioni comportano un investimento e la costruzione di un’immagine interna dell’altro.
Le suggerisco di elaborarla.
Cordiali saluti e buona fortuna.
Giada Bruni
Buongiorno, sicuramente c'è qualcosa di più profondo nel suo comportamento. Sarebbe opportuno indagare le sue relazioni primarie, le sue relazioni importanti (amorose/amicali) e valutare e comprendere, con l'aiuto di un professionista, il perchè di determinati comportamenti e del suo accettare il "tira e molla".
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Dott.ssa GDM
Gentilissima,
Sono dispiaciuta per il disagio che può averle provocato questa situazione, io ammiro la sua volontà di voler rielaborare l’accaduto, anche a distanza di diversi anni. Sarebbe interessante cercare di elaborare e indagare quali sono gli aspetti della personalità di entrambi che in qualche modo hanno fatto scattare un interesse reciproco fra di voi. Oltre a questo anche indagare sulle motivazioni che non hanno concesso alla storia di continuare. Riflettere inoltre, sul fatto che questi pensieri riferiti a questa persona non le permettano o meno di vivere delle nuove esperienze sentimentali con altri, tenendola ancorata al passato.
Questi ultimi vogliono semplicemente essere degli spunti di riflessione, se dovesse avere necessità potrebbe esserle utile rielaborarli attraverso un percorso di sostegno psicologico. Un carissimo saluto e le auguro il meglio
Buongiorno,
Cosa si aspetta di trovare quando lo cerca? Come la fanno stare i post/ storie che vede?
Salve, ciò che ci racconta sono comportamenti del tutto normali quando una storia ritenuta importante si interrompe. Quando incontrerà qualcuno che la coinvolgerà tutto svanirà. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno, potrebbe essere perché in qualche modo è una situazione non risolta, entrambi avete chiuso la relazione senza chiarimenti o un confronto, quindi risulta un qualcosa in sospeso e questo probabilmente la porta a farsi molte domande su come sarebbero potute andare le cose se vi foste parlati o in generale, specialmente ora che è single. Ha avuto altre relazioni in seguito? Come le ha vissute? Resto a disposizione per un consulto, un caro saluto
Buongiorno, credo che "cosa voglio" sia la domanda centrale da porsi in questa situazione (e l'ultima a cui si riuscirà a trovare risposta, perché di solito è una domanda molto più complessa di come appaia). Al suo fianco, però, io le chiederei "cosa ottiene" quando va a curiosare? E da qui si potrebbe partire.
Salve,
le relazioni interpersonali sono spesso molto complesse e per comprenderle è necessario comunque far riferimento sia a se stessi che all'altra persona. Le relazioni "appese" e quindi con qualche dinamica ancora aperta, portano spesso a cercare qualche modo per ristabilire un equilibrio (cercare informazioni, vedere il profilo, farsi aggiornare) come se fosse necessario per chiudere e mettersela via. Qualora i pensieri, i dubbi o la ricerca di risposte fossero incessanti e difficili da gestire le consiglio di far riferimento ad uno specialista, in modo da poter dar voce a questi "sospesi". In bocca al lupo, Sara
Salve,
queste cose possono capitare quando una relazione resta in qualche modo "sospesa".
Se col passare del tempo sente questi suoi dubbi farsi più pressanti, un consulto psicologico può aiutarla.

Cordialmente, EP
Cara ragazza, la fine di una relazione non significa la fine delle emozioni. Rifletta sui suoi bisogni, su come si sente, su cosa cerca oggi e cosa vuole, deve partire da lei e non da lui. Se continua a sentirsi troppo confusa può pensare ad un consulto psicologico che la aiuti ad entrare più a contatto con il proprio campo emotivo.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Gentile utente, dalla descrizione sembra ci sia una parte della sua persona che fa finta di non vedere questo ragazzo, non legge gli sms, come se fosse indifferente, come se lui fosse una persona non più particolarmente importante. Dall'altra curiosa qua è là per avere notizie. inoltre la riflessione sul fatto che eravate immaturi lascia presagire che adesso non lo sareste? Le cose potrebbero andare diversamente? La via di mezzo di questo stato qual è? Perdere non è mai piacevole, lasciare andare e poi volere indietro l'oggetto della perdita equivale a un pentimento, nostalgia e sensi di colpa. Data la giovane età un percorso di conoscenza personale potrebbe aiutare a non ricadere in questo tipo di situazioni. resto disponibile
Saluti
Dott.ssa SILVANA Zito
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