Salve dottori vorrei sapere se c'è una cura per l'acufene grazie a voi tutti

L' acufene è un problema particolare che richiede un approccio multidisciplinare e la conoscenza delle possibili cause scatenanti. E' bene chiarire che non è facile liberarsene definitivamente. Ho trattato con l' agopuntura con buoni risultati acufeni correlati con l' artrosi e la contrattura cervicale, oppure con l' ansia e lo stress. A volte può essere utile il sostegno di una cura omeopatica. Credo però che sia onesto dire che non c'è una cura per l' acufene, un protocollo di riferimento sicuramente valido, ma si può fare un tentativo con l' agopuntura, con l' omeopatia, con le tecniche di rilassamento, il biofeedback, la psicoterapia.

Buongiorno! Concordo con la collega rispetto alla possibile efficacia di terapie come l'agopuntura ma la percentuale di successo, come x altri approcci terapeutici, è molto collegata all'epoca di insorgenza del problema. Se il fastidio è cronico, cioè dura da molti mesi, forse è utile anche associare una valutazione x quegli apparecchi specifici che esaminano l'acufene e impostano una frequenza "uguale e contraria" che non raramente da un soddisfacente risultato!

Effettivamente, se affrontato subito il problema con l'Agopuntura, senza che lo stesso divenga cronico, si possono ottenere anche successi importanti. Ma è corretto ricordare che liberarsene del tutto non è cosa facile.
Cordialmente

Gli acufeni sono patologie quasi trattabili con agopuntura e omeopatia. l'importante è saperne la causa

Gli acufeni sono sicuramente un fastidioso problema da cui può essere difficile liberarsi. Molto importante è capirne le cause e il periodo di insorgenza, in quanto più un problema è cronico più è difficile da curare. Si raccomanda comunque una attenta valutazione clinica con lo specialista in otorinolaringoiatria.
L'agopuntura può essere utile specie nei casi correlati ad artrosi cervicale.

Buongiorno, verifico che ha già ricevuto dai Colleghi complessivamente un completo inquadramento del problema generale. Aggiungerei che, se pure si tratta di un disturbo non facile da trattare e con percentuali di efficacia certamente inferiori a quelle di molte altre patologie affrontabili con l'agopuntura, tuttavia bisogna considerare che si tratta di un disturbo cronico per il quale, col tempo, il nostro sistema nervoso tende ad operare una sorta di adattamento, come un filtro sensoriale che, alla fine, lo rende molto meno fastidioso ed invalidante di quanto si potrebbe pensare. Ma questa capacità di adattamento e "modulazione " del disturbo è però soggetta a molte variabili tra le quali entrano in gioco anche lo stato generale del paziente ed in particolare quello psico-emozionale con tutte le sue variazioni che a periodi possono allentare quel "controllo" sul sintomo e pertanto farlo apparire soggettivamente riacutizzato. Su questo aspetto in particolare l'agopuntura può essere un valido alleato ogni qual volta si presenti l'occasione di questa variazione di intensità per i motivi suddetti. Spero di averle dato un motivo di "speranza" in più. Un cordiale saluto

buongiorno
secondo la mia esperienza occorre un inquadramento relatvamente alla possibile origine dell'acufene quindi la risposta terapeutica potrà essere più o meno efficace.
Nell'anziano il problema se cronico è certamente più difficile da trattare ma vale sempre tentare con una rivalutazione dell'aspetto nutrizionale.
Le condizioni di stress , come già evidenziato dal collega, incidono sull'intensità della percezione del disturbo e certamente questo aspetto può essere trattato con successo.
la saluto cordialmente

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