Per quanto tempo bisogna prendere le compresse ansiolov?

50 risposte
Per quanto tempo bisogna prendere le compresse ansiolov?
Dott.ssa Elisa Taverniti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, si sta riferendo alle compresse di ansiolev?in questo caso si tratta di un integratore in grado di calmare ansia, stress e nervosismo, di controllare la tachicardia e di migliorare la qualità del sonno contrastando l’ insonnia. Il mio consiglio è quello di chiedere chiarimenti al medico prescrivente o in alternativa considerare la possibilità di approfondire nell ambito di un colloquio psicologo le difficoltà psicologiche che la spingono all utilizzo di questo tipo di farmaci.
Cordialmente
Dottoressa Elisa Taverniti

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Dott.ssa Wilma Picarelli
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Montemerano
Buongiorno, rispetto all’assunzione di farmaci è importante che lei possa far riferimento al medico che le ha prescritte per valutarne il dosaggio ed il periodo di assunzione. È mia opinione poi che l’assunzione dello psicofarmaco non possa prescindere anche dalla consultazione di uno psicoterapeuta che può occuparsi dell’aspetto psicologico del sintomo, laddove il farmaco ha il ruolo di “attenuarlo” richiedendo un’assunzione continua e costante. Un saluto
Dott. Andrea De Simone
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Buongiorno, provi a chiedere a chi gliele ha consigliate.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone
Dott.ssa Elisa Galantini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, la domanda non specifica alcuni dettagli importanti. Sarebbe bene consultare il medico curante o chi le ha prescritto/consigliato l'integratore per una più attenta indagine che le risolva dubbi su tempi, effetti e benefici. Qualora fosse favorevole a un ulteriore approfondimento dei sintomi si potrebbe rivolgere a uno psicoterapeuta per affrontare, insieme, la difficoltà che l'ha portata a richiedere (o accettare) un "farmaco" per la gestione delle tensioni che sta percependo nella sua vita. Cordiali saluti Dott.ssa Elisa Galantini
Dott.ssa Adriana Casile
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno, noi psicologi non possiamo fornirle informazioni in quanto non siamo medico e non possiamo prescrivere farmaci. Può rivolgersi al medico che glieli ha prescritto o ad uno psichiatra, specialista per gli psicofarmaci. Cordialmente dottoressa Adriana Casile
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera! Farmaco o integratore che sia ( probabilmente è l'ansiolev) evidentemente prova ansia e/o nervosismo per il quale cerca rimedio. Per la posologia deve chiedere a chi gliel'ha venduto o prescritto. Le sottolineo solo che un periodo non sereno può essere parte della vita di chiunque ma se la modalità di reagire diventa una costante, il solo farmaco potrebbe non essere la soluzione. Saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Eugenia Cardilli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, strano che chi le ha prescritto questo farmaco non gli ha spiegato come prenderlo. le consiglio d'informarsi presso il suo medico curante la posologia ed anche per quanto tempo lo deve prendere, per non sbagliare. Sicuramente per prendere questo farmaco lei sta provando dell'ansia, potrebbe anche contemporaneamente eseguire dei colloqui psicologici per capire xchè ha bisogno di assumere questo farmaco e che cosa nasconde la sua ansia, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.
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Dott. Massimiliano Trossello
Psicologo, Terapeuta, Psicologo clinico
Leinì
Buongiorno. Quando si tratta di medicinali rivolgiamoci sempre ad un medico, meglio se il prescrive te. Se il farmaco in questione tratta sintomatologia ansiosa allora in seguito può consultare uno psicoterapeuta per andare all'origine del sintomo.

Cordialità

Massimiliano Trossello
Buonasera, sono d'accordo con i miei colleghi..ne parli con il medico che gliel'ha prescritte. Un consiglio che posso darle è di cercare di capire da dove deriva la sintomatologia ansiosa e cercare di affrontarla non solo con i farmaci ma attraverso un percorso psicoterapeutico mirato. Un caro saluto. Dott.ssa Claudia Gervasoni
Dott.ssa Stefania Macchieraldo
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Torino
Buongiorno, se sta facendo riferimento ad Ansiolev (un integratore alimentare da banco che non richiede prescrizione) le suggerisco di confrontarsi con il personale da cui l'ha acquistato, se possibile, o dove sa che viene venduto.
Non ci fa sapere se ne ha tratto giovamento o meno.
In generale, posso riportarle che l'ansia e le manifestazioni ansiose, quando necessario (e la valutazione va fatta insieme ad uno specialista!) possono trarre sollievo dai farmaci (sempre prescritti, dosati e monitorati solo da uno specialista!) tuttavia l'ideale è un loro uso transitorio e parallelo ad un percorso di psicoterapia volto a trasformare il sintomo che è sempre l'espressione di un disagio in noi che chiede di essere ascoltato.
In sintesi, l'ideale è un intervento congiunto di medico specialista, per esempio uno psichiatra, esperto rispetto ai farmaci che potrebbero essere d'aiuto, e uno psicoterapeuta che accompagni ad una risoluzione più profonda della richiesta del nostro sistema fisico e mentale.
Spero di esserle stata utile.
Buone cose.
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Psicologo, Psicoterapeuta
Pozzuoli
Come le hanno già risposto i miei colleghi dovrebbe rivolgersi ad un medico per il monitoraggio del farmaco, magari lo stesso che glielo ha prescritto.
Consideri che l’ansia ha sempre una sua origine, noi psicoterapeuti lavoriamo col paziente a cercare la ragione primaria di questi sintomo, da dove sorge e che significato assume nella vita del paziente, poi procediamo alla giusta soluzione. Io lo faccio con l’EMDR.
Saluti
Dott. Tiziana Vecchiarini
Dott. Gian Piero Grandi
Psicologo, Psicoterapeuta, Analista clinico
Torino
Buon giorno, purtroppo la sua domanda non è attinente alle mie competenze da psicoterapeuta e analista. Per le cure o i supporti farmacologici è importante seguire le indicazioni del suo farmacologo. Cordialmente. Gian Piero dott. Grandi
Buonasera caro utente, grazie per aver posto la domanda. Essendo un farmaco le consiglio di rivolgersi al suo medico, come psicologa le posso dire che talvolta questo tipo di farmaci agiscono su sintomi che sicuramente raccontano qualcosa di noi e del nostro stato interiore. Un percorso di consapevolezza di Sé può aiutare a comprendere il motivo che spinge ad assumerli e risolverlo.
Cordialmente,
Dottoressa Monica Pesenti
Dott.ssa Alessia Rita Candiloro
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Professional counselor
Napoli
Gentile utente, credo sia opportuno rivolgere tale quesito a chi le ha prescritto tale farmaco. Saluti.
Dr. Ioannis Georgantas
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Questa domanda non è di competenza dei psicologi, comunque per la durata della terapia bisogna rivolgersi al suo medico di fiducia.cordiali saluti
Dott.ssa Debora Gilardi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Caro/a utente, immagino facilmente che stia cercando di combattere l'ansia... Le consiglio con tutto il cuore di non delegare e di non affidarsi totalmente al farmaco! L'ansia (attacchi di panico, fobie...) si combatte benissimo con la psicoterapia cognitivo comportamentale: concreta, breve ed efficace. In base al tipo di disturbo, lo psicoterapeuta può anche affrontare con lei il problema direttamente "fuori dallo studio" ( ad esempio io con i miei pazienti vado in auto, aereo, ascensore ecc). La psicoterapia le dà gli strumenti per superare l'ansia una volta per tutte!
In bocca al lupo.
Dott.ssa Simona Cavallaro
Psicologo, Psicoterapeuta
Cernusco sul Naviglio
Buongiorno, in caso di assunzione di farmaci, qualsiasi essi siano, è sempre bene consultare il medico prescrivente. Saluti.
Dott.ssa Francesca Carolina Ferbo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
Ciao, immagino tu stia seguendo una prescrizione medica, per cui segui quello he ti ha detto il tuo medico circa la posologia e le tempistiche. Dal canto mio, considero lo psicofarmaco come un' iniziale spinta a stare meglio e non la soluzione al problema di fondo. É come se per curare l'influenza si prendesse solo un farmaco per far passare il mal di testa: si, si sta meglio, ma il problema rimane e continua a creare danni e dopo che l'effetto del farmaco é svanito il mal di testa torna. Ti consiglio pertanto di contattare uno psicologo che possa aiutarti a capire la causa del tuo malessere e ti aiuti a risolverla in modo da rendere definitivi i miglioramenti e ad evitare la ricomparsa del sintomo.
Ti auguro il meglio
Gentile utente, la risposta che cerca può dargliela il medico che le ha prescritto il farmaco.
Ogni prescrizione medica è data secondo le caratteristiche e le necessità della persona.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Dr. Manuel Marco Mancini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve,
è opportuno che lei si rivolga al medico che ha fatto la prescrizione medica.
Un saluto,
MMM
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, per quanto riguarda la posologia credo che la soluzione migliore sia esporre la questione al medico, sicuramente persona più competente in materia.
Comunque, ritengo che, oltre ad una terapia farmacologica, sia importante avviare un percorso psicologico volto ad identificare e riconoscere le cause ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
Dott. Alessandro D'Agostini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, deve rivolgere questa domanda al suo medico curante. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Dott.ssa Paola Tucci
Psicologo
Roma
Buongiorno,
Come già consigliato dai miei colleghi la esorto a chiedere al suo medico per la posologia, anche se è un farmaco da banco.
Un saluto Paola Tucci
Dott.ssa Antea Viganò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Buongiorno, rispetto all’assunzione di farmaci è importante che lei possa far riferimento al medico che le ha prescritte per valutarne il dosaggio ed il periodo di assunzione.
cordiali saluti
AV
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente, questo dipende da come risponde lei alla terapia farmacologica, ogni paziente è diverso, chieda allo psichiatra che le ha prescritto la cura.

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu
Dott.ssa Daniela Tomarchio
Psicologo, Psicologo clinico
Acireale
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al medico che ha prescritto il farmaco. Inoltre potrebbe valutare l'idea di iniziare un percorso psicologico.
Cordialmente Dott.ssa Daniela Tomarchio
Dott.ssa Alessia Foronchi
Psicologo clinico, Psicologo
Pesaro
Buongiorno, le consiglio di chiedere chiarimenti a chi le ha prescritto il farmaco e, se non lo ha già fatto, di iniziare un percorso psicologico.
Saluti
Dott.ssa Alessia Foronchi
Dott. Giovanni Corradi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno, le suggerisco di chiedere informazioni al medico che le ha prescritte.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Pisciotto
Neuropsicologo, Psicologo
Palermo
Salve, le consiglio di porre la domanda al professionista che le ha prescritte.
Saluti
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Arese
Buongiorno, la somministrazione farmacologica è argomento di interesse del medico curante/psichiatra che le ha prescritto i farmaci. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di riferimento per avere i necessari chiarimenti. Ansiolev è un integratore alimentare che in una situazione di ansia difficilmente da solo potrà andare ad eliminare la sintomatologia.
Le suggerisco, quindi, di intraprendere un percorso psicologico per capire i significati che questi sintomi hanno per lei, a volte la sola cura farmacologica non è efficace al fine di una completa guarigione.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Psicologo, Psicologo clinico
Alessandria
Buongiorno, tutto ciò che è farmacologico, anche omeopatico, non è competenza della figura della psicologo. Le suggerisco di rivolgersi ad un medico per avere informazioni corrette. Un caro saluto
Dott.ssa Katia Delle Monache
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Genova
Buonasera, concordo con i miei colleghi: per avere maggiori delucidazioni è bene rivolgersi al medico curante, però le posso dire che ho avuto esperienza diretta con questo integratore in quanto era l'unico prodotto (a base di estratti vegetali) che mia madre - affetta da morbo di Parkinson - poteva assumere, al contrario i farmaci per l'ansia avrebbe potuto scatenare effetti indesiderati in combinazione con la terapia che prendeva per il Parkinson. Il neurologo che la seguiva ci disse che Ansiolev è un prodotto del tutto innocuo e che può essere preso per lunghi periodi fino a tre compresse al giorno. In ogni caso, rinnovo l'invito a consultare il suo medico
Dott.ssa Aurora Quaranta
Psicologo, Psicologo clinico
Vimodrone
Buongiorno, le consiglio di parlarne con il suo medico curante e se dovesse essere necessario capire la causa dell'assunzione delle medesime insieme a uno psicologo.
Salve , per quanto riguarda dubbi o informazioni riguardo il farmaco le consiglierei di rivolgersi o al suo medico curante o allo specialista che le ha prescritto il farmaco.
Poi magari parlare anche con uno psicologo potrebbe esserle sicuramente d’aiuto per aiutarla a fare chiarezza sulle motivazioni riguardo la ricerca del farmaco.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione
Distinti Saluti
Dr Marziani
Dott.ssa Sonia Ghislanzoni
Psicologo, Psicologo clinico
Conegliano
Buongiorno, in questi casi è bene rivolgersi al medico che le ha prescritto la terapia farmacologica. Potrebbe inoltre valutare un percorso psicoterapeutico. Resto a Disposizione. Un caro saluto. Dottoressa Sonia Ghislanzoni
Dott. Diego Emmanuel Cordoba
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
È importante consultare un professionista della salute mentale per determinare la durata del trattamento farmacologico e valutare se è necessario integrare le compresse ansiolitiche con terapie psicologiche o altre forme di supporto. In alcuni casi, le compresse ansiolitiche possono essere utilizzate solo per un breve periodo di tempo per aiutare a gestire i sintomi durante un momento di particolare stress o difficoltà emotiva. In altri casi, potrebbe essere necessario un trattamento a lungo termine per mantenere il benessere mentale e gestire l'ansia in modo efficace. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
Salve, è bene attenersi sempre alla prescrizione medica. Mi pare strano che le siano state prescritte senza una indicazione sul tempo di assunzione. Per qualsiasi dubbio su indicazioni terapeutiche ed effetti, faccia riferimento al medico che gliele ha prescritte.
Dott.ssa Beatrice Macchi
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Busto Arsizio
Buongiorno, per queste domande è necessario rivolgersi al medico competente o allo psichiatra
Dott. Daniele Morandin
Psicologo, Psicologo clinico
Monfalcone
Buongiorno,
Essendo uno psicologo, non posso e non so rispondere a questa domanda.
La invito a porla a un medico psichiatra, sicuramente molto più competente sulla questione della durata di un trattamento farmacologico.

Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin.
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, per le prescrizioni farmacologiche di rivolga al medico che le ha indicate. Qualora non lo avesse fatto si premuri di seguire anche un percorso di psicoterapia.saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dott.ssa Giorgia Martorella
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buon pomeriggio, le consiglio di rivolgere questa domanda al medico curante che gliele ha prescritte. Resto a disposizione, buona giornata.
Dott.ssa Emiliana Chiocchio
Psicologo, Psicologo clinico, Tecnico sanitario
Casapulla
GLI PSICOFARMACI VANNO SEMPRE PRESI IN BASE ALLA PRESCRIZIONE DELLO PSICHIATRA, I DOSAGGI E LA DURATA NON VANNO MAI DECISI IN MODO AUTONOMO, MA SEMPRE SOTTO CONTOLLO MEDICO.
Dott.ssa Giulia Ruffino
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Cossato
Ansiolov è un integratore naturale a base di estratti vegetali con proprietà rilassanti, non un farmaco ansiolitico vero e proprio. La durata dell’assunzione dipende dal motivo per cui viene utilizzato e dalla risposta individuale.

Di solito, gli integratori di questo tipo vengono assunti per alcune settimane o mesi, seguendo le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo o quelle fornite dal medico o dal farmacista. Se dopo un certo periodo non si notano miglioramenti o compaiono effetti indesiderati, è sempre meglio confrontarsi con un professionista per valutare altre strategie.
Dott.ssa Erica Russo
Psicologo, Psicologo clinico
Padova
Caro paziente anonimo,
anche se si tratta di un integratore alimentare, può chiedere consiglio al proprio medico curante che le fornirà risposte più accurate e su misurate.

Un caro saluto
Dott.ssa Erica Russo
Buongiorno, io credo che sarebbe opportuno rivolgere questa domanda al suo medico, conosce la sua storia, in modo che insieme possiate avere tutti i chiarimenti di cui necessita. Dott.ssa Alessandra Corti
Buongiorno,
Ansiolov è un integratore naturale, spesso utilizzato per il trattamento di ansia lieve, insonnia o agitazione. La durata dell’assunzione dipende molto dalla natura del sintomo, dalla risposta soggettiva e soprattutto dal consiglio del medico o specialista che lo ha prescritto.

In generale, si può assumere per alcune settimane o pochi mesi, soprattutto nei momenti di maggiore stress o difficoltà, ma non è indicato per un uso prolungato senza supervisione. Anche se è un prodotto naturale, è sempre bene evitare l’autogestione prolungata: un uso continuativo può rischiare di coprire i sintomi senza affrontarne le cause.

Se l’ansia persiste o limita il tuo benessere, può essere utile affiancare un percorso psicologico, anche breve, per comprenderne l’origine e ritrovare equilibrio.

Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina Emma Morelato
Psicologa clinico-giuridica – Rovigo e online
Dott.ssa Benedetta Cereda
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buona sera, è il medico curante o lo specialista che gliel'ha prescritta a dirle per quanto tempo è necessario seguire la terapia. Chieda a lui e si affidi al suo curante.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valentina De Chiara
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Brescia
Gentile utente, la durata di un trattamento con Ansiolov (che contiene estratti naturali ad azione rilassante) non è uguale per tutti: dipende dalla situazione personale, dalla risposta dell’organismo e da ciò che le ha indicato il medico o il farmacista.
In generale, questi integratori non vanno considerati come terapie da assumere a tempo indeterminato, ma come un supporto per periodi limitati. Per questo è sempre importante chiedere al proprio medico curante per quanto tempo proseguire, soprattutto se i sintomi persistono o peggiorano.
Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione per consulenze online.
Un caro saluto;
Valentina De Chiara
Gentile utente,
la durata della terapia con Ansiolov può variare molto da persona a persona e dipende dal motivo per cui è stato prescritto e dalla sua situazione clinica. Per questo è importante che si rivolga al medico che le ha dato la terapia: solo lui/lei può indicarle per quanto tempo proseguirla in sicurezza e se sarà necessario un percorso di sospensione graduale.
Accanto al farmaco, potrebbe essere utile anche un supporto psicologico o psicoterapeutico, che aiuta a lavorare sulle cause dell’ansia e a gestirla nel tempo.
A disposizione, un caro saluto Dott.ssa Sofia Saviolo
Dott.ssa Giulia Raiano
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Buongiorno, la durata esatta della terapia con Ansiolov (o qualsiasi altro ansiolitico) deve essere sempre stabilita dal medico o dallo psichiatra, perché dipende da molti fattori personali. In generale gli ansiolitici vengono solitamente prescritti per periodi brevi spesso per gestire una fase acuta di ansia, o aiutare la persona mentre inizia un percorso di supporto psicologico o per stabilizzare sintomi che interferiscono con il funzionamento quotidiano.
L’uso prolungato può portare a tolleranza o dipendenza, motivo per cui il medico tende a limitarne la durata. Se hai dubbi sulla durata, parlane direttamente con chi ti ha prescritto Anxiolov: potrà valutare i tuoi sintomi e programmare un’eventuale riduzione graduale.
Restando a disposizione.
Buona giornata.
Dott.ssa Giulia Raiano

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