Salve,credo di soffrire di attacchi di panico da 2mesu,ho 18 anni e questa situazione mi destabilizz

17 risposte
Salve,credo di soffrire di attacchi di panico da 2mesu,ho 18 anni e questa situazione mi destabilizza tantissimo,perché nonostante io cerco di uscire e non pensarci,nel fare le cose che facevo prima mi sta sempre dietro,perché purtroppo non riesco a non pensarci.
Ripeto mi sono fatta forza e ho provato a riprendermi in mano la mia vita, divertendomi,uscendo,ma con tanta difficoltà,perché non mi lascia andare (sarà anche il fatto che io ci penso continuamente)
Anche se delle volte mi sentivo stanchissima e con un peso che potesse ricomparire io solito attacco mi facevo forza e uscivo.
Quando sta per venire un attacco di panico provo a pensare a tutt’altro e passa.
Peró vivo male perché mi sta sempre dietro.
Mi sento stanchissima,destabilizzata.
Vorrei fare tutte le cose che facevo prima,se non ci penso sto bene,mi sono data forza provando a vivere la mia vita di sempre,ma ho paura perché non riesco a vivere bene.
Sono consapevole di non essere più la stessa e vorrei mandarla via per sempre e lasciare tutto ciò alle spalle.
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo da circa due anni. Scrive di avere episodi di attacchi di panico, ha notato se sorgono in un determinato momento/evento? Comunque, credo che un percorso psicologico possa aiutarla a gestire meglio questo malessere che descrive.
Non demorda.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Buongiorno, gli attacchi di panico e l'ansia in genere sono messaggi di un qualche disagio o preoccupazione sottostante. Solitamente con un percorso psicologico che ci aiuti a decifrare questo messaggio i fenomeni si riducono significativamente. Probabilmente c'è qualche preoccupazione latente che le impedisce di vivere tranquillamente le situazioni, il fatto che distraendosi il fenomeno svanisca dimostra come questo fenomeno possa essere gestito. Probabilmente ha bisogno di comprendere il motivo della persistenza di questi pensieri e un terapeuta la può sicuramente aiutare. Buona fortuna.
Buongiorno, dal suo racconto emerge che vive questa situazione da circa due anni, si sente stanchissima e destabilizzata, consapevole di non essere più la stessa di prima. Comprendere tutto ciò, le potrebbe essere di aiuto per cercare di analizzare i suoi vissuti, le sue emozioni, i suoi pensieri, potrebbe prendere in considerazione la possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia. Saluti dott.ssa Troisi Annarita
Salve forse è arrivato il momento di contattare uno specialista per approfondire le ragioni che la spingono a questo tipo di comportamenti. In questo settore chiedere un consulto è una soluzione migliore rispetto al fare da soli. Ovviamente questa è una sua decisione ma se quelli che sono stati definiti come i grandi esperti del settore hanno fatto un loro percorso psicologico di formazione e non hanno lavorato da soli forse avevano una ragione molto importante. Un cordiale saluto
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Buongiorno,
da quanto descrive il malessere sta diventando un limite per le attività quotidiane.
Sarebbe opportuno iniziare un percorso di Psicoterapia per poter affrontare tale difficoltà in modo definitivo e completo.
Rimango a disposizione,
un saluto
Dott.ssa Meloni Federica
Gentile Utente mi dispiace per il momento che sta vivendo, ma lei è giovane e l'ansia è anche un disturbo trattabile.
Le consiglierei di intraprendere un percorso di psicoterapia che possa farla stare meglio. Ripensare ai momenti nei quali siamo stati male, che possa risuccedere, la paura di avere paura,etc... è tipico di queste condizioni ansiose, che tendono a limitare la nostra vita. Non si spaventi, con un buon lavoro, ritornerà la serenità!
Cordiali Saluti dott.ssa Alessia Battista
Salve, mi spiace per questo momento di fatica e di difficoltà. Credo tuttavia che continuare a combattere per tenere "fuori" il problema stia divenendo esso stesso un ulteriore problema. Forse è arrivato il momento di concedere del tempo a sé e a questo problema, per poterlo meglio comprendere e risolvere. Sono molti gli specialisti o i centri specialistici anche in regime calmierato che possono aiutarla, vi si accosti con fiducia. Le auguro il meglio.
Salve. Nella mia esperienza, quando si può accettare la fragilità, fare i conti coi vissuti emotivi che si cercano di tenere sotto controllo, si attiva la fiducia in sé che permette di lasciarsi andare, senza più bisogno di tenere tutto sotto controllo, gli attacchi di panico vanno scemando. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa sostenerla e accompagnarla nella scoperta delle sue fragilità che si trasformeranno nei suoi punti di forza. Distinti saluti
Buongiorno , mi dispiace per la situazione che sta vivendo, le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia cognitvo-comportamentale dal quale troverà giovamento fino alla risoluzione del problema . Per qualsiasi informazione sono a sua disposizione . Cordiali saluti
Gentile utente di mio dottore,
gli attacchi di panico rientrano tra i disturbi d' ansia. La cura di questi ultimi avviene mediante un approccio di tipo integrato. Da un lato con la farmacoterapia che risulta essere utile per poter ridimensionare il sintomo nelle fasi più acute, dall'altro con la psicoterapia con la quale poter guardare ad un benessere più a lungo termine e acquisire consapevolezze di cui prima non si era in possesso. Contatti quanto prima uno specialista, magari scegliendolo proprio attraverso il portale mio dottore, vedrà potrà aiutarla col tempo a riprendere in mano la propria vita.
Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara
Se la sua punteggiatura parlasse di lei ci darebbe degli indizi: é piena di spazi che mancano dopo la virgola, mentre dopo il punto c'è sempre un doppio spazio. A livello simbolico ciò potrebbe tradursi in conflitti relativi a legami troppo stretti in cui "manca spazio" o da "distanze di sicurezza" in altri casi. Chissà se non si possa partire proprio da qui per risalire alle cause dei suoi attacchi di panico..I migliori auguri.
Potrebbe prendere di petto questi sintomi con una psicoterapia; imparando a conoscersi nel profondo si capiscono le proprie dinamiche interne e si trovano soluzioni veramente efficaci, non temporanee
Buongiorno, dal suo racconto emerge un grande impegno a fronteggiare questa situazione di forte ansia, purtroppo qualunque soluzione trova non può che essere temporanea e tutto ciò le crea una gran fatica e alimenta il suo stato ansioso. Le consiglio di iniziare un percorso in modo da poter essere accompagnata nel profondo del suo malessere, arrivandone all'origine.
Buongiorno, l'attivazione della sintomatologia fisica di tipo ansioso parla di ciò che stiamo vivendo emotivamente. Non sottovaluti la sua situazione poiché, per quando la tenga sotto controllo con dei grandi sforzi, la sua vita non sembra fluire in modo sereno . La psicoterapia è utilissima per decostruire il sintomo e affrontare cosa lo ha generato.
Sono a disposizione per approfondimenti.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera, servirebbero altre informazioni per avere un quadro più completo e fornirle dei consigli.
Da quello che scrive sarebbe opportuno capire l'origine di questi attacchi di panico e per farlo sarebbe consigliabile una psicoterapia a orientamento familiare .
In alternativa sarebbero consigliate anche delle sedute di E.M.D.R di desensibilizzazione e rielaborazione di piccoli e grandi traumi
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi
Buongiorno,
Per comprendere meglio questi attacchi di panico, occorrerebbero più informazioni. Aprire uno spazio personale di riflessione potrebbe esserle utile.
Un percorso di psicoterapia potrebbe certamente aiutarla. EP

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