Salve, da qualche mese penso di soffrire di anca a scatto esterna visto che, oltre allo scatto che s
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Salve, da qualche mese penso di soffrire di anca a scatto esterna visto che, oltre allo scatto che sento quando corro, di tanto in tanto si infiamma il trocantere. Quindi miei colleghi sportivi mi hanno suggerito che dai sintomi potrebbe essere l'anca a scatto esterna. Non sono ancora andato da uno specialista perché onestamente non so da chi andare, visto che alcuni mi hanno suggerito l' ortopedico, altri il fisioterapista e altri ancora l'osteopata. Per una prima visita presso quale specialista mi conviene andare ? Grazie
Il percorso più corretto da effettuare è quello di recarsi da un ortopedico, che possa poi indicarle gli esami strumentali più utili e in caso il percorso riabilitativo da intraprendere!
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Salve
Consulti un professionista che possa utilizzare contemporaneamente diverse metodiche come fisioterapia, posturologia, osteopatia.
Cordialmente
Consulti un professionista che possa utilizzare contemporaneamente diverse metodiche come fisioterapia, posturologia, osteopatia.
Cordialmente
Le consiglio di effettuare prima una visita ortopedica in modo da individuare anche grazie a esami diagnostici in modo specifico la problematica e poi si affidi a un osteopata o fisioterapista posturale.
Buongiorno, vada da un ortopedico, poi fisioterapista per trattamento riabilitativo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera, consiglio di eseguire prima una visita con un ortopedico che possa accertarsi che si tratti davvero di anca a scatto e prescriverle qualche indagine strumentale e poi una visita osteopatica per capire l'origine di questo dolore. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
salve sicuramente l'osteopatia può essere molto efficace, comunque le consiglio di fare una risonanza magnetica per valutare lo stato infiammatorio dell'articolazione coxofemorale. cordiali saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita con un bravo fisioterapista, possibilmente OMPT (orthopaedic manipulative physical therapist) in grado, attraverso un'approfondita anamnesi, di individuare il suo problema e attraverso la terapia manuale e l'esercizio terapeutico portarla verso un processo di guarigione. Egli stesso, qualora fosse il caso, la indirizzerà verso un altro professionista.
Puo' contattare un Fisiatra e' il medico che ha uno spettro d'azione ampio e puo' indirizzarla verso il professionista piu' adatto .
l' ortopedico è il medico specialista che saprà senz' altro prescriverle esami diagnostici per fare una diagnosi organica precisa, ed eventuale terapia fisica e strumentale, che potrà effettuare con un fisioterapista. L' Osteopata invece può fare una diagnosi funzionale, che riguarda cioè la mobilita della zona dell' anca e del bacino. Escludendo quindi situazioni patologiche a carico di cartilagini articolari e osso, il lavoro con l' Osteopata le dara ottimi risultati
Meglio il fisioterapista, in questi casi solitamente è necessario un programma di esercizi terapeutici per il rinforzo e la mobilità.
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