Salve, come si cura l edema osseo dell osso spongioso del primo cuneiforme con al versante laterale

3 risposte
Salve, come si cura l edema osseo dell osso spongioso del primo cuneiforme con al versante laterale una stria ipointensa posizionata nell osso sottocorticale associabile in prima ipotesi a crollo trabecolare dell osso subcondrale
Angolo critico calcagno areola di alterazione strutturale ossea.
Questo il referto della risonanza.
Il dolore è iniziato dopo calcetto e corsetta
Cosa dovrei fare? Grazie
immobilizzazione per 30 gg, riposo da sport per altri 60. si tratta di una frattura trasecolare, non visibile in RX

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Faccia anche magnetoterapia e terapia con bifosfonati e vitamina D
L'edema osseo del cuneiforme è un processo di natura algodistrofica. Le consiglio una terapia con i campi magnetici x 30gg, vitamina D e bifosfonati.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.