Salve, a gennaio, dopo un trauma da sollevamento, ho un'ernia protrusa L5-S1 (effettuata risonanza).
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Salve, a gennaio, dopo un trauma da sollevamento, ho un'ernia protrusa L5-S1 (effettuata risonanza). Sono stata completamente allettata per circa 20 giorni, con dosi massicce di antidolorifici. Formicolio presente, dolore pian piano attenuato ed ora dopo 6 mesi si sta ripresentando un lieve dolore (ma nulla di paragonabile al precedente). Sono molto confusa: per evitare che il dolore si ripresenti, devo andare da un fisiatra, fisioterapista, osteopata o ortopedico? Leggo opinioni diverse, su ginnastica posturale, esercizi, manipolazioni... Ho 38 anni, vorrei solo prevenire una ricaduta, perché il dolore aumenta lentamente di intensità. Grazie mille.
Salve, cerco di darle un po' di chiarezza: le ernie del disco con un'indicazione chirurgica (in caso di deficit motorio per esempio), sono trattate dai chirurghi (neurochirurghi e ortopedici di colonna). Per tutti i casi in cui invece il trattamento è conservativo, lo specialista di riferimento è il medico fisiatra. Il fisioterapista e l'osteopata hanno un ruolo nel processo riabilitativo, ma non sono medici. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
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Il fisiatra ( medico ) è lo specialista corretto da cui farsi seguire e indicato per impostare un trattamento conservativo ovvero non chirurgico. Per questo dirà ad un fisioterapista ( non medico ) cosa fare nel suo caso specifico. Sarà poi lui in caso di mancanza di risultati o risultati parziali nel tempo ad inviarla da un collega ortopedico o neurochirurgo ( medici ) per valutare alternative chirurgiche.
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