Salve, È da circa tre anni che ho problemi di erezione, faccio fatica raggiungerla ed a mantenerla.
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Salve,
È da circa tre anni che ho problemi di erezione, faccio fatica raggiungerla ed a mantenerla.
Ho 49 (183cm x 75kg) l'urologo mi ha fatto fare esami del sangue dedicati e quelli ormonali, ecocolordopler peninea: è risultato tutto nella norma.
Quindi, la causa sembra essere psicogena (es. Ansia da prestazione,....).
L'urologo mi ha consigliato di assumere vardenafil almeno 30 minuti prima del rapporto; funziona alla grande (al dosaggio minimo 5mg) con donne che già conosco,
ma con partner occasionali (anche al dosaggio massimo) ho difficoltà a mantenere l'erezione e vengo rapidamente.
L'urologo mi ha consigliato di affiancare al vardenafil anche lo Xanax a dosaggio basso (per calmare l'ansia), ma non ho avuto giovamenti.
Ho avuto un primo incontro conoscitivo con un sessuologo (segnalatomi dall'urologo), il quale mi ha prospettato un percorso curativo che comporterebbe un esborso economico di circa 2000€: purtroppo non potrò iniziare tale percorso prima di dicembre.
Ultimamente ho notato una peculiarità, con rapporti occasionali (con le difficoltà di erezione descritte prima e usando Vardenafil) subito dopo l'orgasmo raggiungo un'erezione molto potente (quella che di solito riesco ad avere con donne che conosco) e riesco a continuare il rapporto.
Sembra che grazie all'orgasmo, il mio corpo produca delle sostanze che annullano il "freno" che mi limitava mentalmente (e limitava l'effetto di vasodilatazione del farmaco PDE5).
In attesa di iniziare il percorso con il sessuologo, rispetto a questo ultimo punto descritto, chiedo se vi sia qualcosa che possa
aiutarmi da poter approfondire con l'urologo.
Grazie.
È da circa tre anni che ho problemi di erezione, faccio fatica raggiungerla ed a mantenerla.
Ho 49 (183cm x 75kg) l'urologo mi ha fatto fare esami del sangue dedicati e quelli ormonali, ecocolordopler peninea: è risultato tutto nella norma.
Quindi, la causa sembra essere psicogena (es. Ansia da prestazione,....).
L'urologo mi ha consigliato di assumere vardenafil almeno 30 minuti prima del rapporto; funziona alla grande (al dosaggio minimo 5mg) con donne che già conosco,
ma con partner occasionali (anche al dosaggio massimo) ho difficoltà a mantenere l'erezione e vengo rapidamente.
L'urologo mi ha consigliato di affiancare al vardenafil anche lo Xanax a dosaggio basso (per calmare l'ansia), ma non ho avuto giovamenti.
Ho avuto un primo incontro conoscitivo con un sessuologo (segnalatomi dall'urologo), il quale mi ha prospettato un percorso curativo che comporterebbe un esborso economico di circa 2000€: purtroppo non potrò iniziare tale percorso prima di dicembre.
Ultimamente ho notato una peculiarità, con rapporti occasionali (con le difficoltà di erezione descritte prima e usando Vardenafil) subito dopo l'orgasmo raggiungo un'erezione molto potente (quella che di solito riesco ad avere con donne che conosco) e riesco a continuare il rapporto.
Sembra che grazie all'orgasmo, il mio corpo produca delle sostanze che annullano il "freno" che mi limitava mentalmente (e limitava l'effetto di vasodilatazione del farmaco PDE5).
In attesa di iniziare il percorso con il sessuologo, rispetto a questo ultimo punto descritto, chiedo se vi sia qualcosa che possa
aiutarmi da poter approfondire con l'urologo.
Grazie.
Buongiorno, dal racconto si evidenzia come i colleghi medici insistino a prescrivere farmaci quando il problema è psicologico.
E' vero che ci sono farmaci per evitare brutte sorprese, ma credo che sia più opportuno consulktare uno psicoterapeuta psicodinamico e sessuologo clinico che puà aiutare a superare l'ansia da prestazione.
auguri
E' vero che ci sono farmaci per evitare brutte sorprese, ma credo che sia più opportuno consulktare uno psicoterapeuta psicodinamico e sessuologo clinico che puà aiutare a superare l'ansia da prestazione.
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Buongiorno. Innanzitutto concordo con il collega. Detto questo non comprendo il percorso di 2000 euro. Suggerisco di cominciare un percorso con un terapeuta/ sessuologo. Ho avuto vari pazienti con queste difficoltà e si risolve con una maggiore conoscenza di se. Grazie e buona giornata
Buonasera, da quanto racconta effettivamente appare realistica l'ipotesi della causa psicogena. E' probabile che lei possa trarre giovamento da un breve percorso di consulenza sessuologica nel quale affrontare i significati che lei lega all'attività sessuale e le paure ad essi sottese. Non credo sia possibile stabilire a priori un prezzo per un percorso di questo tipo in quanto la durata, e di conseguenza il prezzo, dipende da molti fattori diversi.
Sicuramente un supporto con uno psicoterapeuta sessuologo la può aiutare a vivere bene la sessualità. Se non ci sono problemi organici e quindi solo di carattere psicologico, analizzando questo ed approfondendo anche con tecniche di rilassamento contro l'ansia da prestazione può sicuramente risolvere il suo problema. Alla sua età, visto che è giovane, sarebbe opportuno riuscire a vivere la sessualità con piacere ed in modo naturale. A priori non si può stabilire un prezzo di una terapia . Resto a disposizione per approfondimenti. Saluti . Lina Isardi
Salve
spero che questo sessuologo riesca a risalire al momento del suo blocco e a comprendere le cause e le correlazioni con le sue figure di attaccamento.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento , anche on line. Luciana De Paola
spero che questo sessuologo riesca a risalire al momento del suo blocco e a comprendere le cause e le correlazioni con le sue figure di attaccamento.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento , anche on line. Luciana De Paola
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