Salve,dottore,ultimamente non sto per niente bene non faccio altro che piangere e non riesco più a m

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

mi spiace per queste sue sensazioni e per lo stato alterato del suo umore. Purtroppo da quello che scrive è difficile esprimere o dare una risposta in merito ala patologia. Mancano molti dati, età, sesso. Cercare sintomatologie su internet può essere fuorviante e non veritiero. Potrebbe anche avere un periodo con problematiche di ansia eccessiva o altro. Le consiglio di prendere un appuntamento con un terapeuta al fine di avere risposte più esaustive dopo un colloquio con il professionista. Rimango a sua disposizione Diego Polani

Vorrei poterle dare una risposta su due piedi ma sarei una ciarlatana.
Posso solo dirLe di NON CERCARE SU INTERNET! Per trovare le giuste risposte in rete, ove ci siano, occorre aver uno studio alle spalle o si rischia davvero di prendere cantonate e di spaventarsi per nulla.
Non è facile, lo so, ma SI AFFIDI. Non aspetti ulteriormente, scelga di parlare con un terapeuta per prendere in mano la Sua vita.
Io sono a disposizione anche online, come molti altri miei colleghi.

Salve, ogni storia personale è a se per cui non posso darle risposte precise. L'unica cosa che le posso dire è che dal poco che ci descrive certamente è in una condizione di allarme/ansia. Non attenda ulteriormente perdendo tempo in fuorvianti diagnosi ma si affidi ad un professionista. I periodi di difficoltà si superano prendendosi cura di sé attraverso percorsi reali non facendo ipotesi in solitudine, estrapolando informazioni generiche che spesso non hanno nulla a che fare con la storia unica e personale che la riguarda. Si ricordi che le diagnosi eventualmente quando necessarie si costruiscono su una attenta anamnesi di ciò che accade alla persona e non sono mai applicabili in modo generico sulla base di qualche sintomo che assomiglia ad una patologia.
Si prenda cura di ciò che le accade e prenda appuntamento con un terapeuta.
Dott.ssa CAMILLA BALLERINI

Buongiorno, purtroppo dalla sua descrizione non si può ipotizzare una parologia. Mi spiace per il suo disagio, sembra molto invalidante, ma l’unica cosa che posso consigliarle è di rivolgersi ad un esperto per comprendere e trattare questa problematica. Rimango a disposizione.

Gentile utente, innanzitutto mi spiace molto per la situazione che sta vivendo, e comprendo quanto possa essere faticosa da gestire. Credo che parlare con un terapeuta possa aiutarla a esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti il suo malessere e scoppi di pianto, che meritano la dovuta attenzione.
Resto a disposizione
AV

Gentile Utente, mi dispiace molto per il momento che sta attraversando e per il disagio da lei riferito. Dalle esigue informazioni che riporta, però, risulta molto complicato diagnosticare un qualsiasi tipo di patologia. Prima di saltare a conclusioni affrettare potrebbe essere utile esplorare meglio questo tipo di problematica con uno psicologo. Con l'aiuto di una persona competente potrebbe iniziare ad analizzare meglio ciò che la preoccupa e la fa soffrire. Sarebbe uno spazio solamente per lei in cui rileggere, sotto un altro punto di vista, quello che le sta accadendo, lavorando insieme allo specialista nel trovare strategie utili per superare ciò che le impedisce di vivere la sua vita nella piena normalità.
Cordiali saluti

Buonasera gentile utente, è davvero impossibile fare una diagnosi con questi pochissimi elementi, ogni sintomo va visto all'interno di una storia di vita, contestualizzato. l'unico aiuto che possiamo darle qui è un incoraggiamento a rivolgersi ad un terapeuta insieme troverete tutte le risposte e l'aiuto che le occorre. un carissimo saluto

Salve, a volte, quando si sta male e si fatica a comprenderne il perchè, la confusione ci prende e ci porta ad avvicinarci alle nostre più grandi paure. A questa sua breve domanda non si può dare risposta senza un approfondimento. Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta, di incontrarlo in modo che lei possa esporre direttamente la sua situazione e trovare un modo, non solo per comprenderla ma anche, magari, per trovare insieme gli strumenti per uscirne e stare meglio.

Gentile utente, per poter rispondere alla sua domanda è necessario un approfondimento diagnostico in quanto i sintomi che descrive sono aspecifici ovvero potrebbero riferirsi a più diagnosi. Se questa situazione di disagio persiste le consiglio di rivolgersi a un professionista per una diagnosi accurata.
Cordiali saluti

Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione. Penso non sia possibile darle una disgnosi così su due piedi avendo così poche informazioni, ma, detto questo, penso che dare un nome alla sua sofferenza non sia la cosa principale. Ciò che sarebbe molto importante è il dare un senso, un significato alla sua sofferenza, perchè questo potrebbe permetterle di sentirsi meglio e di poter tornare a sentire una maggiore serenità e libertà interiore. Quello che le consiglio è di ritagliarsi uno spazio in cui farsi ascoltare al fine di poter fare un lavoro profondo su di sè. Sperando di esserle stato di aiuto, la saluto cordialmente. Dott. Andrea Brumana

Buona sera, l'ansia, il pianto e la paura di malattie, sono condizioni di malessere che meritano ascolto e approfondimento. Le consiglio di parlarne con qualcuno, sarebbe utile capire i suoi vissuti,le sue relazioni e il suo momento di vita attuale, per comprendere e contestualizzare il suo malessere.

Ciao, Mi dispiace per ciò che stai affrontando e comprendo quanto per te possa essere difficile. Spesso ci troviamo di fronte a delle difficoltà contingenti e non disponiamo di tutte le risorse necessarie per affrontarle e superarle. Ci sentiamo bloccati e questo, nella maggior parte dei casi, ci impedisce di svolgere una vita completa ed appagante.
Tutti riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, ma in realtà , non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità  sono per noi così chiari e consapevoli.
Un consulto psicologico potrebbe essere utile al fine di approfondire il vissuto,la situazione, l'origine e l’evoluzione, le risorse che è possibile attivare e le strade percorribili per alleviare il disagio, agevolando una conoscenza più profonda di noi stessi. Ciò consentirà il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci permettono di stare bene e che amplificano i vissuti negativi e le nostre sofferenze.
Resto a disposizione anche online.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Caterino

Buongiorno, se ritiene di non stare bene, è più consigliabile rivolgersi a uno specialista come uno psicologo, psicoterapeuta o psichiatra per valutare meglio le sue condizioni e procedere nella direzione giusta, solo così potrà capire cosa le sta succedendo e in seguito stare meglio.
Cordialmente, M.C.

Mi dispiace molto per quello che stai passando. Capisco che non sia facile affrontare questi sentimenti e queste paure.

La paura di affogare e la paura di avere malattie sono due sintomi comuni di ansia e depressione. L'ansia è una risposta naturale allo stress, ma quando diventa eccessiva può interferire con la vita quotidiana. La depressione è un disturbo dell'umore che può causare una serie di sintomi, tra cui umore depresso, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane, cambiamenti nell'appetito e nel sonno, e difficoltà a concentrarsi.

La schizofrenia è un disturbo mentale grave che può causare sintomi come deliri, allucinazioni, disturbi del pensiero e del linguaggio, e difficoltà a svolgere le attività quotidiane.

È difficile dire con certezza cosa stai vivendo senza una valutazione completa da parte di un professionista. Tuttavia, i sintomi che descrivi sono compatibili con un disturbo d'ansia o un disturbo depressivo.

Se stai lottando per far fronte a questi sentimenti e a queste paure, è importante chiedere aiuto a un professionista. Uno psicologo o un terapista può aiutarti a capire cosa stai vivendo e a sviluppare strategie per affrontare questi disturbi.

Nel frattempo, ci sono alcune cose che puoi fare per aiutarti a sentirti meglio:

Concediti del tempo per rilassarti e scaricare lo stress.
Parla con qualcuno di cui ti fidi di come ti senti.
Cerca attività che ti piacciono e che ti aiutano a sentirti bene.
Evita l'alcol e le droghe, che possono peggiorare i sintomi dell'ansia e della depressione.
Sappi che non sei solo. Ci sono molte persone che hanno vissuto esperienze simili alle tue. Esistono anche molte risorse disponibili per aiutarti a superare questi disturbi.

Ti auguro di trovare il sostegno e la comprensione di cui hai bisogno per superare questo momento difficile.

Buonasera, mi dispiace per questa situazione. Da ciò che scrive emerge molto dolore e sofferenza. Le consiglio di evitare la ricerca di sintomi su internet o di chiedere a persone non competenti. È opportuno invece prendere contatto con uno psicologo/a per avere un supporto e per aiutarla a superare questi disturbi.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone

Gentile utente, mi dispiace molto per il momento che sta attraversando... dalle sue parole si percepisce la sua sofferenza. Dagli elementi che ci ha fornito non è possibile fare una diagnosi; ogni sintomo deve essere contestualizzato ed è necessario approfondire diversi elementi. Le consiglio di valutare l'inizio di un percorso psicologico che possa aiutarla a comprendere i suoi sintomi e fornirle degli strumenti per imparare a gestirli.
Resto a disposizione qualora volesse approfondire, un caro saluto. Dott.ssa Sonia Castagnolo

Buongiorno, mi dispaice che lei stia vivendo questo periodo di grande malessere, immagino la difficoltà.
I sintomi da lei descritti le stanno dicendo che forse in questo momento è necessario prendersi del tempo per se stessi e per comprendere che cosa causi tanta sofferenza. Sicuramente fare qualche colloquio per ricercare supporto può essere un modo per accogliere la sua sofferenza e per provare a stare meglio.
Rimango disponibile per un consulo e per colloqui sia in presenza che online.
Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Benedetta Cereda