Salve a me è capitato x la seconda volta a distanza di 6mesi che dopo aver fatto il botox mi è venut

Buongiorno,
capisco la sua preoccupazione. La ptosi palpebrale è una complicanza rara ma possibile dopo il trattamento con botox, dovuta alla diffusione del farmaco verso il muscolo elevatore della palpebra superiore.

Se si è già risolta la prima volta, molto probabilmente accadrà anche ora: tende a regredire spontaneamente in 3-6 settimane.
In alcuni casi selezionati può essere utile, a scopo sintomatico, un collirio a base di apraclonidina, che stimola un altro muscolo (il tarsale di Müller) aiutando a sollevare parzialmente la palpebra: da usare solo su prescrizione medica.

Per il futuro, una tecnica leggermente diversa o punti di iniezione più mirati possono aiutare a evitare che si ripresenti.

Mi sembra strano che la ptosi si verifichi dopo 6 mesi quando ormai l'effetto del botox è quasi esaurito deve chiedere al medico che ha eseguito il trattamento.

buongiorno, di solito si risolve naturalmente nel giro di 4-5 mesi, probabilmente il prodotto è stato iniettato troppo in basso o può essere migrato verso le sopracciglia...

La ptosi palpebrale è una complicanza del trattamento con tossina botulinica. Le cause possono essere molteplici: errato posizionamento del farmaco durante l'iniezione, manipolazione dell'area nelle ore successive al trattamento, posizione declive della testa, esposizione a fonti di calore, esercizio fisico... (ricordo che dopo aver eseguito la procedura ci sono particolari indicazioni da seguire). E' una complicanza totalmente reversibile, tende a migliorare via via che l'effetto della tossina svanisce.

buonasera, si risolverà con il tempo

Salve, la ptosi palpebrale dopo il trattamento con tossina botulinica (Botox) è un effetto collaterale raro ma noto, che può verificarsi quando una piccola quantità di prodotto migra e coinvolge il muscolo elevatore della palpebra superiore. Il fatto che sia accaduto due volte a distanza di sei mesi suggerisce che vi sia una predisposizione anatomica personale (ad esempio una posizione molto bassa del sopracciglio o un’iniezione troppo vicina all’orbita) o che la tecnica iniettiva debba essere modificata.

La buona notizia è che la ptosi da Botox è sempre transitoria: si risolve in genere entro 3-6 settimane, in parallelo alla graduale scomparsa dell’effetto della tossina nella zona coinvolta. In alcuni casi si può prescrivere un collirio a base di apraclonidina per stimolare temporaneamente la contrazione del muscolo elevatore.

Le consiglio, per il futuro, di:
• Segnalare subito l’episodio al medico, anche se già conosce la situazione.
• Richiedere un approccio diverso alla zona frontale, con punti d’iniezione più distanti dal bordo orbitario.
• Evitare di massaggiare o stendersi subito dopo il trattamento, per ridurre il rischio di migrazione.
• Magari può anche provare a cambiare medico….

Gentile Signora,

la ptosi palpebrale può comparire dopo il botox quando una piccola quantità di prodotto diffonde al muscolo che solleva la palpebra. È un effetto collaterale raro ma possibile, e può ripresentarsi se le iniezioni vengono eseguite in aree molto vicine all’occhio o se la sua anatomia la rende più predisposta.

La buona notizia è che, come la volta precedente, si tratta di un effetto transitorio: la tossina non è permanente e la situazione si risolve spontaneamente nell’arco di alcune settimane.

Al prossimo trattamento sarà importante parlarne con il medico, che potrà modulare la tecnica o le dosi per ridurre il rischio di ricadute.

Cordiali saluti,
dott.ssa Rossi