Salve a tutti, mi rivolgo qui perché non so più a chi rivolgermi e come ottenere dei miglioramenti.

17 risposte
Salve a tutti, mi rivolgo qui perché non so più a chi rivolgermi e come ottenere dei miglioramenti.
Ho un fastidio al ginocchio dx da circa due anni. È un problema che avevo già avuto ma in maniera molto più attenuata e si è autorisolto dopo un mese di riposo. Sì è ripresento una seconda volta dopo aver svolto un mese di sala pesi conseguentemente dopo la gravidanza. Da risonanza magnetica non si rileva nulla a parte un minimo versamento e rotula in posizione alta. Ho eseguito diverse terapie che elenco qui e non so più come affrontare il problema né a chi affidarmi visto che sono stata seguita da osteopati, ortopedici e fisioterapisti. Le terapie sono state queste:
- sedute osteopatiche, miglioramento temporaneo
- rinforzo muscolare con esercizi isometrici (prima senza e poi progressivamente aumentando carico) per circa sei mesi. All'inizio sembrava funzionare, per le prime due settimane ma poi ho avuto un peggioramento
- 3 iniezioni di acido ialuronico, hyalubrix 60ml, di cui non ho beneficiato di nessun effetto
- terapie passive con macchine VISS, hako socosh, hako hitop (che hanno peggiorato la situazione sovraccaricato ulteriormente il ginocchio e aumentato l'infiammazione).
- esercizi blandi di semplice flessione ed estensione della gamba che però non ho avuto nessun miglioramento
- onde d'urto, miglioramento temporaneo
- assunzione di integratori a base di glucosamina

Ora mi sono iscritta in palestra da circa tre mesi sperando che con un rinforzo total body abbia anche dei miglioramenti al ginocchio. Qualche miglioramento l'ho notato, il ginocchio rimane meno frequentemente infiammato anche se devo star attenta a non esagerare con le attività e non stare per troppo tempo in piedi. Vorrei tornare a frequentare quello che era lo sport principale prima di avere questo problema che è la danza ma che solo dopo mezz'ora di allenamento ho fastidio al ginocchio nonostante io tenga un tutore. Chiedo consiglio a voi su come procedere, non so più quale strada intraprendere.

Grazie mille
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Salve, dovrebbe provare la terapia biodinamica, che ha un effetto non solo sulla zona interessata ma riassesta l’equilibrio di tutto il corpo

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Dr. Claudio Acerra
Fisioterapista, Posturologo, Osteopata
Solofra
Salve, cerco di risponderla in maniera confortarla riguardo al suo problema al ginocchio,
Dott. Antonio Giuffrida
Chinesiologo, Posturologo, Massofisioterapista
Torino
Il ginocchio si trova in mezzo a due articolazioni(anca e caviglia) e spesso attua dei compensi di adattamento.
Dovresti valutare il tutto con un'analisi posturale, cercando di rintracciare la causa.
Dr. Valerio Labib
Osteopata, Terapeuta, Posturologo
Roma
Salve, il suo caso sembra complesso come la maggior parte dei dolori cronici nelle articolazioni di carico maggiore! Da questi pochi elementi le consiglierei di affidarsi ad un altro osteopata, magari chiedendo a qualche conoscenza un collega in gamba. Se il trattamento osteopatico ha migliorato la sintomatologia solo per pochi giorni o poco piu, ci sono tre casi principalmente; il problema ha una natura patologica organica e bisogna intervenire in ambito medico/farmacologico, (il collega in questo caso gli consiglierà a chi rivolgersi) i trattamenti sarebbero dovuti essere piu profondi e mirati alla causa del problema oppure vi è qualche zona che non si è lavorata o perlomeno non abbastanza. Spesso problematiche alla bocca come ad esempio bruxismo, asimmetrie muscolari, deglutizione atipica causano un alterazione posturale che può portare problemi al ginocchio, ormai diversi studi scientifici negli ultimi 15 anni lo hanno dimostrato e per la mia esperienza sul campo le dico che è molto frequente.
Ovviamente questa è una delle tante cause che spesso colpiscono quest'articolazione, il problema va indagato in maniera dettagliata.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.

Valerio Labib D.O.
Dott.ssa Giulia Panizza
Osteopata, Posturologo
Mandello del Lario
Buongiorno,
vorrei sapere se durante le sedute osteopatiche e dal fisioterapista le sono state valutate ed integrate nel trattamento altre aree e non solo il ginocchio/gamba.
Vorrei capire come si muove nello spazio, come esegue gli esercizi per capire se va a sovraccaricare il ginocchio poiché ci sono limitazioni in altre articolazioni e quindi suggerirei di non lavorare sul ginocchio ma sulla mobilità e la flessibilità in generale delle articolazioni che portano poi appunto ad un sovraccarico del ginocchio durante l'attività fisica (sia danza che palestra).
Attendo riscontro, buona giornata!
Dr. Marco Carlon
Posturologo, Massofisioterapista, Chinesiologo
Arese
Posso aiutarla moltissimo tramite PEMF e trattamenti manipolativi in Riequilibrio Posturale Globale
Posso riceverla su Milano, Arese o Bergamo
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
La situazione che descrive è complessa, ma i miglioramenti che ha notato, seppur lenti, indicano che con un approccio mirato è possibile ottenere ulteriori progressi. La patella alta che le è stata diagnosticata potrebbe influenzare la biomeccanica del ginocchio, causando sovraccarichi sulle strutture circostanti e contribuendo al dolore, soprattutto durante attività che richiedono determinati sforzi muscolari, come la danza. È importante approfondire la valutazione biomeccanica non solo del ginocchio, ma anche delle articolazioni vicine come piede, caviglia e bacino, poiché squilibri in queste aree possono influire negativamente sul ginocchio. il ginocchio è un'articolazione che deve gestire sia le forze discendenti, sia quelle ascendenti.
Continui il lavoro di rinforzo muscolare che sta portando avanti, concentrandosi sul controllo del movimento e sull’attivazione specifica avendo come focus l'articolazione del ginocchio. È altrettanto importante procedere gradualmente nel tornare alla danza, iniziando con sessioni brevi e movimenti meno impegnativi per il ginocchio, senza sollecitare eccessivamente la rotula o la flessione articolare. Le terapie manuali possono essere utili per mantenere una mobilità e ridurre tensioni muscolari che vanno trattate prima di qualsiasi impegno muscolare per ridurre la possibilità di compensi che alterano la biomeccanica articolare. Il fatto che il ginocchio rimanga meno infiammato rispetto al passato è un segnale positivo, ma è importante ascoltare il proprio corpo ed evitare attività o carichi che possano riacutizzare il dolore. Con pazienza e un piano personalizzato, tornare alla danza è un obiettivo realistico.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o suggerimenti specifici.
Alessandro Bartolo
Dott. Jacopo Zammarchi
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Rovato
Salve, mi dispiace sentire della difficoltà che sta incontrando con il suo ginocchio. Capisco il suo desiderio di tornare a fare ciò che ama, come la danza, e mi rendo conto che la situazione non è semplice, dato che il problema persiste nonostante i numerosi trattamenti. Da quanto ha descritto, il suo ginocchio sembra presentare un quadro complesso, con una componente infiammatoria persistente e possibili alterazioni meccaniche legate alla posizione della rotula. Il fatto che la risonanza magnetica non abbia evidenziato danni strutturali gravi, ma solo un versamento modesto e una rotula alta, suggerisce che il problema potrebbe essere di natura funzionale, ovvero legato al movimento e alla dinamica articolare piuttosto che a lesioni acute o croniche gravi. Nel suo caso, il miglioramento che ha riscontrato con il rinforzo muscolare è un segno positivo, ma è anche comprensibile che, in assenza di un supporto muscolare adeguato e di una gestione ottimale dei carichi, la situazione possa peggiorare. La rotula alta, infatti, può influenzare la biomeccanica dell'articolazione del ginocchio e generare tensioni o compensazioni a livello dei muscoli circostanti, alterando il movimento e contribuendo al dolore e all'infiammazione. Mi permetto di suggerire di fare un'analisi più approfondita della postura globale e dell'andamento delle catene muscolari, poiché potrebbe esserci un disallineamento che influisce anche su altre aree del corpo, come la colonna vertebrale e l'anca. In molti casi, trattamenti mirati sulla postura e sulla funzionalità globale possono favorire il recupero a lungo termine. Un percorso osteopatico più mirato potrebbe essere utile, considerando la necessità di un intervento che lavori su allungamenti e rinforzi muscolari specifici per migliorare l'allineamento della rotula e la sua meccanica durante il movimento. Il fatto che lei abbia già sperimentato trattamenti osteopatici con miglioramenti temporanei mi fa pensare che una rivalutazione dell'approccio terapeutico potrebbe essere un passo importante, concentrandosi sulla stabilizzazione dinamica del ginocchio e sulla gestione dei carichi durante le attività che le causano fastidio. Le consiglio di continuare a lavorare sul rinforzo muscolare, ma con un piano più mirato, evitando sovraccarichi eccessivi. Inoltre, potrebbe essere opportuno riconsiderare il tipo di esercizi di danza che sta praticando, in modo da evitare movimenti che possano esacerbare il dolore al ginocchio. L'intervento di un osteopata con una visione globale della sua condizione potrebbe aiutarla a migliorare non solo la stabilità articolare ma anche la funzione motoria complessiva, riducendo i rischi di recidiva e favorendo il recupero a lungo termine. Le auguro di trovare presto la strada giusta per il suo benessere e la sua ripresa. Se desidera ulteriori consigli o chiarimenti, sarò a sua disposizione. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Dott.ssa Ruth Ariel Rolando Lacatus
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Torino
Gentile Utente,

comprendo la sua frustrazione nell'affrontare un disturbo così persistente e limitante. Dal punto di vista osteopatico, il problema che descrive potrebbe essere il risultato di un quadro multifattoriale, in cui l'aspetto biomeccanico, posturale e funzionale gioca un ruolo cruciale. Provo a delineare alcune riflessioni e indicazioni che potrebbero essere utili.

1. Valutazione Globale
L'osteopatia si focalizza sull'intero corpo, cercando relazioni tra il dolore locale e disfunzioni a distanza. Nel suo caso, sarebbe utile approfondire:
- L'assetto posturale globale: Un eventuale squilibrio a livello del bacino, colonna lombare o anche caviglia/piede potrebbe influenzare il carico sul ginocchio.
- La mobilità delle articolazioni limitrofe: La rotula alta può essere il risultato di alterazioni della dinamica muscolo-articolare di anca e piede. È fondamentale valutare la funzionalità dell’intera catena cinetica.
- Eventuali tensioni miofasciali: Contratture croniche o squilibri muscolari potrebbero mantenere un sovraccarico sulla rotula o sulle strutture circostanti.

2. Trattamento Osteopatico
Un trattamento mirato potrebbe includere:
- Tecniche di rilascio miofasciale: Per ridurre tensioni locali o a distanza.
- Normalizzazione articolare: Anca, ginocchio, caviglia e bacino potrebbero necessitare di un trattamento per ottimizzare la distribuzione del carico.
- Lavoro sul diaframma e sul pavimento pelvico: Spesso trascurati, possono influire sulla postura e sulla stabilità del core.

3. Integrazione con il Rinforzo Muscolare
Il rinforzo muscolare è essenziale, ma deve essere sempre adattato alla sua condizione:
- Esercizi mirati e supervisionati: È importante che gli esercizi siano modulati sulla base del suo stato attuale e progressivamente adattati.
- Propriocezione: Potrebbe trarre beneficio da esercizi specifici per migliorare l'equilibrio e la stabilità del ginocchio.
- Monitoraggio dell'intensità: Sovraccaricare l’articolazione, anche involontariamente, può annullare i progressi.

4. Approccio Integrato
Vista la cronicità del problema, le suggerirei di considerare un team multidisciplinare:
- Un fisioterapista esperto in patologie del ginocchio: Per integrare il trattamento manuale con protocolli riabilitativi specifici.
- Un consulente nutrizionale: Per ottimizzare l’apporto di nutrienti e ridurre eventuali infiammazioni sistemiche.
- Eventuale consulenza ortopedica: Per rivalutare le opzioni terapeutiche alla luce dell’evoluzione del problema.

5. Consigli Pratici
- Continui con un’attività fisica moderata e ben tollerata (come il rinforzo total body), evitando carichi eccessivi e movimenti che provocano dolore.
- Se possibile, provi a lavorare sulla mobilità articolare generale e sulla flessibilità in modo graduale.
- Consideri un tutore specifico che migliori l’allineamento rotuleo e offra supporto durante l’attività fisica.

Mi rendo disponibile per ulteriori chiarimenti o per collaborare con altri professionisti che la stanno seguendo. Con un approccio personalizzato e integrato, è possibile migliorare la qualità della vita e lavorare per un ritorno graduale alla danza.

Cordialmente,
Ruth Ariel Rolando Lacatus
Osteopata, Docente ed Autrice
Salve, leggendo il caso mi sembra evidente che se il problema si ripresenta evidentemente alla base ci sia una problematica di natura meccanica e posturologica che appunto si ripresenta al movimento. Il consiglio che posso darle potrebbe essere quello di rivolgersi ad un Osteopata che possa intanto eliminare la causa del problema e successivamente indirizzarla verso una serie di professionisti come il posturologo che possano mantenere il risultato ottenuto tramite i trattamenti osteopatici.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve a giudicare dal suo percorso problema che migliora o scompare con trattamenti osteopatici ma che non vi è evidenza medica patologica porta a pensare che vi è una restrizione che porta a dolore/infiammazione al ginocchio ma la restrizione è altrove...bisogna spesso indagare tutto anche la postura come in questo caso potrebbe influire oppure le catene miofasciali ristrette. Provi a cambiare osteopata o terapeuta. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Dr. ENRICO GIACOMO BARDESONO
Chinesiologo, Posturologo, Massofisioterapista
San Giorgio Canavese
Buongiorno, ritengo che lei abbia bisogno di un posturolgo le dico questo perchè da quello che lei ha scritto bisogna andare a ricercare la causa in altre zone, il ginocchio potrebbe essere l'effetto di una perturbazione non specifica al ginocchio. Le dico questo perchè se il problema fosse sul ginocchio con le terapie che ha fatto dovrebbe aver già risolto ma se c'è una problematica distante come ad esempio un sacro che se traumatizzato ( come un trauma al coccige o al sacro da caduta ) può tranquillamente portarmi il dolore sul ginocchio. Quindi le consiglio di trovare un posturologo che vada a ricercare e indagare in altri punti. Buona giornata Enrico Bardesono.
Dott. Matteo Salvatori
Posturologo
Fiano Romano
Innanzitutto andrebbe inquadrata con precisione la patologia. Senza una diagnosi precisa non si può agire in modo mirato e risolutivo. Le consiglio un ulteriore videat specialistico. Si ricordi sempre che oltre al rinforzo muscolare va migliorata di pari passo anche l'elasticità muscolare.
Cordiali saluti
Dott. Matteo Salvatori
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dr. Nicoló Colombo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Fenegrò
Buongiorno, ho letto della sua problematica e personalmente da quello che ho potuto leggere ritengo che il rinforzo muscolare mirato possa aiutarla a risolvere la sua situaizone.
Nello specifico le consiglerei un rinforzo principalmente gluteo che è uno stabilizzatore importante anche del ginocchio. Le dico questo perchè ho letto che è peggiorato anche post gravidanza che porta parecchi scompensi sia muscolari che strutturali.
Poi per poter essere più specifico avrei bisogno di altri dettagli, eventualmente non esiti a scrivere ancora
Dr. Santiago Mencarelli
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Milano
Buongiorno,
da quello che scrive e viste tutte le terapie provate, non escluderei di prendere in considerazione la biomeccanica e la postura in statico, ma soprattutto in dinamico, dei complessi anca-bacino e caviglia-piede.

A volte lavorando su queste articolazioni attraverso rinforzo/allungamento/mobilità/stabilità (a seconda del caso) si hanno notevoli miglioramenti in poco tempo.

Cordiali saluti,
Santiago Mencarelli
Osteopata | Chinesiologo
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Chiesa al suo fisioterapista di fiducia

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